Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravi ai danni dei fratellini di Paola, rispettivamente di due e tre anni. Sono queste le accuse che oggi hanno determinato l’ingresso in carcere di Giovanni Fiore, 33 anni, compagno della mamma delle due piccole vittime, già da giorni al centro della bufera mediatica e giudiziaria per quanto avvenuto ai due sfortunati bambini, ricoverati a Cosenza rispettivamente dal 25 e dal 31 gennaio.

Oggi, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Paola hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa nei suoi riguardi, dal Giudice per le Indagini Preliminari di Paola su richiesta della locale Procura della Repubblica,

Il provvedimento, applicato per i reati di scaturisce dalle complesse attività investigative condotte incessantemente dall’Arma, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, che hanno permesso di acclarare gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa, quale autore materiale delle lesioni ai due bambini.

Dagli accertamenti svolti, tra i quali l’escussione di numerosi testimoni, l’acquisizione di documentazione sanitaria e ulteriori riscontri, sono stati ottenuti rilevanti e concordanti elementi nei confronti di Fiore.