Due giorni tra elettronica, tradizioni e paesaggi sonori nel cuore della Sila: in scena Jeff Mills, Max Gazzè, Nada e Almamegretta
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Un'edizione precedente di Be Alternative Festival
Due giorni di musica immersi nella natura incontaminata del Lago Cecita: sabato 2 e domenica 3 agosto torna il Be Alternative Festival con la XVI edizione. Un evento che intreccia suoni elettronici, identità popolari e visioni contemporanee, confermandosi tra le rassegne più originali della scena culturale calabrese.
Il festival, nato per valorizzare il territorio attraverso la musica dal vivo, è oggi una tappa di riferimento per chi cerca esperienze sonore autentiche. Dopo sedici anni di attività, Be Alternative continua a rinnovarsi come progetto diffuso e comunitario, in dialogo costante con i paesaggi e le comunità della Sila.
SABATO 2 AGOSTO | BE COLOR
La prima giornata rientra nel progetto Be Color, nato dalla collaborazione con Color Fest. Apre le danze dalle ore 13:00 il dj-set di Fabio Nirta, seguito dai live dalle 15:00.
Sul palco:
- Jeff Mills, icona della techno di Detroit e fondatore di Underground Resistance, con Tomorrow Comes The Harvest, un set che fonde elettronica, jazz e ritmi tribali.
- Christian Löffler, producer tedesco che porta nella Sila le sue composizioni sospese tra ambient e techno.
- Almamegretta, con il Sanacore Live Tour 30°, omaggio a uno dei dischi simbolo del dub mediterraneo.
- Kety Fusco, arpista che reinventa l’arpa elettrica tra noise, ambient e sperimentazione.
Chiude la serata, alle 20:30, Retro Cassetta, alias Badreddine Haoutar, con un dj-set che miscela cassette vintage tra raï, rap e sonorità maghrebine.
DOMENICA 3 AGOSTO | VOCI E TRADIZIONI
La seconda giornata si apre con il dj-set di Fabio Nirta alle 13:00 e i live dalle 15:30.
Protagonisti:
- Max Gazzè, che porta in scena Musicae Loci insieme alla Calabria Orchestra diretta da Checco Pallone: un progetto che reinterpreta i suoi brani con strumenti della tradizione popolare calabrese.
- Nada, voce storica e inconfondibile della musica italiana, con un live poetico e radicale.
- La Niña, tra spiritualità mediterranea e pulsazioni elettroniche, presenta Furèsta, performance che fonde sacro e profano.
Chiude la serata ancora Fabio Nirta, con un set che attraversa elettronica, indie e club culture contemporanea.
TRA ESCURSIONI E NATURA
Durante la due giorni, sarà possibile partecipare ad attività escursionistiche a cura di Esperiandanti e T-Space, per scoprire il paesaggio silano in modo immersivo.
Il festival è realizzato con il supporto della Regione Calabria, nell’ambito del bando per eventi di grande interesse turistico, con il patrocinio del Comune di Spezzano della Sila e del GAL Sila.