Il Gup di Paola Rosaria Mesiti ha assolto il Responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Amantea, Francesco Lorello, che, nella qualità di presidente di seggio di gara era stato imputato, unitamente all’imprenditore Bruno Gregorio, legale rappresentante della società “Gente di Mare”, di turbativa della gara per la gestione dei servizi portuali del porto turistico di Amantea.

I fatti risalgono al bando di gara indetto dal Comune di Amantea del gennaio 2019, in ordine ai quali il Sostituto Procuratore della Repubblica di Paola Lepre, aveva chiesto la misura cautelare personale sia  per l’imprenditore Bruno Gregorio che per il Presidente del seggio di gara e Responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Amantea, Francesco Lorello.

La turbativa sarebbe consistita, secondo l’Ufficio di Procura di Paola, nell’avere concorso nel tacere, nel corso della gara, circostanze che avrebbero determinato l’esclusione della società di Gregorio, che in questo modo, sempre secondo l’accusa, si sarebbe aggiudicato l’appalto.

Riguardo a tali fatti sia il Gip che il Tribunale del Riesame e infine la Corte di Cassazione avevano escluso la sussistenza di indizi di reità nei riguardi del Presidente del seggio di gara. Nel corso dell’udienza preliminare, lo stesso Lorello, difeso dall’avvocato Roberto Le Pera, ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato, nel corso del quale l’Ufficio di Procura ha avanzato la richiesta la condanna dell’ingegnere ad un anno di reclusione. All’udienza di venerdì 11 febbraio, il Gup di Paola ha assolto l’ingegnere Francesco Lorello con la formula per non aver commesso il fatto. Il coimputato Bruno Gregorio è stato rinviato a giudizio dinanzi al Tribunale di Paola.