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Fermata stazione Vaglio Lise, il vero viaggio per chi arriva a Cosenza, turisti o autoctoni, sembrerebbe partire da qui. Senza troppo puntualizzare l’aspetto fatiscente e poco accogliente della stazione (dal pomeriggio in poi il bar è chiuso e per chi volesse prendere un caffè mancano anche i distributori), i collegamenti per il centro città per chi arriva col treno dopo le 20 o nella giornata di domenica mancano completamente. Problema non da poco se si considera che non tutti hanno l’amico o il parente di turno a cui poter chiedere un passaggio fino a casa o al proprio alloggio, e a cui resta, come unica possibilità, quella di ricorrere al taxi: 15 euro per il centro di Cosenza, 20 euro nella fascia serale e nei festivi. Non sempre però il taxi lo si trova fuori la stazione, il che rende di certo l’attesa – specie per un viaggiatore solitario – ancora più desolante.
Se è vero che al numero di telefono reperibile online i tassisti rispondono con una certa celerità, ci si chiede come mai non esista un servizio pubblico a disposizione dei viaggiatori in alcune fasce orarie. Gli autobus dell’Amaco che da piazza Sila portano fino al Comune non ci sono di domenica e durante la settimana si aspetta anche un’ora prima di vederne passare uno: orari ben diversi da quelli pubblicati sul sito della compagnia.
Appare chiaro che la domenica o la sera non sia il momento giusto per arrivare a Cosenza, perché neanche i trenini che da un po’ di tempo hanno messo a disposizione da Vaglio lise fino a Cosenza centro, partono dopo le 20 e 30 o nell’intera giornata di domenica.
Per chi arriva da Paola, i più dei viaggiatori cosentini e dei turisti in vacanza in Calabria che si appoggiano all’alta velocità, può attendere anche un’ora e mezza per la coincidenza (impensabile crearne una ad hoc?) e, una volta arrivato a Vaglio Lise vedere che il trenino magico fino a Cosenza centro – la stazione vicino ai due fiumi – è passato da qualche minuto. Forse più facile sarebbe scendere a Castiglione e da lì tentare di avviarsi verso una delle pensiline di Quattromiglia con direzione Cosenza e aspettare il bus. Ma invano, di domenica. Disattivo da mesi poi il servizio navetta che con 20 euro portava anche a domicilio dalla stazione di Paola fino a Rende o fino a Cosenza. L’alternativa è cercare un tassista: Paola-Cosenza dai 50 ai 70 euro.
Per chi viaggia in aereo e atterra a Lamezia (aeroporto comodo per i cosentini e scalo di molte compagnie estere) potrà prendere l’autobus che conduce alla stazione ferroviaria di Lamezia, da lì un regionale fino a Cosenza Vaglio Lise o Castiglione e poi gli eventuali collegamenti (inesistenti in alcuni momenti della giornata come detto sopra) fino al centro di Cosenza: ben due ore di viaggio. Se si vuole evitare di impiegare anche di più di quanto si è stati in volo, l’unica soluzione, visto che anche da Lamezia le navette sono state sospese, rimane il taxi: 90 o 50 euro se si riesce ad avere il contatto di qualcuno che fa il transfert con la propria macchina e senza ricevuta. Di sicuro non un bel bigliettino da visita per chi da noi, invece, in visita vuole venire. O per chi semplicemente non vuole trasformare ogni volta un rientro a casa in un’odissea.