Gratteri: «Più grande operazione dopo maxi processo di Palermo»
Il procuratore capo Nicola Gratteri ritiene che quella odierna sia «la più grande operazione dopo il maxi processo di Palermo» istruito negli anni ’80 da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In effetti, guardando i numeri possiamo definirla l’operazione antimafia del secolo che ha disarticolato, nel vero senso della parola, la cosca Mancuso di Limbadi. «L’operazione
Il procuratore capo Nicola Gratteri ritiene che quella odierna sia «la più grande operazione dopo il maxi processo di Palermo» istruito negli anni ’80 da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In effetti, guardando i numeri possiamo definirla l’operazione antimafia del secolo che ha disarticolato, nel vero senso della parola, la cosca Mancuso di Limbadi. «L’operazione ha interessato quasi tutte le regioni italiane, dalle Alpi alla Sicilia. Nell’ordinanza ci sono 250 capi d’accusa» per un totale di 13500 pagine di ordinanza cautelare riferite alle presunte condotte delittuose di 416 indagati.