Blitz a Cosenza, Nucleo Investigativo trova oltre un chilo e mezzo di droga

I carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, nell’ambito di mirati servizi antidroga, hanno arrestato M. G.e P. G., rispettivamente 42enne e 54enne, entrambi cosentini, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. L’operazione odierna è il frutto della costante azione di controllo del territorio e di contrasto all’attività di spaccio di stupefacenti svolta quotidianamente dall’Arma cosentina.

La droga scoperta dal Nucleo Investigativo di Cosenza

Nel dettaglio, a seguito di mirata attività di osservazione, i militari del dipendente Nucleo Investigativo hanno effettuato un blitz all’interno di un immobile, situato nel centro di Cosenza, dove i militari dell’Arma hanno sorpreso gli arrestati con oltre mezzo chilo di cocaina purissima per un valore di mercato presunto di 150mila euro. Le successive perquisizioni estese ad altri immobili di pertinenza dei fermati hanno consentito di localizzare un chilo e 250 grammi di marijuana che qualora immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 10.000 euro, varie sostanze di taglio e la somma di 2.660 in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

Efficaci i servizi di controllo antidroga

Gli arrestati sono stati inoltre denunciati per il porto abusivo di strumenti atti ad offendere del tipo “bastone in legno” e “mazza da baseball” e terminate le formalità di rito, su disposizione di Emanuela Greco, sostituto procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza, coordinata dal orocuratore Mario Spagnuolo, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Cosenza, in attesa del giudizio di convalida.

Un’operazione antidroga che dimostra la piena efficenza dei servizi di controllo predisposti dal Comando Provinciale di Cosenza che hanno l’obiettivo di prevenire e reprimere la diffusione di sostanze stupefacenti nel mercato cittadino. Droga che, come dimostrano le varie inchieste della procura, è a disposizione in quantità ingenti della criminalità organizzata di Cosenza. E queste indagine lo confermano.