Ecologia Oggi: «L’azienda si è adeguata ai vari DPCM. Nessuno stipendio arretrato»

Dopo l’intervento delle sigle sindacali che denunciavano un clima molto teso e delle discriminazioni, è l’azienda a far sentire la propria voce. «Ecologia Oggi – si legge in una nota – grazie all’impegno dei propri dipendenti, alla competenza del proprio management ed al senso etico che ne connota la cultura aziendale, sta effettuando con estremo scrupolo ed impegno i servizi di igiene urbana nella città di Cosenza con risultati encomiabili certificati ed immediatamente tangibili. Da oltre un mese si stanno affrontando problematiche di non semplice gestione avendo piena consapevolezza di come occorra assicurare i servizi di igiene urbana in una situazione sanitaria emergenziale senza precedenti».

«Applicate le misure contenute nei DPCM»

​«La società, il management aziendale e gli addetti ai vari servizi – continua la società di Eugenio Guarascio – stanno applicando in maniera puntuale le cogenti indicazioni contenute nei diversi DPCM, nei provvedimenti emanati dalle Autorità Sanitarie e nel “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 Marzo scorso tra le parti sociali in sede ministeriale. Come appare di assoluta evidenza, non è semplice assicurare un tipo di servizio, impegnativo per definizione, dovendo osservare gli obblighi di distanziamento, il divieto di assembramento e l’utilizzo di particolari DPI (mascherine e guanti monouso) assolutamente necessari per la tutela della salute dei lavoratori. Eppure è quello che quotidianamente Ecologia Oggi, con le sue maestranze e la propria organizzazione aziendale, assicura ai cittadini di Cosenza».

Ecologia Oggi ha adeguato il proprio modello organizzativo

«Per garantire tutto ciò – chiude Ecologia Oggi – è stato necessario adeguare il modello organizzativo dell’azienda alle nuove disposizioni governative, introducendo specifiche previsioni in merito alla turnazione dell’orario di lavoro ed alla possibilità di incentivare le ferie ed i congedi retribuiti per i dipendenti interessati, così come un controllo vigile affinché le previsioni in tema di sicurezza e prevenzione vengano rispettate per il bene e la salute di tutti. Nonostante le ben note difficoltà economiche, ascrivibili ai tanti crediti vantati, l’azienda non ha alcuna retribuzione arretrata da corrispondere ai lavoratori. In un momento epocale come quello che stiamo attraversando, con poche certezze sul come e sul quando sarà possibile uscire da questa condizione terribile che finirà con il segnare in maniera decisa le abitudini di ognuno, fino allo stesso grado di libertà dei cittadini, quello che serve è recuperare, ognuno per la propria parte, lucidità e senso di ruolo in maniera responsabile e consapevole. Perché ci aspetta un tempo che non farà sconti a nessuno di quanti non dovessero essere in grado di comprendere i profondi cambiamenti in atto e che non sapranno prepararsi in maniera adeguata».