domenica,Maggio 12 2024

Smentite le fake news sull’uomo che si è dato fuoco in strada a Rende: aveva il super green pass

Destituita di ogni fondamento l'ipotesi alimentata sui social del gesto dimostrativo di protesta contro le restrizioni per i no vax: l'insegnante aveva ricevuto le prime due dosi e aveva le carte in regola per lavorare nella scuola

Smentite le fake news sull’uomo che si è dato fuoco in strada a Rende: aveva il super green pass

Aveva il super green pass il 33enne che ieri si è dato alle fiamme a Rende, dopo essersi cosparso di benzina, davanti la caserma dei carabinieri.

Doppia dose in attesa del booster

L’uomo si era sottoposto a due dosi di vaccino, la seconda nel mese di agosto. Per cui fino a metà febbraio aveva tempo per ricevere il booster con cui avrebbe potuto prolungare la validità della carta verde. Statisticamente, il percorso di prevenzione seguito dal giovane è perfettamente coerente con quello di altre migliaia di cittadini in tutta Italia. È dunque da escludere l’ipotesi alimentata dal tam tam sui social e non suffragata da alcun elemento, che l’insegnante fosse no vax e che per questo fosse stato estromesso dalla scuola.

Le carte in regola

In realtà, secondo quanto si è appreso, il giovane, lo scorso anno chiamato in una scuola della Lombardia, in questo periodo non aveva alcun incarico e, se anche fosse giunta una convocazione per una supplenza, avrebbe potuto accettarla senza ostacoli, avendo tutte le carte in regola per prendere servizio.

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