venerdì,Febbraio 7 2025

Comune di Cosenza, Caruso certifica la rottura con Bianca Rende: «È fuori dalla maggioranza»

Il sindaco duro con l'ormai ex alleato e con Francesco Luberto: «Non accetto chi rema contro a prescindere e chi dice anche cose non vere rispetto a quella che è la reale situazione che stiamo affrontando»

Comune di Cosenza, Caruso certifica la rottura con Bianca Rende: «È fuori dalla maggioranza»

Lo strappo è ufficiale, i punti interrogativi e i condizionali possono essere levati. Bianca Rende e Francesco Luberto non fanno più parte del gruppo di maggioranza del Comune di Cosenza. Un paio di sere fa avevamo svelato come i consiglieri non avrebbero partecipato alla riunione indetta dal capogruppo di “Franz Caruso Sindaco” Ivan Commodaro. Alla stessa erano presenti gran parte degli assessori e della parte politica che sostiene l’amministrazione del primo cittadino. Le scelte effettuate in tema di nomine e indennità hanno creato un solco tra le parti e creato la prima frattura a Palazzo dei Bruzi. Come noto, nulla che possa mutare gli equilibri: l’avvocato penalista può contare ancora su 22 voti contro 10 dell’opposizione.

Da Caruso, stoccata a Bianca Rende 

Il sindaco Caruso nel corso del vertice di maggioranza si è soffermato sulla mole di lavoro portata avanti nel corso di questi primi mesi alla guida della città. Ha quindi invitato tutti ad arginare con più piglio le sterili polemiche delle opposizioni «che hanno un bel coraggio a fare le pulci a noi – ha detto in una nota – dopo aver amministrato negli ultimi dieci anni lasciando in eredità il disastro che è sotto gli occhi di tutti». Poi la stoccata a Bianca Rende. «Ma che ci sia una opposizione evidente e schierata, che fa il suo mestiere, è del tutto naturale. Il vero problema politico è, invece, dato da chi dice di voler far parte della maggioranza ma di fatto è diventata la vera opposizione. Non è un caso – ha detto – che stasera sia assente il gruppo “Bianca Rende sindaco”, che per me, proprio da stasera è fuori dalla maggioranza. Lo dico con chiarezza perché non accetto che ci siano all’interno della mia maggioranza consiliare espressioni politiche che remano contro a prescindere e che dicano anche cose non vere rispetto a quella che è la reale situazione che stiamo affrontando». 

I temi nomine gratuite e indennità

Franz Caruso, nel riferirsi a Bianca Rende e Francesco Luberto, tocca direttamente i temi delle recenti nomine, in primis quella di Luigi Incarnato, presente al vertice insieme al sub-commissario del Pd Maria Locanto, e dell’aumento delle indennità. «Non posso accettare che chi dice di essere parte della maggioranza, invece di apprezzare il sacrificio che porta avanti la nostra compagine di governo e soprattutto di chi presta gratuitamente servizio per la città, faccia solo critiche strumentali. Non accetto nemmeno – ha evidenziato – che si possa fare critica sulle indennità della Giunta perché si tratta di una legge votata dal Parlamento a stragrande maggioranza e sostenuta dall’Anci nazionale. Questa critica urlata e demagogica, di stampo populista è inaccettabile e dispiace che l’abbia portata avanti non solo un rappresentante del Comune, ma ancora di più un consigliere regionale che ha addirittura affermato che se avessimo rinunciato a questi aumenti avremmo fatto registrare un risparmio di IMU e Tari ai cosentini. Ma costoro le conoscono le leggi? Sanno di cosa parlano? Siamo fuori dal mondo, l’indennità integrativa non incide affatto sul bilancio comunale e quindi non fa risparmiare niente a nessuno».

«Detto ciò – ha concluso il sindaco Caruso – ribadisco l’esigenza di fare chiarezza. Non posso accettare che ci possano essere mistificazione anche nel ruolo politico che si svolge. Chi vuole stare in maggioranza non può fare opposizione sterile, almeno non lo può fare con me. Per cui, per quanto mi riguarda, stasera si sancisce una chiusura definitiva rispetto al gruppo Bianca Rende Sindaco, che evidentemente non ha assolutamente colto lo spirito del nostro impegno per Cosenza e per i cosentini».