Omicidio di Lisa Gabriele, l’ex poliziotto lascia il carcere e va in comunità
Maurizio Abate è stato assegnato a un centro di recupero per tossicodipendenti, era cautelato solo con riferimento all'accusa di spaccio di droga
Maurizio Abate lascia il carcere e prosegue la sua detenzione in una comunità di recupero per tossicodipendenti. È questa la novità dell’ultim’ora che riguarda l’ex poliziotto della Stradale di Cosenza sospettato di essere l’autore dell’omicidio della ventiduenne Lisa Gabriele (Montalto, 7 gennaio 2005), la ragazza di Rose con la quale aveva una relazione sentimentale instabile e turbolenta.
Il processo relativo a quei fatti si celebrerà in abbreviato il 20 febbraio del 2023 e a una settimana di distanza dall’ora X per l’imputato è arrivata la svolta cautelare, ottenuta su richiesta dei suoi difensori Marco Facciolla e Francesco Muscatello.
Abate risponde dell’accusa di omicidio a piede libero da quando il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza restrittiva che lo riguarda per mancanza di gravi indizi. Si trovava dietro le sbarre solo per l’ipotesi suppletiva che gli contesta il pm Antonio Bruno Tridico, quella di spaccio di sostanze stupefacenti.