giovedì,Marzo 28 2024

Le rivelazioni sul pentito: «Ivan Barone cerniera di collegamento tra italiani e “zingari”»

Dopo gli arresti di Testa di Serpente, secondo quanto scrivono gli investigatori, il nuovo pentito avrebbe assunto il ruolo di promotore

Le rivelazioni sul pentito: «Ivan Barone cerniera di collegamento tra italiani e “zingari”»

Cosa scrive la Dda di Catanzaro in merito alla posizione del nuovo pentito Ivan Barone? I magistrati antimafia lo inquadrano nella presunta associazione mafiosa degli “zingari“, quella degli “Abbruzzese Banana“, con un ruolo importante. I pm Vito Valerio e Corrado Cubbellotti ipotizzano che Ivan Barone sia uno dei promotori dell’associazione. «Inizia nel ruolo di partecipe tra le fila dell’associazione mafiosa Rango-zingari, rendendosi sempre disponibile per la commissione di specifiche azioni esecutive del programma associativo: pestaggi, danneggiamenti ed estorsioni». A Ivan Barone è contestata anche una presunta estorsione in concorso con Luciano Impieri e Maurizio Rango.

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Per la Dda di Catanzaro il collaboratore di giustizia Ivan Barone sarebbe stato funzionale anche nella presunta attività illecita dedita al narcotraffico. Dopo gli arresti di Testa di Serpente, secondo quanto scrivono gli investigatori, Ivan Barone avrebbe assunto il ruolo di promotore, «allorquando si affianca quotidianamente a Gianluca Maestri nel gestire l’utile prosecuzione delle principali attività illecite lasciate in sospeso dai suoi sodali». Sulla scorta di ciò Barone sarebbe diventato anch’egli «una decisiva ed insostituibile cerniera tra la compagine italiana e quella degli zingari dei Banana».

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La Dda di Catanzaro inoltre ritiene i componenti del presunto sodalizio mafioso siano: Fioravante Abbruzzese “Banana” o “Fiore”, Luigi Abbruzzese, Marco Abbruzzese, Nicola Abbruzzese e Franco Abbruzzese. E ancora: Celestino Abbruzzese (poi divenuto collaboratore di giustizia), Anna Palmieri (pentita), Rosaria Abbruzzese, Antonio Abruzzese, Claudio Alushi, Gianluca Benvenuto e Fabio Bevilacqua. Infine Leonardo Bevilacqua, Luigi Bevilacqua, Nicola Bevilacqua, Antonio Marotta, Francesco Curcio, Francesco Casella, Marco Tornelli e Cosimo Bevilacqua detto “MImì”.

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