Cosenza, la stazione di Vaglio Lise cambierà volto. E’ nel nuovo Piano commerciale di Rfi
Gli interventi rientrano all’interno di un Piano Nazionale, per l’esattezza quello denominato “Riqualificazione funzionale, miglioramento accessibilità e intermodalità stazioni del Sud”
La stazione di Vaglio Lise a Cosenza è stata inclusa nel nuovo Piano Commerciale di Rfi che godrà dei finanziamenti ottenuti grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Rete Ferroviaria Italiana, come noto, è la società del Gruppo FS Italiane che assicura l’accesso della rete ferroviaria alle diverse imprese di trasporto, garantendo la manutenzione e la circolazione ferroviaria in sicurezza, il mantenimento in efficienza sull’intera infrastruttura e le attività di safety e security.
In sostanza, RFI realizza gli investimenti per il potenziamento e lo sviluppo delle linee e degli impianti ferroviari e sviluppa la tecnologia per la gestione in sicurezza della circolazione, secondo la programmazione definita, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal Contratto di Programma – parte Investimenti.
Dal Comune di Cosenza non nascondono soddisfazione. In particolare, l’assessore all’Urbanistica Pina Incarnato già in occasione dell’evento nazionale Enea a Palazzi dei Bruzi sul laboratorio urbano della Campagna Italia in classe A, aveva avviato una serie di interlocuzioni con i vertici di Ferrovie in cui si auspicava il rilancio dello scalo. «Ad aprile si era tenuto un incontro nell’ambito del progetto Commerciale – dice ai nostri microfoni -. Siamo lieti che sia stato inserito Vaglio Lise. Chiederemo loro di condividere e seguire le indicazioni del Comune riguardo al masterplan su cui stiamo lavorando».
Il Piano Commerciale dedicato al Sud include la stazione di Cosenza
Per quanto riguarda la stazione di Vaglio Lise a Cosenza, rientra all’interno di un Piano Nazionale. Per l’esattezza quello denominato “Riqualificazione funzionale, miglioramento accessibilità e intermodalità stazioni del Sud”.
Il programma interessa 45 stazioni di importanza strategica dal punto di vista trasportistico e/o turistico, descritte come stazioni del circuito Easy&Smart. Per la Calabria, oltre al capoluogo bruzio, ci sono anche Crotone, Lamezia Terme, e Reggio Calabria Lido. Le altre città del Mezzogiorno interessate sono Pescara, Potenza, Barletta, Sapri, Oristano e Palermo Notarbartolo, Milazzo, Marsala e Siracusa.
Le stazioni di cui sopra sono ripensate con l’obiettivo di esprimere appieno il potenziale di nodo trasportistico e polo di servizi, integrate con il territorio di riferimento. Gli interventi interessano il fabbricato viaggiatori, le banchine, pensiline, i sottopassi e i relativi ambiti di accesso (rampe, scale, ascensori,ecc.), ma anche i piazzali antistanti la stazione e le aree limitrofe, in asset RFI, che ne costituiscono accesso.
Gli interventi previsti
Entrando nel dettaglio dei lavori di Rfi che riguarderanno la stazione di Vaglio Lise a Cosenza, l’ambito di intervento riguarderà principalmente il miglioramento dell’accessibilità, in particolare per le persone a ridotta mobilità (ascensori, rampe, scale mobili, percorsi PRM, illuminazione, innalzamento marciapiedi, ecc.).
È previsto un upgrading dei sistemi di Informazione al Pubblico e di assistenza ai passeggeri. Si punterà anche al miglioramento del comfort e della qualità architettonica (spazi di transito e attesa, servizi igienici, ecc.), così come alla riqualificazione funzionale con individuazione di nuovi spazi e servizi. Nelle idee dei vertici dell’azienda sarebbe così previsto un sostanziale miglioramento delle condizioni di sicurezza e vivibilità di aree interne ed esterne.
Questo perché tutti gli interventi sono orientati a conseguire obiettivi di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico, attraverso l’adozione di protocolli internazionali per la valutazione delle performance energetiche e ambientali degli edifici e più in generale dei territori, il monitoraggio e la gestione dei consumi energetici, quindi l’ottimizzazione delle prestazioni.
Obiettivi e benefici per la stazione di Vaglio Lise a Cosenza
Su carta i lavori dovrebbero terminare entro il 2027 contribuendo ad uno sviluppo sostenibile e inclusivo, tra le altre cose già portato avanti da tempo all’ombra della Sila. Per la stazione di Vaglio Lise a Cosenza, in particolare, il Piano Nazionale imporrà l’integrazione dei sistemi di mobilità a favore del trasporto pubblico e della mobilità dolce. Particolare non da poco alla luce della possibilità in quella zona di far sorgere il nuovo ospedale regionale.
Duplice valenza, per la stessa motivazione, potrebbe avere anche la ricucitura delle aree retrostanti il fascio binari con l’eventuale apertura di un secondo fronte di accesso alla stazione, per garantire piena accessibilità da parte di tutta la potenziale utenza e riconnessione urbana.
Vien da sé che l’auspicato aumento del decoro e della qualità degli spazi, anche grazie all’uso appropriato del verde, porterebbe benefici all’intera area periferica con un miglioramento delle condizioni di sicurezza e di vivibilità delle aree di stazione e limitrofe in asset. Da non sottovalutare, infine, l’intento di riqualificazione e rifunzionalizzazione dei Fabbricati viaggiatori e dei Fabbricati accessori nell’ottica di una conservazione integrata. Ad interventi conclusi, si certificherebbe la restituzione di unità ai piazzali antistanti le stazioni, attraverso la ridistribuzione logica degli spazi e l’estensione delle aree di accessibilità pedonale.