Finisce in carcere il 28enne che incendiò le Poste di Mandatoriccio
L'intera palazzina ha rischiato di crollare, per fortune le bombole di Gpl non sono esplose. L'edificio, però, al momento è inagibile
È finito in carcere per decisione del gip del Tribunale di Castrovillari che ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare in carcere, l’uomo di 28 anni che si è reso responsabile di un rogo a Mandatoriccio che ha distrutto distrutto l’ufficio postale del posto nonché due autovetture che erano parcheggiate nello spiazzo antistante.
In realtà, pare che nelle intenzioni dell’uomo ci fosse quello di far esplodere l’intera palazzina in quanto è stata trovata una grossa quantità di liquido infiammabile e anche di due bombole di gpl che però non sono esplose evitando così il crollo dell’edificio, che è stata dichiarato inagibile per i danni provocati dalle fiamme lasciando al momento alcune famiglie senza un tetto.