Tutino, a ruba le statuette a San Gregorio Armeno. E lui “punta” Marulla, Lucarelli e Negri
Il bomber dei Lupi é a -1 da Zaniolo e Riviere e a -2 dal podio dei calciatori rossoblù più prolifici in una singola stagione di Serie B
A San Gregorio Armeno, nella bottega del maestro Ferrigno è un via vai dei tifosi del Cosenza. Dopo aver visto sul web la statuetta del Presepe di Gennaro Tutino, in molti si sono recati nella rinomata bottega. Soltanto domenica una decina di richieste avute, rigorosamente da fan dei Lupi che, cogliendo l’occasione di una gita a Napoli, hanno deciso di ordinare il proprio gingillo. Costo: circa 400 euro. Lo stesso maestro Ferrigno ha colto l’occasione per inviare tramite i tifosi un messaggio proprio a Tutino: «Vieni a prendere la tua statuetta, ti aspetto!».
Gennaro Tutino, nel frattempo, ha preso atto di essere stato momentaneamente superato da Pohjanpalo del Venezia nella classifica marcatori. Il finlandese è salito a quota 13, mentre lo scugnizzo rossoblù ha realizzato una rete in meno. Già da una decina di giorni ha eguagliato Gigi Marulla, in quanto unici due calciatori della storia del Cosenza ad essere andati in doppia cifra per due stagioni in Serie B. I nuovi obiettivi individuali puntano adesso ad altri primati, da perseguire insieme a quelli del collettivo.
In tutti i campionati di B, soltanto sei calciatori per adesso hanno realizzato più gol di Tutino in una singola stagione. Se il numero 9 del Cosenza è da sabato pomeriggio a quota 12, un gradino più su ci sono Igor Zaniolo, papà di Nicolò, che nel 2001-2002 si impose all’attenzione del grande pubblico ed Emmanuel Riviere che nel 2019-2020 trascinò i Lupi alla salvezza. Anche il podio non è poi così distante, ma è occupato da quattro mostri sacri della storia del club.
A quota 14 centri stagionali c’è il vecchio capitano Tomaso Tatti (1998-199), mentre fermi a 15 gol ecco Gigi Marulla (1990-1991) e Cristiano Lucarelli (1995-1996). Ancora distante, ma che se dovesse essere raggiunto implicherebbe di conseguenza l’apertura di scenari impensabili per il Cosenza, c’è Marco Negri. Nel torneo 1994-1995 bucò il portiere avversario in 19 occasioni. Gennaro Tutino ha tutto appuntato sul suo taccuino, con l’amore del popolo dei Lupi nulla è impossibile.