domenica,Aprile 27 2025

Franca Melfi nuovo primario di chirurgia toracica, un’eccellenza mondiale a Cosenza e all’Unical

Per usare una metafora calcistica, l’ingaggio della professoressa originaria di Oriolo, equivarrebbe, se accettasse, a quello di un campione del calibro di Maradona

Franca Melfi nuovo primario di chirurgia toracica, un’eccellenza mondiale a Cosenza e all’Unical

Si è guadagnata la ribalta internazionale per aver trattato il tumore ai polmoni, primo medico al mondo, con l’ausilio della chirurgia robotica toracica e per aver contribuito alla realizzazione del più grande centro europeo di chirurgia robotica in una struttura pubblica, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.

La professoressa Franca Melfi, nata a Cosenza e cresciuta ad Oriolo non ha ancora scioltole riserve, ma sarebbe in procinto di tornare a casa: nei prossimi giorni l’Università della Calabria dovrebbe affidarle la cattedra di chirurgia toracica del corso di laurea in medicina, chirurgia e tecnologie digitali dell’Università della Calabria e, contestualmente, dovrebbe quindi assumere la guida della relativa unità operativa complessa dell’Annunziata di Cosenza, subentrando ad Andrea Denegri che nell’autunno scorso aveva scelto di trasferirsi all’ospedale di Cuneo.

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Per usare una metafora calcistica, l’ingaggio della professoressa Melfi, equivale a quello di un campione del calibro di Maradona. Nello scorso mese di ottobre, a margine del meeting di Vienna è stata nominata presidente della società europea di chirurgia cardiotoracica, diventando la prima donna a ricoprire questo incarico. Precedentemente, era stata pure la prima donna a presiedere la prestigiosa società italiana di endoscopia toracica.

Chi è la professoressa Franca Melfi

65 anni, pioniera della robotica di cui iniziò ad occuparsi quando ancora questa innovazione era agli albori, negli anni novanta. Innumerevoli i riconoscimenti nazionali ed internazionali che le sono stati attribuiti nel corso della sua lunga carriera, tra cui il Bio WomenTech, destinato alle donne che dedicano la propria passione e professionalità alle biotecnologie, ed il premio Italy’s First Surgical Telementoring Network per la sua dedizione all’impiego della telemedicina.

A Cosenza potrà contare sul robot Da Vinci

Inoltre, in qualità di primo tutor autorizzato europeo di chirurgia robotica toracica, è stata protagonista dell’avvio di più di venti centri di chirurgia toracica robotica in tutto il continente. All’Azienda Ospedaliera di Cosenza potrà contare sul robot Da Vinci, mentre l’ateneo di Arcavacata, con il supporto di Franca Melfi, potrà ulteriormente sviluppare la formazione ingegneristica applicata alla medicina, candidandosi a diventare polo di eccellenza anche per la robotica oltre che per l’intelligenza artificiale. Due facce della stessa medaglia, perché è chiaro a tutti che il futuro è rappresentato da una interazione tra robotica e intelligenza artificiale, il cui approdo non potrà che essere una chirurgia digitalizzata.

Ritorno al passato

Le strade di Franca Melfi e dell’ospedale di Cosenza si erano già brevemente incrociate nel 2016 quando la luminare partecipò ad un avviso pubblico per assumere appunto, la direzione della struttura complessa di chirurgia toracica, ottenendo il punteggio più alto tra i partecipanti. Ma quel concorso poi, non venne portato a conclusione. Adesso una nuova opportunità per lei e, soprattutto, per i calabresi.

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