Minuto 66 di Cosenza-Brescia. Mister Occhiuzzi richiama in panchina Kongolo e Palmiero, per inserire Carraro e Voca. In un colpo solo il centrocampo del Cosenza cambia completamente volto, vista anche l’espulsione di Ndoj che aveva ridotto a soli due uomini la mediana rossoblù. In panchina è rimasto Florenzi, mentre Boultam, un altro che potrebbe giocare tranquillamente in mezzo, è subentrato poi nel ruolo di trequartista. Se si considerano anche Gerbo non convocato e Vallocchia infortunato il totale è di 9 uomini per 3 maglie, che però a Vicenza saranno 7 viste le squalifiche a Ndoj e Carraro.

Voca regista, Carraro mezzala

Detto che Ndoj, se sta bene, quasi sicuramente non verrà mai messo in discussione da Occhiuzzi, c’è da capire di volta in volta i titolari per il ruolo di regista e quello di mezzala destra. In mezzo contro il Brescia ha iniziato Palmiero ed ha finito Voca. Il centrocampista kosovaro non ha avuto molte occasioni per mettersi in mostra. Sia perché le rondinelle avevano ormai preso il pallino del gioco dopo il suo ingresso e sia per un fastidioso infortunio al braccio. Carraro invece è stato confermato come mezzala e, ad oggi, sembra l’alternativa a Kongolo che sabato ha giocato ottimamente nonostante la condizione fisica non gli abbia permesso di concludere la partita. Viste le tante partite ravvicinate, l’ex centrocampista del Frosinone, come detto out per la trasferta di Vicenza, troverà comunque tanto spazio.

Dietro tutti gli altri

Gli altri ad oggi sembrano un po’ dietro nelle gerarchie di Occhiuzzi, almeno per quel che riguarda una maglia da titolare. Boultam viene considerato più un trequartista, Vallocchia e Florenzi (quest’ultimo anche come esterno destro o più avanzato) possono sempre tornare utili a gare in corso, mentre Gerbo sembra ormai fuori dai radar del tecnico rossoblù. La sua mancata convocazione è un segnale e sarà difficile per l’ex calciatore dell’Ascoli recuperare posizioni nelle gerarchie del centrocampo cosentino.