Il ritiro del Cosenza, terminato ufficialmente venerdì mattina, ha lasciato in eredità a mister Antonio Buscè la brillantezza di tanti giovanissimi. Dalle geometrie di Contiero, alla verve di Roseti e Ragone. Ma tra tutti, forse, quello che si è mostrato più pronto degli altri è Antonio Barone, esterno mancino, classe 2006.

Gavetta a Nocera Inferiore

D’altronde il suo nome gira già tra i taccuini di club importanti dopo l’ottima seconda parte della scorsa stagione giocata da protagonista in Serie D con la maglia della Nocerina. L’esterno, da quando a gennaio si è trasferito in rossonero in prestito, ha disputato da titolare 17 presenze, diventando uno dei titolari della squadra campana che si è issata fino alla finale playoff. Barone è arrivato praticamente gratis a Cosenza nell’estate del 2022 dopo la fine dell’esperienza con il Benevento. Da lì una crescita esponenziale con Allievi e Primavera. Ora un altro anno di contratto, prima della scadenza fissata al 30 giugno del 2026. Il Cosenza per lui deve decidere: rinnovo e fiducia, con plusvalenza tra un anno, o cessione immediata? Nelle prossime settimane se ne saprà di più.