Quella di lunedì contro il Pordenone sarà una partita importantissima per tutto il Cosenza. Ma certamente, in maniera particolare, sarà speciale per Michele Camporese che si troverà di fronte il suo passato ma anche il suo futuro, al momento. Il difensore infatti è arrivato in Calabria nel mercato di gennaio proprio dal Pordenone, squadra con la quale ha un contratto in essere fino al 30 giugno del 2023.

Due anni e mezzo in nero-verde

Il difensore classe 1992 ha disputato due stagioni e mezza con la maglia del Pordenone. E’ arrivato in Friuli nell’estate del 2019 dal Foggia. Con i ramarri ha totalizzato 83 presenze e 4 gol complessivamente. E’ stato uno dei grandi protagonisti dello splendido primo anno in B dei friulani. Quando, da matricola, il Pordenone raggiunse i play-off dopo l’ottimo 4° posto finale. Anche l’anno scorso, Camporese è sempre stato uno dei titolari della squadra che si è comunque salvata all’ultima giornata proprio dopo la vittoria di Lignano Sabbiadoro contro il Cosenza. Quest’anno poi, Camporese è stato fino a dicembre addirittura il capitano del Pordenone. Poi a gennaio il passaggio in rossoblù.

Futuro tutto da scrivere

L’ex difensore della Fiorentina con la maglia del Cosenza è diventato immediatamente leader. Trasformandosi in un fattore anche in area di rigore avversaria visti i 4 gol finora messi a segno (più altri 2 quelli segnati in nero-verde). Ma Camporese, per il momento, è soltanto in prestito secco. Il prossimo 1 luglio tornerà ad essere un giocatore del Pordenone, a meno di nuovi sviluppi di mercato. Immaginarlo in Serie C sembra difficile. Al contrario, una salvezza con il Cosenza, potrebbe essere la chiave per un futuro a tinte rossoblù. Ecco perché vincere lunedì è fondamentale anche per lui.