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VIGORITO: VOTO 6
Non deve compiere parate trascendentali. Un’uscita a vuoto un minuto prima del rigore che decide il match.
HRISTOV: VOTO 4
La combina grossa. Concede il calcio di rigore che costa la sconfitta ai lupi con un fallo di un’ingenuità pazzesca in un momento della gara cruciale. Nell’azione precedente aveva lasciato solo Charpentier in area che aveva graziato lui ed il Cosenza.
CAMPORESE: VOTO 6,5
Comanda con esperienza e tranquillità il reparto. Meglio in mezzo che da braccetto. La fisicità di Charpentier non lo preoccupa.
VAISANEN: VOTO 6
Ciano non lo supera quasi mai. Si aiuta con il mestiere e chiude con puntualità i varchi.
BITTANTE: VOTO 5,5
Timido. Non commette errori ma pur avendo spazio, non accompagna l’azione come potrebbe preoccupandosi soltanto della fase difensiva. La sua gara dura un tempo
KONGOLO: VOTO 6
Attacca tutti coloro gli capitano a tiro per 90 minuti. Certo, non è il massimo a livello qualitativo ma per il Cosenza e la Serie B uno come lui è un fattore.
PALMIERO: VOTO 6,5
Partita preziosa ed intelligente, anche se prettamente difensiva. Finché rimane in campo il baricentro del Cosenza non si abbassa.
SY: VOTO 6
Dopo un girone intero ritrova una maglia da titolare (l’ultima volta a Benevento). Disordinato ma efficace.
FLORENZI: VOTO 6
A sorpresa si piazza dietro le punte. Ma non fa mancare certamente il suo apporto anche in fase difensiva. Prova a dialogare soprattutto con Caso.
CASO: VOTO 6
Prova a raccordare il centrocampo con l’attacco e molto spesso è lontano da Laura. Ma anche lui è generosissimo come sempre e se il Cosenza soffre poco è anche merito dei suoi continui rientri.
LAURA: VOTO 7
Sono sue le migliori occasioni del match ma il portiere del Frosinone gli nega due volte il gol con interventi fuori dal comune. Ogni volta che la palla transita dalle sue parti, dà l’impressione che possa capitare qualcosa. Pericolo costante.
BISOLI: VOTO 6
Sorprende schierando i suoi con Florenzi dietro le due punte. Poi addirittura con l’ingresso di Larrivey per il giovane sardo il Cosenza diventa ancora più offensivo. La sua squadra è ben messa in campo, approccia bene ed ha le occasioni per fare male. Nella ripresa i nuovi entrati non gli danno quello che vorrebbe, i suoi si abbassano un po’ troppo ma non subiscono un tiro nello specchio concedendo pochissimo al Frosinone. Perderla così fa male ma la strada intrapresa sembra quella giusta.
SUBENTRATI
DI PARDO: VOTO 5
Parte bene ma si spegne subito. Ad ogni chiusura difensiva fa venire i brividi ai tifosi del Cosenza.
LARRIVEY: VOTO 5
Entra con il Cosenza che sembra quasi voler provare a vincere. Ma con lui in campo i rossoblù praticamente non entrano mai in area frusinate. E se gioca lontano dalla porta non può certamente fare bene nonostante l’impegno.
NDOJ: VOTO 5,5
Stringe i denti quando la squadra è in difficoltà e questo è certamente apprezzabile, ma si vede che non è ancora al meglio e tocca pochissime palle.
CARRARO: VOTO 5
Dovrebbe essere lui, entrato finalmente nel suo ruolo, a tenere alto il baricentro del Cosenza. Non ci riesce. Gioca pochi palloni.
PANDOLFI: SV