L’editore di LaC ricorda il frate con uno scatto carico di amicizia. «Ogni anno festeggiavamo la consacrazione della Madonnina a Maierato»
Tutti gli articoli di Lettere e Opinioni
PHOTO
Nella foto, l'editore Domenico Maduli insieme a Padre Fedele, Pino Didiano, "zio" Pino Gigliotti, Pietro Reda e Pasquale Motta
Una foto che segna il tempo, sorrisi, momenti spensierati. Così l'editore del network LaC Domenico Maduli ricorda stamani Padre Fedele. Nello scatto anche l’indimenticabile italo-canadese Pino Didiano, anche lui oggi non c'è più, ma rimane nel cuore di tanti. E poi "zio" Pino Gigliotti, Pietro Reda e Pasquale Motta.
«Come ogni anno festeggiavamo la consacrazione della Madonnina a Maierato, dove la vera Calabria, quella dei Valori e dell’Amicizia, dei sacrifici di tanti emigrati, si riuniva dal Canada all’Italia con decine di emigrati a casa di Pino, mio grandissimo amico, che volle consegnarmi il Premio Telesio in Canada per le follie di LaC conosciuta e seguita anche in Canada», scrive Maduli.
«Caro Pino Didiano, da oggi con Te c’è anche padre Fedele.
Un bacio al Cielo a Voi due, ricordando che l’Amicizia è sacra, e non va spiegata proprio da nessuno cosa sia, ma solo vissuta, con gli Amori e con i dolori» conclude l'editore Domenico Maduli.