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Colpo di scena a Mendicino. La maggioranza che sosteneva Antonio Palermo si dissolve e induce il primo cittadino alle dimissioni. E’ accaduto durante il Consiglio comunale riunitosi ieri per approvare una serie di atti amministrativi previsti, tra cui, una deliberazione fondamentale negli enti locali come il Rendiconto finanziario 2022.
L’assenza di tutti i consiglieri del gruppo “Orizzonti futuri per Mendicino” ha comportato il mancato raggiungimento del numero legale e da questa scelta tutta politica Palermo ne ha tratto le dovute conclusioni, «con enorme sofferenza ma con il consueto rispetto assoluto che porto verso le Istituzioni e la mia comunità, che in questi anni ho servito con disciplina e onore».
Le sue dimissioni sono state consegnate nelle mani del segretario generale del Municipio. «Ci sarà tempo e modo di affrontare nel merito le questioni politiche che hanno portato a tutto ciò – sottolinea Palermo in un post scritto su Fb – o discutere dei motivi veri che hanno causato negli anni, in più occasioni e da parte di diversi, il frenare la mia forte azione di cambiamento, riformatrice e di buon governo, ampiamente riconosciuta a Mendicino e fuori dalla nostra città. Ora per me è solo il tempo della tristezza e del dispiacere ma soprattutto della dignità, la mia, che anche in questa occasione ha prevalso su beghe politiche, accordi di palazzo, poltrone, e su tutto e tutti».