Palazzo dei Bruzi scrive al Cosenza e alla Lega. «Sul Marulla le cose stanno così»
– di Antonio Clausi – In anteprima la lettera del Comune al Cosenza: “Non si possono avanzare pretese economiche quando si occupa lo stadio senza convenzione”. Ieri mattina avevamo spiegato nel dettaglio come sia in programma nei prossimi giorni un incontro molto delicato tra l’amministrazione comunale, Guarascio e gli organi di vigilanza della Prefettura. L’argomento
– di Antonio Clausi –
In anteprima la lettera del Comune al Cosenza: “Non si possono avanzare pretese economiche quando si occupa lo stadio senza convenzione”.
Ieri mattina avevamo spiegato nel dettaglio come sia in programma nei prossimi giorni un incontro molto delicato tra l’amministrazione comunale, Guarascio e gli organi di vigilanza della Prefettura. L’argomento è lo stadio San Vito-Gigi Marulla, in particolare l’onere di realizzazione della messa in sicurezza della Curva Nord Catena, del drenaggio e dell’installazione dei seggiolini nel resto dell’impianto. Palazzo dei Bruzi ha provveduto questa mattina ad inviare al Cosenza Calcio e per copia/conoscenza anche alla Lega di Serie B (indirizzandola a Castelli), una lettera in cui il dirigente del settore Francesco Converso snocciola punto dopo punto. Destinatari della missiva anche la Prefettura, il sindaco Mario Occhiuto, il Capo di Gabinetto Molinari, l’Assessore allo Sport Carmine Vizza, il Dirigente Avvocatura avv. Giovanni De Rose.
«Nessuna convenzione firmata»
«Bisogna preliminarmente tenere conto della convenzione da Voi mai firmata – scrivono da Palazzo dei Bruzi al presidente Guarascio – per la quale sono stati prodotti diversi solleciti da parte nostra, per l’utilizzo dello stadio nelle Condizioni in cui si trova e pertanto l’Amministrazione non è tenuta ad adempiere alle prescrizioni della Lega inerenti il campionato di serie B, adempimenti integralmente di Vs. competenza. In merito alle spese da Voi sostenute si comunica che non è possibile autorizzare, ne riconoscere le quanto di seguito:
punto 1. Infilaggio cavi per la gestione dei pannelli pubblicitari. Tale quota non può essere riconosciutain quanto riguarda attrezzature e componenti pubblicitari di Vs. competenza e per le quali la Società percepisce diritti televisivi. Per quanto attiene ai diritti si chiede di voler fornire documentazione attestante l’espletamento delle dovute procedure con il competente ufficio Tributi del Comune di Cosenza. Il sistema di pannelli NGM risulta essere di Vs. competenza e, qualsiasi necessità di collegamento resta a Vs. carico.
punto 2. Teloni antipioggia e relativi trasporti e relativa posa. Rientrano nella manutenzione ordinaria di Vs. competenza del manto erboso (vedasi verbale di consegna della manutenzione campo da gioco), per come chiarito anche dal dott. Castelli in diverse occasioni.Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma; Stesso discorso vale sia per il trasporto dei teloni che della relativa posa in opera.
punto 3. Riguarda la parte di arredo dello stadio per la quale è competente la Società Cosenza Calcio. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
punto 4. La numerazione dei posti è stata eseguita come sul restante blocco posti dello stadio. La scelta di una numerazione specifica per i posti VIP resta di VS. Competenza;
punto 5. Il Comune di Cosenza concede lo stadio nelle condizioni in cui si trova, pertanto le eventuali necessità televisive, rientrano nelle competenze della Società Cosenza Calcio. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
punto 6. Il Comune di Cosenza concede lo stadio nelle condizioni in cui si trova, pertanto le eventuali necessità audio restano nelle competenze della Società Cosenza Calcio. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
punto 7. Il Comune di Cosenza concede lo stadio nelle condizioni in cui si trova, pertanto le eventuali necessità video restano nelle competenze della Società Cosenza Calcio. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
Punto 8. Autorizzata con verbale del 2.1.2019
Punti 9-10-11-12.Intervento da voi mal eseguito nella esecuzione di altre operazioni manutentive. Il terreno di gioco non doveva essere sostituito ma utilizzata soluzione che lo preservasse. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
Punto 13. Intervento di manutenzione ordinaria. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
punto 14. Intervento di manutenzione ordinaria. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
punto 15-16-17. Interventi derivanti dalle attività autorizzate con verbale del 2.1.2019. Si fa presente che ogni ulteriore intervento al difuori del predetto verbale (e relativa autorizzazione) e derivante da interventi ultronei rispetto a quanto autorizzato, ivi inclusi i danneggiamenti del sottofondo causati dai lavori autorizzati con il predetto verbale ed ulteriori interventi non autorizzati da questa amministrazione, restano di Vs. totale competenza e pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
punto 18. Intervento di manutenzione ordinaria. Pertanto non è possibile riconoscere alcuna somma;
Utilizzo San Vitino: non risultano richieste specifiche per interventi straordinari. Ogni intervento eseguito sul S. Vitino risulta essere di Vs. Competenza e mirato a Vs. Utilizzo pertanto le relative lavorazioni derivano dall’usura dello stesso, pertanto,non è possibile riconoscere alcuna somma.
Inoltre,
- Stante l’assenza di qualsiasi titolo concessiorio dell’intera struttura stante l’assenza della Vs. formalizzazione della stessa anche a seguito dei Ns. diversi solleciti;
- Vista la completa assenza, nel tempo, di ogni tipo di pagamento riferito a ticket utilizzo stadio, oneri connessi con l’utilizzo degli uffici, sia in adempimento della convenzione;
si chiede, alla società Cosenza Calcio ed alla lega di voler provvedere al versamento in favore del comune di Cosenza delle quote relative ai diritti televisivi che saranno oggetto di verifica da parte dei competenti uffici comunali (avvocatura, tributi, etc)».
La richiesta di pagamento al Cosenza
«Infine – prosegue la nota di Palazzo dei Bruzi – si apprende dai dipendenti che state continuando a richiedere loro interventi di taglio del manto erboso, pertanto non vi state interessando della manutenzione ordinaria; si richiede il versamento dei ticket, i cui solleciti di pagamento e diffide vengono qui integralmente richiamati, previsti per gli anni dal 2012/2013 a tutto il 2018 per un importo pari ad € 193.107,06; il versamento relativo al canone annuale delle Vs. aree uffici, pari a 8.317,02 €/anno a far data dall’anno 2010 fino a tutto il 2018 per un totale di€ 74.853,18;
Si sottolinea che, viste le somme da Voi dovute e sopra richiamate, non si provvederà alla esecuzione di alcun pagamento in Vs. favore né ad alcuno scomputo ulteriore.
Comportamenti da stigmatizzare
«Da ultimo, ma non meno importante – si legge ancora nella nota inviata da Palazzo dei Bruzi – si stigmatizzano i Vs. comportamenti inerenti sia il diniego di consegna delle chiavi ad un nostro dipendente per l’espletamento di un evento da noi autorizzato, ricordandovi, che la struttura resta di proprietà comunale e, pertanto, l’Amministrazione può, nei limiti connessi con l’utilizzo in campionato, disporre dello stadio a suo insindacabile giudizio; si stigmatizza anche l’utilizzo della struttura per attività, da Voi pubblicizzate sul Vs. sito web, non strettamente connesse con l’attività agonistica, quali feste e grigliate. Tale comportamento non si confà ad una gestione coerente della struttura. Con riferimento, poi, alla Vs. pec del 16.05.2019, si riceve richiesta di incontro urgente “circa gli adeguamenti necessari all’iscrizione al campionato 2019-2020 per quanto riguarda lo stadio San Vito – G. Marulla richiesti dalla Lega B, vedi terreno di gioco, seggiolini , agibilità. I suddetti requisiti devono essere dimostrabili entro e non oltre il 15 giugno 2019”».
A Palazzo dei Bruzi gli ultimi lavori, poi palla in mano al Cosenza
«A tal proposito – chiude il dirigente Pecoraro – si significa quanto appresso: il Comune sta provvedendo al completamento dei piccoli interventi (quali: piccoli ripristini di corrimano metallici ed altri piccoli interventi di dettaglio in fase di esecuzione) di cui al verbale sottoscritto con la Questura in data 5.10.2018 e successivo verbale di agibilità provvisoria sottoscritto con la Prefettura in data 23.11.2018, successivamente si provvederà ad effettuare richiesta per il rilascio della agibilità definitiva. Successivamente il comune non provvederà ad eseguire ulteriori interventi in quanto lo stadio S. Vito Gigi Marulla, sarà concesso nello stato in cui si trova, senza procedere alla esecuzione di ulteriori interventi su manto erboso etc, interventi che rimarranno a Vs. carico in coerenza con quanto vi è richiesto dalla Lega B; ciò anche in considerazione del fatto che questa amministrazione ha provveduto alla esecuzione di numerosi interventi nello stadio ed, allo stato, non detiene appositi capitoli di spesa per sopperire alle richieste della Lega B che, peraltro, restano di Vs. totale competenza. Considerate le autorizzazioni di interventi di cui al verbale del 2.1.2019 e con pec per un totale di € 77.750,00 (€ 27.750,00 + € 50.000,00) resta un totale da saldate da parte Vs. Si sollecita il pagamento del totale sopra richiamato per € 190.210,24, salvo contabilizzazione delle quote in differenza sull’anno in corso e la consegna delle chiavi di tutti gli ambienti, aree, etc dello stadio S. Vito Gigi Marulla fino alla definizione della dovuta convenzione con la scrivente Amministrazione. La presente vale anche quale interruzione di qualsiasi prescrizione».