Terremoto nel Mar Tirreno, scuole chiuse in diverse zone del Cosentino
La forte scossa di terremoto avvertita stamane dalla popolazione ha portato alcuni sindaci del Tirreno cosentino a chiudere preventivamente tutte le scuole. Un evento sismico che finora ha fatto registrare cinque scosse di terremoto avvenute ad una profondità tra 10 e 8 chilometri. La Protezione Civile monitora costantemente la situazione, mentre i vigili del Fuoco
La forte scossa di terremoto avvertita stamane dalla popolazione ha portato alcuni sindaci del Tirreno cosentino a chiudere preventivamente tutte le scuole. Un evento sismico che finora ha fatto registrare cinque scosse di terremoto avvenute ad una profondità tra 10 e 8 chilometri. La Protezione Civile monitora costantemente la situazione, mentre i vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Cosenza non registrano danni a cose e a persone. Scuole chiuse, dicevamo, a Scalea, Sangineto, Orsomarso, Belvedere Marittimo, San Nicola Arcella e Verbicaro. Aperte, invece, a Fuscaldo, Diamante e comuni limitrofi. Tutte zone dell’Alto Tirreno cosentino, dove la popolazione è scesa in strada per la grande “botta”. Così come a Rende e altre cittadine del Tirreno cosentino.