martedì,Giugno 24 2025

Cetraro, colpi d’arma da fuoco verso una struttura che ospita migranti

L'azione è stata rapida e precisa, con l'obiettivo evidente di mandare un messaggio forte e chiaro. Indagano i Carabinieri, mentre il sindaco Cennamo chiede un intervento della neo Prefetto

Cetraro, colpi d’arma da fuoco verso una struttura che ospita migranti

Questa mattina presto alle 6 un grave episodio ha scosso la tranquillità del comune tirrenico di Cetraro, in provincia di Cosenza. Diversi proiettili sono stati esplosi contro il muro esterno del centro di accoglienza, una struttura che ospita un considerevole numero di migranti. Fortunatamente, non si registrano vittime o feriti, ma l’evento ha destato preoccupazione e allarme tra la popolazione locale. Nell’ultimo periodo non è il primo episodio che testimonia una recrudescenza dell’attività criminale del clan locale.

I colpi d’arma da fuoco sono stati indirizzati verso una parete esterna del centro, dando l’impressione di un avvertimento più che di un attacco diretto. Questo dettaglio ha portato le forze dell’ordine a sospettare che si tratti di un’intimidazione mirata. L’azione è stata rapida e precisa, con l’obiettivo evidente di mandare un messaggio forte e chiaro.

I Carabinieri, sotto la guida del capitano Marco Pedullà, stanno conducendo le indagini per risalire agli autori del gesto intimidatorio commesso a Cetraro. La scena è stata recintata per permettere di effettuare i rilievi del caso e raccogliere eventuali prove che possano fornire indicazioni utili. Le autorità stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze tra i residenti e il personale del centro di accoglienza.

«In seguito al grave atto di violenza perpetrato nei pressi del centro di accoglienza di Cetraro, facciamo appello alle autorità competenti affinché si adottino misure immediate e incisive per ripristinare la sicurezza e la tranquillità nel nostro territorio». Così in una nota il sindaco Ermanno Cennamo.

«È indispensabile – dice – che il neo Prefetto della Provincia di Cosenza Maria Rosa Padovano convochi con urgenza il tavolo per la sicurezza pubblica, al fine di valutare e implementare interventi tempestivi ed efficaci. La comunità di Cetraro non può più tollerare ulteriori rinvii: è necessario aprire senza indugi la nuova caserma dei carabinieri, rafforzando così la presenza delle forze dell’ordine nella nostra zona. Chiediamo inoltre che l’organico delle forze dell’ordine venga potenziato per garantire un controllo capillare e costante del territorio. Solo con una presenza massiccia e operativa delle forze dell’ordine sarà possibile garantire sicurezza e vivibilità ai cittadini di Cetraro».

«La comunità cetrarese – ha chiosato il primo cittadino – composta da persone oneste e laboriose, merita di vivere in un ambiente sicuro e sereno. Facciamo dunque appello a tutte le istituzioni affinché si agisca con decisione e coraggio per fermare ogni forma di illegalità e ristabilire la pace nella nostra città».

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