Alvini: «Avanti per la nostra strada, ma sul Cosenza troppa negatività»
Le parole di Massimiliano Alvini alla vigilia di Cosenza-Salernitana: «In tanti sono usciti malconci dalla gara di martedì. Gioca Martino».
Massimiliano Alvini, allenatore del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani al “San Vito – Marulla” contro la Salernitana. Ecco le sue parole.
Il pensiero di Massimiliano Alvini prima di Cosenza-Salernitana
«Per fare bene domani conta la prestazione, la fiducia, il coraggio. A prescindere dal valore notevole dell’avversario. L’obiettivo è dare continuità. Mentalmente siamo sempre stati forti, consapevoli dell’impresa che dobbiamo fare. Non è stato dato valore ai pareggi contro Cittadella e Juve Stabia in 10. Chi ci batte sul campo è perché fa meglio di noi in campo ma siamo sempre sul pezzo. Noto troppa negatività nei confronti della squadra, ma – sottolinea Alvini – non me ne frega niente. Il calcio è questo. Andiamo avanti per la nostra strada. Siamo chiaro sull’obiettivo. La cosa fantastica restano i tifosi. Vederli gioire di martedì dopo essere venuti fino a Reggio Emilia è fantastico. Quello ti ripaga di tutto».
Formazione e singoli
«C’è qualche problema a livello fisico nella squadra. Dobbiamo fare delle valutazioni. In tanti sono usciti malconci dalla gara di martedì come Kourfalidis, che proveremo a recuperare ma è in dubbio. Sicuramente non ci sarà Camporese che speriamo di riavere per la prossima. Non mi è piaciuta la gestione del possesso palla del secondo tempo con la Reggiana. Per il resto la prestazione è stata comunque positiva. Florenzi? Sta facendo un buon campionato ma ha notevoli margini di miglioramento che io mi aspetto da lui. Fa parte del suo percorso. La formazione può cambiare ma non abbiamo mai mutato i nostri principi di gioco. Cimino e Martino? Il primo non era ancora pronto ed ha finalmente debuttato. Martino è un esempio. Domani gioca. Sono molto contento e bisogna andare avanti su questa strada. Ciervo? Sta bene, è a disposizione e sta facendo il suo percorso di crescita come gli altri», ha concluso il tecnico toscano.
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