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Anche Bepi Pillon conosce la prima sconfitta sulla panchina del Cosenza. Dopo l’ottima vittoria contro il Livorno, questa sera la formazione rossoblù incappa in un pesante ko interno contro il Frosinone, vittorioso per due reti a zero allo stadio “Marulla” di Cosenza. Prestazione orribile dei Lupi nella prima frazione di gioco, dove sono riemersi tutti i limiti difensivi della squadra rossoblù, trafitta dalla coppia di attaccanti allenata da Sandro Nesta. Prova dunque incolore di tutti i reparti.
L’allenatore del Cosenza, Bepi Pillon accetta il verdetto del campo ma guarda già alla prossima partita contro il Venezia. Una sfida cruciale per il prosieguo del campionato, soprattutto in chiave playout. «Sono arrabbiato per i gol che abbiamo preso. Ho voluto riproporre la squadra con lo stesso assetto tattico della gara vinta contro il Livorno, ma oggi non siamo stati bravi a fare quello che avevamo preparato in settimana. Nel secondo tempo abbiamo giocato un po’ meglio, ma pesano tantissimo gli errori commessi nella prima frazione di gioco».
Bepi Pillon sembra avere le idee chiare per il futuro: «Questa partita mi ha fatto capire tante cose. Sono subentrato, vincendo una gara con il 4-3-3, ma se avessi cambiato sistema di gioco mi avrebbero dato del pazzo. Il difetto che abbiamo è che concediamo dei gol che si possono evitare. Poi diventa difficile gestire le energie anche a livello psicologico. Dobbiamo migliorare anche sugli errori individuali. Siamo andati in bambola totale per cinque minuti. Nei momenti di difficoltà dobbiamo stare calmi. Ora però non bisogna mollare, abbiamo tante partite davanti. La squadra anche dopo questa serata sono convinto che abbia le possibilità di giocarsi la salvezza. Cercherò di migliorare la situazione nel più breve tempo possibile».