Gaspare Mirabelli assolto in abbreviato a Cosenza. La vicenda legale, che aveva visto il pubblico ministero chiedere una condanna a due anni di reclusione, si è conclusa con un esito positivo per l’imputato. Mirabelli era stato accusato di aver accompagnato con la propria auto due soggetti poi resisi responsabili di un furto, accusa che il tribunale non ha ritenuto sufficientemente provata. Mirabelli è difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato.

I fatti contestati

La vicenda trae origine da un’indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Cosenza, che aveva portato all’emissione di un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di tre persone: un 31enne di Castrolibero, un 31enne di Cosenza e un 44enne, anch’esso residente a Castrolibero. I tre erano stati coinvolti in una serie di episodi delittuosi avvenuti nel comune di Castrolibero e nelle zone limitrofe.

Tra i fatti contestati figurano due tentativi di furto aggravato, rispettivamente ai danni di un supermercato e di un esercizio commerciale specializzato in dolciumi e prodotti da forno. A questi si aggiunge un furto aggravato ai danni di un negozio di ottica. I Carabinieri della Stazione di Castrolibero erano intervenuti in seguito a questi episodi, raccogliendo elementi che hanno condotto all’identificazione e al fermo dei presunti responsabili.

Il ruolo di Gaspare Mirabelli

Secondo l’accusa, Mirabelli avrebbe avuto un ruolo di complicità, avendo fornito supporto logistico ai responsabili dei furti, accompagnandoli sul luogo del reato con la propria vettura. Tuttavia, durante il processo abbreviato, la difesa ha contestato la ricostruzione dei fatti, sottolineando l’assenza di prove concrete che collegassero Mirabelli alla consapevolezza o alla partecipazione attiva nei reati contestati.