«Promozione della salute, prevenzione, diagnosi precoce: tasselli fondamentali nella lotta ai tumori. Una patologia oncologica (e nella fattispecie del tumore al seno), ha un’alta percentuale di guarigione se diagnosticata in tempo. Non ritardate un test di screening! Invito tutte le amministrazioni comunali a focalizzare l’attenzione sulla prevenzione e sui test di screening rivolti ai propri cittadini». È il post scritto sui social da Giuseppe Bellusci, infermiere e vicesindaco di Grisolia, con delega alla sanità, in riferimento alla giornata dedicata alla prevenzione dei tumori del seno che si è svolta nel piccolo borgo cosentino nella giornata di ieri.

Il camper rosa a Grisolia

La Carovana Rosa dell’associazione “Susan G. Komen Italia” è arrivata anche a Grisolia, grazie agli accordi siglati lo scorso 7 ottobre con l’Asp di Cosenza. Il progetto, fortemente sostenuto dall’associazione “Sanità è vita“, prevede esami diagnostici gratuiti a tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Al fine di incentivare la prevenzione, il camper raggiunge molteplici località e staziona per giorni interi in aree apposite, consentendo alle donne del posto di sottoporsi ai controlli in tempi brevissimi e a pochi passi da casa. «Ringrazio la carovana dell’associazione Susan komen – ha aggiunto Bellusci – e la dottoressa Angela Riccetti (direttrice del Distretto Sanitario del Tirreno, nd) -. Una menzione ed un ringraziamento al gruppo “Vrv Auto&service” di Antonello Lomonaco per la collaborazione».

La prevenzione è vita

Bellusci, che si occupa della cura e della vita delle persone per lavoro ormai da molti anni, ha poi rivolto un consiglio a tutte le donne. «Fate l’esame dell’autopalpazione e dell’autoispezione. E se notate anche un piccolo cambiamento non esitate a rivolgervi al vostro medico di base». Sono dei piccoli accorgimenti che consentono di agire in tempo sulla patologia e, in alcuni casi, salvare la propria vita.