logo
  • Sezioni Cosenza Menu Group

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni Cosenza Menu Group
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>'Ndrangheta a Cosenza, l...

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      L'ascesa e la caduta della famiglia Bella Bella nei ricordi di Edyta Kopaczynska, dichiarazioni spontanee di un imputato sulla scena del processo "Reset"
      Marco Cribari
      9 luglio 202511:54
      1 of 10
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      'Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»

      L’udienza odierna di “Reset” ha segnato il ritorno sulla scena processuale di Edyta Kopaczynska, 51 anni, vedova polacca del boss Michele Bruni e testimone diretta della rapida ascesa e dell’altrettanto repentina caduta della famiglia criminale di cui ha fatto parte per anni. La donna collabora con la giustizia dal 2012 e su imbeccata del pm Corrado Cubellotti ha ripercorso le fasi che, ben dodici anni fa, l’hanno indotta a cambiare pelle: «Dopo la morte di mio marito e di mio cognato Luca Bruni, il nostro clan si è sciolto. Si sono presi tutto. E allora come scelta di vita ho deciso di collaborare. Era il clan “Bella Bella”, ma in seguito ci siamo uniti con il clan degli zingari, con il clan di Patitucci e siamo diventati una cosa sola».

      Il pm si è ingolosito e le chiesto di chiarire il senso di quell’espressione – «una cosa sola» – che rimanda direttamente al tema del processo: «Usura, estorsioni, si faceva tutto insieme. E gli imprenditori dovevano pagare», ha spiegato Edyta, traducendo da sé stessa. «La droga si poteva prendere solo da noi. E non si poteva spacciare senza la nostra autorizzazione. La conseguenza era che o ci davano i soldi o prendevano gli schiaffi». In seguito, l’avvocato Luca Acciardi le chiederà se l’accordo tra il suo gruppo e quello di Patitucci fosse poi tramontato. La risposta rimanda ai giorni più drammatici per la diretta interessata: «Dopo la morte di mio cognato Luca Bruni».

      I suoi ricordi si fermano al 2010, data dell’arresto collettivo di “Telesis” che segna per il suo gruppo l’inizio della fine. «Fino a quel momento, la bacinella – la cassa, ndr – la gestivano mio marito Michele e Francesco Patitucci». Di Umberto Di Puppo rammenta solo che «faceva parte del clan Lanzino». Su Roberto Porcaro: «Ha fatto un po’ la bandiera: prima era con Domenico Cicero e poi è passato con Patitucci a fare tutto quello che diceva lui». Di Rosanna Garofalo, sostiene facesse «ciò che facevo io per mio marito, quando Patitucci era in carcere faceva da tramite tra lui e i suoi soldati». In seguito, su domanda dell’avvocato Laura Gaetano non riuscirà a datare questo ricordo. Non sarà l’unico.

      Edyta, infatti, mostra più di qualche titubanza perché la memoria non l’aiuta, specie quando si tratta di attingere a piene mani dal suo passato criminale e da quello degli altri. Cubellotti non demorde e prova a stimolarle i ricordi. Un primo elenco di nomi non le dice nulla, ma a quello di Maurizio Rango ha un sussulto: «E chi se lo scorda. Ci ho avuto un bel po’ di disguidi. Mi odiava. Lui, Daniele Lamanna, Adolfo Foggetti hanno fatto un bel danno alla mia famiglia. Dopo che hanno ucciso mio cognato Luca Bruni, sono venuti a chiedermi dei soldi. E Rango mi ha cacciato anche di casa».

      Carmine Caputo replica al pentito Montemurro

      L’udienza si era aperta con le dichiarazioni spontanee dell’imputato Carmine Caputo in replica ad alcune affermazioni fatte in precedenza dal pentito Giuseppe Montemurro: «Faccio il lavoro di buttafuori da trent’anni. Non era il mio primo lavoro. Ho fatto l’autista di pullman, ho lavorato in una cooperativa. Quando Montemurro ha aperto l’agenzia io e i miei colleghi siamo stati costretti a lavorare con lui. Sono stato sempre molto robusto. Quando c’erano risse, le risolvevo da solo. Non è vero come dice lui che ho picchiato Marco Canino. Una sera c’erano persone a un tavolo che davano fastidio. Lo abbiamo cacciato fuori e lui si toglie la cinta e si lancia contro di noi. Abbiamo reagito. Il signor Canino si è lamentato con noi perché questa persona era seduta al suo tavolo. Nient’altro. Non ho mai incendiato nessuna macchina. La macchina l’ha incendiata lui e se n’è pure sempre vantato. Parecchie volte lo abbiamo accompagnato in giro, ma non è mai successo che sono andato con lui a casa di Roberto Porcaro. Con mio fratello Giuseppe i rapporti si erano interrotti. Sono ripresi nel 2021 quando mia figlia ha fatto 18 anni. Ho fatto sempre tanti lavori, e ora mia moglie si barcamena come può, con il risultato che mia figlia non può iscriversi all’università. Una figlia che dovrebbe laurearsi con 110 e lode, pensate come mi sento. Per fortuna in carcere mi fanno lavorare e quindi riesco a fare qualcosa per andare avanti».

      Processo “Reset”, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Antonio Quintieri)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Andrea Manna e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Grosso (difeso dall’avvocato Francesco Vetere)
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione (difeso dall’avvocato Riccardo Maria Panno)
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Cosimo Manzo
      • Lauretta Mellone (difesa dagli Amelia Ferrari e Erik Siciliano)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Giuseppe Piromallo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Antonio Russo (difeso dall’avvocato Roberto Deni)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (difeso dall’avvocato Senese) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      1 of 10
      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Francesco Patitucci · Reset

      Tutti gli articoli di Cronaca

      ULTIMA ORA
      • - 17:34Orsomarso, precisazioni sul sequestro operato dai carabinieri forestali
      • - 16:36Auto ribaltata sull’A2 “Salerno-Reggio Calabria”, rallentamenti a Tarsia
      • - 16:20«Intitolare a Padre Fedele l'aula dove fu condannato ingiustamente»
      • - 16:07Cosenza, saluta anche Venturi: ufficiale al Venezia
      • - 16:00Padre Fedele, dall’altare alla polvere andata e ritorno: un calvario giudiziario lungo dieci anni  
      • - 15:07Drone intercettato sul tetto del carcere di Corigliano Rossano: bloccata consegna di droga e cellulari
      • - 17:34Orsomarso, precisazioni sul sequestro operato dai carabinieri forestali
      • - 16:36Auto ribaltata sull’A2 “Salerno-Reggio Calabria”, rallentamenti a Tarsia
      • - 16:20«Intitolare a Padre Fedele l'aula dove fu condannato ingiustamente»
      • - 16:07Cosenza, saluta anche Venturi: ufficiale al Venezia
      • - 16:00Padre Fedele, dall’altare alla polvere andata e ritorno: un calvario giudiziario lungo dieci anni  
      • - 15:07Drone intercettato sul tetto del carcere di Corigliano Rossano: bloccata consegna di droga e cellulari
      • - 17:34Orsomarso, precisazioni sul sequestro operato dai carabinieri forestali
      • - 16:36Auto ribaltata sull’A2 “Salerno-Reggio Calabria”, rallentamenti a Tarsia
      • - 16:20«Intitolare a Padre Fedele l'aula dove fu condannato ingiustamente»
      • - 16:07Cosenza, saluta anche Venturi: ufficiale al Venezia
      • - 16:00Padre Fedele, dall’altare alla polvere andata e ritorno: un calvario giudiziario lungo dieci anni  
      • - 15:07Drone intercettato sul tetto del carcere di Corigliano Rossano: bloccata consegna di droga e cellulari
      Il dramma

      Cetraro, neonato muore in ospedale: avviate le indagini e sequestrate le cartelle cliniche

      Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Paola, agli ordini del capitano Pedullà. Il reparto riaperto un anno fa dopo la tragedia di Santina Adamo
      Francesca Lagatta
      Cetraro, neonato muore in ospedale: avviate le indagini e sequestrate le cartelle cliniche
      Verifiche in corso

      Botulino a Diamante, ulteriori controlli di Nas e carabinieri nel food truck che ora sarà trasferito 

      Il trasferimento si è reso necessario anche perché negli ultimi giorni è diventato il macabro sfondo di fotografie ricordo postate sui social da numerosi utenti arrivati nella città dei murales per compiere una sorta di pellegrinaggio dell'orrore
      Francesca Lagatta
      Botulino a Diamante, ulteriori controlli di Nas e carabinieri nel food truck che ora sarà trasferito\u00A0\n
      Emergenza sanitaria

      Botulismo a Cosenza, dimessi 7 pazienti dall’Annunziata ma si registra un nuovo ricovero in Rianimazione

      Continua il monitoraggio dell’Azienda ospedaliera. Alcune persone sono state trasferite nel reparto di Medicina
      Redazione
      Botulismo a Cosenza, dimessi\u00A07 pazienti dall’Annunziata ma si registra un nuovo ricovero in Rianimazione\n
      Il chiarimento

      Orsomarso, precisazioni sul sequestro operato dai carabinieri forestali

      Il Comune: «Riguarda solo un’attività, tutte le altre strutture operative»
      Redazione
      Orsomarso, precisazioni sul sequestro operato dai carabinieri forestali\n

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Cronaca

      Addio Padre Fedele, le voci di chi l'ha conosciuto

      13 agosto 2025
      Ore 12:46
      Addio Padre Fedele, le voci di chi l'ha conosciuto
      Cronaca

      Fiumefreddo in fiamme: rogo minaccia abitazioni

      Il paese è stato colpito da un incendio divampato in due punti diversi. Ore di apprensione per la popolazione.

      11 agosto 2025
      Ore 16:36
      Fiumefreddo in fiamme: rogo minaccia abitazioni
      Cronaca

      Incidente sulla Silana-Crotonese, ferito conducente di una Mito

      Il sinistro autonomo è avvenuto ieri notte sulla statale 107, a causa di un controllo dell'auto perso. Conducente ferito, ma non in pericolo di vita.

      11 agosto 2025
      Ore 14:01
      Incidente sulla Silana-Crotonese, ferito conducente di una Mito
      Societa

      Mare sporco a Torremezzo, turisti infuriati

      Bagnanti infuriati questa mattina a Torremezzo per le condizioni proibitive del mare 

      6 agosto 2025
      Ore 11:45
      Mare sporco a Torremezzo, turisti infuriati
      Cronaca

      Incidente sulla Silana-Crotonese, ferito conducente di una Mito

      Il sinistro autonomo è avvenuto ieri notte sulla statale 107, a causa di un controllo dell'auto perso. Conducente ferito, ma non in pericolo di vita.

      11 agosto 2025
      Ore 14:01
      Incidente sulla Silana-Crotonese, ferito conducente di una Mito
      Societa

      Mare sporco a Torremezzo, turisti infuriati

      Bagnanti infuriati questa mattina a Torremezzo per le condizioni proibitive del mare 

      6 agosto 2025
      Ore 11:45
      Mare sporco a Torremezzo, turisti infuriati
      Cronaca

      Addio Padre Fedele, le voci di chi l'ha conosciuto

      13 agosto 2025
      Ore 12:46
      Addio Padre Fedele, le voci di chi l'ha conosciuto
      Cronaca

      Fiumefreddo in fiamme: rogo minaccia abitazioni

      Il paese è stato colpito da un incendio divampato in due punti diversi. Ore di apprensione per la popolazione.

      11 agosto 2025
      Ore 16:36
      Fiumefreddo in fiamme: rogo minaccia abitazioni
      Cronaca

      Incidente sulla Silana-Crotonese, ferito conducente di una Mito

      Il sinistro autonomo è avvenuto ieri notte sulla statale 107, a causa di un controllo dell'auto perso. Conducente ferito, ma non in pericolo di vita.

      11 agosto 2025
      Ore 14:01
      Incidente sulla Silana-Crotonese, ferito conducente di una Mito
      Societa

      Mare sporco a Torremezzo, turisti infuriati

      Bagnanti infuriati questa mattina a Torremezzo per le condizioni proibitive del mare 

      6 agosto 2025
      Ore 11:45
      Mare sporco a Torremezzo, turisti infuriati
      Cronaca

      Addio Padre Fedele, le voci di chi l'ha conosciuto

      13 agosto 2025
      Ore 12:46
      Addio Padre Fedele, le voci di chi l'ha conosciuto
      Cronaca

      Fiumefreddo in fiamme: rogo minaccia abitazioni

      Il paese è stato colpito da un incendio divampato in due punti diversi. Ore di apprensione per la popolazione.

      11 agosto 2025
      Ore 16:36
      Fiumefreddo in fiamme: rogo minaccia abitazioni
      Viabilità

      Auto ribaltata sull’A2 “Salerno-Reggio Calabria”, rallentamenti a Tarsia

      Traffico lento in direzione nord dopo incidente allo svincolo di Tarsia
      Redazione
      Auto ribaltata sull’A2 “Salerno-Reggio Calabria”, rallentamenti a Tarsia\n
      Lutto a Cosenza

      Padre Fedele, dall’altare alla polvere andata e ritorno: un calvario giudiziario lungo dieci anni  

      Vent’anni fa la denuncia per violenza sessuale presentata contro di lui da una suora innesca una spirale di eventi che, prima della sua assoluzione, determinerà l’allontanamento del monaco dall’Ordine francescano
      Marco Cribari
      Padre Fedele, dall’altare alla polvere andata e ritorno: un calvario giudiziario lungo dieci anni\u00A0\u00A0\n
      Il caso

      Drone intercettato sul tetto del carcere di Corigliano Rossano: bloccata consegna di droga e cellulari

      Lo comunicano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Francesco Ciccone, segretario regionale.
      Matteo Lauria
      Drone intercettato sul tetto del carcere di Corigliano Rossano: bloccata consegna di droga e cellulari\n
      Emergenza sanitaria

      Botulino a Diamante, in corso ispezione dell’Asp di Cosenza e dei carabinieri del Nas

      Focus investigativo sul caso dei panini contaminati. Prelevati altri campioni alimentari
      Redazione
      Botulino a Diamante, in corso ispezione dell’Asp di Cosenza e dei carabinieri del Nas\n
      La vita del frate

      La benedizione di Checchinato a Padre Fedele e il suo passato da assessore nella Giunta di Mario Occhiuto

      L'Arcivescovo di Cosenza pochi giorni prima del decesso si era recato in ospedale. Le sue spoglie riposeranno nel cimitero di Dipignano
      Salvatore Bruno
      La benedizione di Checchinato a Padre Fedele e il suo passato da assessore nella Giunta di Mario Occhiuto\n
      L’addio

      Il cordoglio per la morte di Padre Fedele: «Un uomo buono, simbolo di pace e fratellanza»

      Da Occhiuto ai diversi esponenti del mondo politico, istituzionale e sportivo: i messaggi per la scomparsa del frate cosentino, amatissimo nella città bruzia ma stimato anche fuori per la sua vita accanto agli ultimi
      Redazione Cronaca
      Il cordoglio per la morte di Padre Fedele: «Un uomo buono, simbolo di pace e fratellanza»\n
      Operazione nel Pollino

      Orsomarso, sequestrata struttura ricettiva

      Carabinieri Forestali e ASP rilevano gravi violazioni igienico-sanitarie, ambientali e urbanistiche
      Redazione
      Orsomarso, sequestrata struttura ricettiva\n
      Lutto a Cosenza

      Addio a Padre Fedele, il suo Popolo è pronto per l’ultimo saluto: messaggi di cordoglio da Casarano e Catanzaro

      Un simbolo per un’intera città. Un volto che resterà nei cuori di tutti, ma che non si vedrà più sui gradoni dello stadio o tra i poveri della sua Oasi Francescana. Padre Fedele Bisceglia è morto all’età di 87 anni, dopo aver combattuto negli ultimi tempi con i problemi di salute che l’età porta con sé. Nato a Laurignano il 6 novembre 1937, ordinato sacerdote nel 1964, fu superiore del Convento di Acri e, dal 1980, segretario delle missioni estere. In Africa conobbe la miseria, la lebbra e il dolore degli ultimi, portandoli metaforicamente sulle sue spalle. Sugli spalti del San Vito – oggi “Marulla” – tifava il Cosenza Calcio dalla Curva Sud, portando con sé nelle missioni africane tanti ragazzi con la stessa sciarpa. Nel tempo è stato conosciuto come il “frate ultrà”, conquistando le prime pagine dei giornali nazionali. A Cosenza fondò l’Oasi Francescana, il suo “Paradiso dei poveri”. Il sindaco Franz Caruso ha proclamato il lutto cittadino: i funerali si terranno domani, mercoledì 14 agosto, alle ore 10 alla chiesa del Santissimo Crocifisso della Riforma. Dopo la celebrazione, la salma passerà dall’Oasi Francescana per un ultimo saluto.
      Francesco La Luna
      Addio a Padre Fedele, il suo Popolo è pronto per l’ultimo saluto: messaggi di cordoglio da Casarano e Catanzaro
      Lutto a Cosenza

      Addio a Padre Fedele, proclamato lutto cittadino

      Domani i funerali alla Riforma, poi il passaggio all’Oasi Francescana, il suo “Paradiso dei poveri”
      Redazione
      Addio a Padre Fedele, proclamato lutto cittadino\n
      L’operazione

      Blitz a Spezzano Sila, scoperto falso dentista: la Finanza sequestra lo studio

      I finanzieri hanno sorpreso l’uomo mentre esercitava l’attività odontoiatrica in un locale privo delle misure di sicurezza previste per gli studi medici
      Redazione
      Blitz a Spezzano Sila,\u00A0scoperto falso dentista: la Finanza sequestra lo studio\n
      APPELLI INASCOLTATI

      Giornate di follia e aggressioni agli agenti: nel carcere di Paola c’è più di un problema

      Nell’ultimo anno e mezzo, la casa circondariale della città tirrenica è stata più volte teatro di episodi saliti agli onori delle cronache. Ma le richieste di aiuto sono cadute tutte nel vuoto
      Francesco La Luna
      Giornate di follia e aggressioni agli agenti: nel carcere di Paola c’è più di un problema
      Bufera in Cittadella

      Per Daffinà porte aperte nella sanità: così alla Regione risolveva i problemi dei suoi clienti

      Le informative della Guardia di finanza mostrano un manager che si muove con disinvoltura tra pubblico e privato. Le conversazioni con il dg Calabrò riguardo al centro di emodialisi sono il cuore di un cortocircuito che è (anche) politico. L’annotazione dei militari: il suo fatturato da commercialista sarebbe aumentato dopo l’elezione di Occhiuto
      Pablo Petrasso
      Per Daffinà porte aperte nella sanità: così alla Regione risolveva i problemi dei suoi clienti\n
      L’inchiesta

      Cibo con botulino in Calabria, l’autopsia sui cadaveri delle due vittime conferma l’intossicazione

      Gli accertamenti sui corpi di Tamara D’Acunto e Luigi Di Sarno, deceduti dopo aver mangiato un panino comprato da un venditore ambulante a Diamante. Attualmente sono 17 le persone ricoverate
      Redazione Cronaca
      Cibo con botulino in Calabria, l’autopsia sui cadaveri delle due vittime conferma l’intossicazione\n
      La decisione

      Cibo con botulino, l’International Streetfood annulla gli eventi in Calabria

      Tra le iniziative colpite del provvedimento anche quella in corso a Crotone. Il presidente Airs, Orofino: «La salute pubblica prima di tutto»
      Redazione
      Cibo con botulino, l’International Streetfood annulla gli eventi in Calabria\n
      TRAGEDIA SFIORATA

      Rossano, bambino cade dal primo piano. In elisoccorso trasportato a Cosenza

      Secondo una prima ricostruzione, il piccolo sarebbe caduto da una finestra da un’altezza di circa tre metri, riportando un trauma alla testa e perdendo sangue
      Matteo Lauria
      Rossano, bambino cade dal primo piano. In elisoccorso trasportato a Cosenza
      LA SCOSSA

      Terremoto a Reggio Calabria, nuovo sisma registrato dall’Ingv

      Al momento non si segnalano danni a persone o cose. Ieri era stato segnalato un terremoto di magnitudo 2.6 in mare, nello Stretto di Messina
      Redazione
      Terremoto a Reggio Calabria, nuovo sisma registrato dall’Ingv
      AUMENTANO I CASI

      Intossicazione da Botulino, due nuovi ricoveri all’Annunziata di Cosenza

      Si tratta di due persone attualmente in Pediatria con lieve sintomatologia suggestiva di intossicazione botulinica. L’ISS, intanto, certifica altre quattro diagnosi
      Redazione
      Intossicazione da Botulino, due nuovi ricoveri all’Annunziata di Cosenza
      L’inchiesta si allarga

      Botulino in Calabria, aumenta il numero degli indagati: ora sono nove tra cui sei medici

      I sanitari, tre in servizio alla clinica Tirrenia Hospital di Belvedere Marittimo e tre nell'ospedale Iannelli di Cetraro, dovranno rispondere dei reati di lesioni personali colpose e omicidio colposo. La finalità dell’inchiesta è sgomberare ogni dubbio sul loro operato o accertarne eventuali negligenze
      Francesca Lagatta
      Botulino in Calabria, aumenta il numero degli indagati:\u00A0ora sono nove tra cui sei medici
      SOLIDARIETÀ E DENUNCIA

      Nuova aggressione agli agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Paola

      Il SINAPPE esprime vicinanza ai coinvolti e chiede l’allontanamento immediato del recluso responsabile dell’aggressione
      Redazione
      Nuova aggressione agli agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Paola
      Durante la festa

      Fuscaldo, 40enne pregiudicato arrestato dai carabinieri per aggressione e minacce a pubblico ufficiale

      Il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria
      Redazione
      Fuscaldo, 40enne\u00A0pregiudicato arrestato dai carabinieri per aggressione e minacce a pubblico ufficiale\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1

      Botulino friarielli Diamante: due marchi ritirati, indagini sul food truck

      2

      L’Antica Pizzeria Da Michele apre a Cosenza: selezioni aperte

      3

      «Da Posteraro insinuazioni intollerabili»: Siracusano licenzia l’ex socio del compagno Roberto Occhiuto

      4

      Botulino, 17enne di Diamante in rianimazione al Cotugno

      5

      Botulino a Diamante, più alimenti sul food truck erano contaminati

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Footer 2
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • cosenzachannel.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali