«Carnevale finalmente si è presentato al popolo con le 7 mascherine; le stesse che sin dall’inizio della consiliatura hanno giocato tra di loro e con l’opposizione per determinare quanto sta accadendo oggi». Commenta con queste parole il sindaco Aldo Vincenzo Grispino, la sottoscrizione della sfiducia, da parte dei sette consiglieri comunali, che sancisce lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale e, quindi, l’arrivo ancora una volta di un commissario per Mandatoriccio.

Sottolineando di essere impegnato nella sede municipale a dare seguito a provvedimenti importanti nell’interesse della comunità, lo stesso Primo cittadino dà appuntamento a tutta la comunità il prossimo giovedì 26 giugno per un comizio pubblico nel quale spiegherà nel dettaglio quella che non esita a definire una vera e propria pugnalata alle spalle, non tanto del sindaco, ma dell’interra città. «Una pugnalata – aggiunge – di cui si sono resi protagonisti quanti oggi consegnano per tre consiliature consecutive il Comune di Mandatoriccio ai commissari.

Quanto accaduto oggi è ancora più grave – continua Grispino – perché si decreta il commissariamento della politica, della democrazia e delle istituzioni a tre anni dalla scadenza naturale del Consiglio. Per quello che mi riguarda – continua ancora il Sindaco – possiamo dire di essere soddisfatti di quanto messo in campo in questi due anni e di aver realizzato l’ottanta del programma politico, elettorale ed amministrativo condiviso con la Città».