Gelsomino, Castiglione, La Deda, Scola, Tenuta e De Bartolo: «La minoranza cerca visibilità e basta. Dopo quattro mesi, la città con Principe cambia volto»
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È una dura replica quella dei capigruppo di maggioranza del Comune di Rende ai rappresentanti del centrodestra che stamattina avevano bollato come insufficiente l’operato dei primi mesi di amministrazione Principe. «Dopo quattro mesi di intenso lavoro da parte della Giunta e dell’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco on. Sandro Principe, è evidente come la città di Rende stia cambiando volto. Rende sta tornando ad essere quella città modello che, storicamente, è stata presa a esempio in tutto il Mezzogiorno d’Italia». Lo affermano Clelio Gelsomino (Insieme per Rende), Marinella Castiglione (Rende Riformista), Massimo La Deda (Rende Avanti), Carlo Scola (Innova Rende), Francesco Tenuta (PSI), Emilio De Bartolo (Italia del Meridione).
«Il Sindaco e l’intera Amministrazione comunale – proseguono - stanno operando quotidianamente per rendere Rende una città più pulita, accogliente ed efficiente, riproponendo in chiave moderna il “modello rendese”. Un modello che, purtroppo, sembra non appartenere ai consiglieri comunali di centrodestra, la cui ultima nota stampa appare priva di aderenza alla realtà dei fatti. È evidente che tale comunicato fosse stato redatto ancor prima dello svolgimento del Consiglio Comunale, poiché nulla di quanto effettivamente accaduto in aula vi trova riscontro».
«Ancora una volta – proseguono - la minoranza di centrodestra ha preferito offrire una rappresentazione distorta dei lavori consiliari, limitandosi a produrre in maniera quasi automatica interrogazioni, mozioni e richieste di accesso agli atti, utili più a giustificare la propria presenza in Consiglio che a contribuire concretamente alla crescita della città. Si tratta di una minoranza interessata unicamente alla visibilità mediatica, priva di una reale visione politica e amministrativa, e forse ancora poco rassegnata al verdetto elettorale di maggio scorso. Ce ne faremo una ragione».
«Il Sindaco – scrivono i capigruppo – è quotidianamente impegnato nella verifica dello stato della città e, insieme alla Giunta e agli uffici comunali, lavora con determinazione affinché Rende riacquisti un ruolo politico e istituzionale di primo piano nel contesto regionale e nazionale. Durante l’ultimo Consiglio Comunale, il Primo Cittadino e gli assessori hanno fornito risposte puntuali ed esaustive alle numerose interpellanze presentate. In diversi casi, gli stessi proponenti hanno espresso soddisfazione per la chiarezza e la completezza delle risposte ricevute». I capigruppo di maggioranza nel loro comunicato elencano quindi una serie «di esempi concreti di azione amministrativa».
Tirocini di Inclusione Sociale (TIS)
«È stata illustrata – rimarcano -in modo dettagliato la procedura di reclutamento dei tirocinanti, che da anni operano nei diversi servizi comunali, acquisendo competenze e professionalità significative. La prospettiva di stabilizzazione nasce proprio dalla volontà dell’Ente di valorizzare questo patrimonio formativo e umano. Le critiche del centrodestra dimostrano una scarsa conoscenza delle dinamiche amministrative, poiché i tirocinanti continueranno a svolgere le stesse funzioni che già oggi svolgono con competenza».
Cimitero comunale
«L’emergenza ereditata è ormai rientrata – sentenziano anche rispondendo ad una nota di Stefania Galassi -. In questi mesi sono stati realizzati nuovi edifici funerari che hanno permesso di accogliere tutte le salme in attesa e che garantiranno spazi adeguati anche per il futuro. È inoltre allo studio un nuovo sito per la realizzazione di un moderno complesso cimiteriale, in continuità con l’attuale area, che diventi un luogo di culto e memoria degno dei cittadini rendesi».
Sanità e Università: un impegno di lunga data
In merito alla facoltà di Medicina e al nuovo Ospedale Hub della provincia di Cosenza, i capigruppo della maggioranza di Sandro Principe ricordano «che da oltre quarant’anni il sindaco, insieme al professore Sebastiano Andò, si batte affinché la facoltà di Medicina avesse sede all’Università della Calabria». «Un obiettivo raggiunto con l’attivazione del triennio prima e dell’intero corso di studi oggi – rimarcano -. Tale battaglia è sempre stata connessa al progetto del nuovo Ospedale ad Arcavacata, volto a integrare la formazione universitaria con la ricerca e la sperimentazione clinica. Parallelamente, il Sindaco Principe ha costantemente sollecitato il potenziamento dell’ospedale “Annunziata” per garantire un servizio sanitario più efficiente a tutta l’area urbana cosentina».
Dialogo e collaborazione
«Fin dall’inizio della legislatura – si avvia a conclusione la presa di posizione dei rappresentanti della maggioranza consiliare - l’Amministrazione Principe ha mostrato apertura al dialogo e alla collaborazione con la minoranza, come dimostrano i lavori delle Commissioni, sempre improntati a un clima costruttivo. L’auspicio è che tale atteggiamento possa proseguire, evitando strumentalizzazioni e sterili polemiche mediatiche che nulla hanno a che vedere con il progresso e lo sviluppo della comunità rendese».
«Per quanto riguarda l’ambito urbanistico ha già ampiamente e dettagliatamente risposto il vice Sindaco nei giorni scorsi e che, in questa sede, non intendiamo riprendere. Il Sindaco, la Giunta e l’intera Amministrazione continueranno a lavorare con impegno e dedizione per affrontare i tanti problemi di una città complessa come Rende, ma anche per disegnare un futuro all’altezza della sua storia. L’obiettivo è chiaro – chiudono - riportare Rende al prestigio e al modello di riferimento che da sempre la contraddistingue».


