Viali: «Abbiamo dato continuità e non prendiamo gol da due gare»
Così l'allenatore dopo il pari del Cosenza con la Ternana: «È stato un incontro molto equilibrato, che si poteva decidere sui calci piazzati. Rispetto al Parma meno qualità»
Il Cosenza non è riuscito a battere la Ternana nella seconda delle due gare consecutive al Marulla. Rispetto al match con il Parma si è registrato un passo indietro. «Secondo me siamo partiti bene. E abbiamo avuto tante situazioni. Rispetto a sette giorni fa – dice William Viali in conferenza stampa – siamo stati meno qualitativi e meno ficcanti. È stato un incontro molto equilibrato, che si poteva decidere sui calci piazzati. Sono contento, ad ogni modo, che la squadra abbia dato continuità. Siamo da due partite che non prendiamo gol, ma a prescindere mi è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra. Secondo me tra i migliori in campo c’è stato Nasti. Oggi abbiamo avuto molte situazioni, ma siamo stati poco qualitativi a sfruttarle».
Viali e la coperta corta a centrocampo
A centrocampo i Lupi hanno qualche problema numerico. «Sì – ammette il tecnico -. Siamo un po’ in difficoltà. Abbiamo perso Voca per infortunio, in più Calò è reduce da qualche acciacco. Voca ha chiesto il cambio perché non ce la faceva a scattare. Sarebbe dovuto uscire in aggressione invece non riusciva ad eseguire i dettami tattici per un problema fisico. Ai nuovi non potevo chiedere di più. Per quanto riguarda Calò, invece, abbiamo rischiato qualcosa. Senza Florenzi, tuttavia, eravamo corti. Anche i cambi finali sono stati dettati dalle assenze. In questo momento siamo un blocco diviso a metà: da un lato chi è rimasto, dall’altro i dieci nuovi acquisti.
La classifica del Cosenza
Il Cosenza, complice il blitz del Venezia a Benvento, è rimasto da solo all’ultimo posto in classifica. Il sestultimo posto, tuttavia, è ad appena quattro lunghezze. «Pensare di riuscire a risolvere il problema di classifica in due partite è difficile – continua Viali -. Il fatto di riuscire, in una partita poco brillante, a prendere un punto è comunque sinonimo di crescita. Questo per noi deve essere un percorso step by step. Durante questa settimana spero di conoscere meglio i nuovi e di recuperare gli acciaccati. Ma al di là di questo, dobbiamo preparare bene la trasferta di Bari».
