Il Riesame di Catanzaro ha accolto in toto il ricorso presentato dalla difesa di Danilo Forte, coinvolto nell’inchiesta antimafia Recovery. L’indagato è accusato di quattro furti, di cui uno tentato, e il gip di Catanzaro Arianna Roccia lo aveva posto ai domiciliari. Il gip, a seguito dell’interrogatorio di garanzia, aveva rigettato la richiesta di scarcerazione avanzata dagli avvocati Cesare Badolato, Francesco Bruno e Cesira Staffa.

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I giudici del Tdl, tuttavia, hanno pienamente condiviso le censure difensive, annullando la misura cautelare degli arresti domiciliari richiesta dai pubblici ministeri Corrado Cubellotti e Vito Valerio, titolari del nuovo procedimento penale contro la ‘ndrangheta cosentina.