Il direttore della casa circondariale, Giuseppe Carrà, illustra l’idea ai nostri microfoni: «C’è una legge che lo permette, non è giusto che i bambini vivano in un carcere»
Il direttore sportivo racconta negli studi di Cosenza Channel il progetto che ha portato la neopromossa al comando dell’Eccellenza: «È frutto del lavoro condiviso con lo staff e con una società seria»
Il direttore sportivo racconta negli studi di Cosenza Channel il progetto che ha portato la neopromossa al comando dell’Eccellenza: «È frutto del lavoro condiviso con lo staff e con una società seria»
Il direttore sportivo racconta negli studi di Cosenza Channel il progetto che ha portato la neopromossa al comando dell’Eccellenza: «È frutto del lavoro condiviso con lo staff e con una società seria»
Vittima di un assalto con armi da fuoco e molotov a Roma dopo il quale rimase in coma per 4 giorni, la donna è stata premiata alla presenza del prefetto Maria Padovano. Il sindaco Lo Polito: «La sua storia un monito per la difesa della democrazia»
Il legale dell’ex consigliere regionale commenta la sentenza d’appello: «La Procura ha voluto chiedere 20 anni di carcere nonostante si fossero già espressi 11 giudici»
Alcuni di loro restano detenuti per altre operazioni ma la gran parte è tornata in libertà per le riduzioni di pena e la scadenza dei termini massimi di custodia cautelare. Attenderanno a piede libero il giudizio della Cassazione
Conclusa l’indagine della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro su Halmi Ben Mahmoud Mselmi (residente a Cosenza) e Skander Ben Fehri Bahroun: accuse di adesione e diffusione dell’ideologia dello Stato Islamico
Reati prescritti per l’ex finanziere della Dia Michele Marinaro e l’ex comandante della polizia municipale di Vibo Filippo Nesci. Scarcerato Pasquale Bonavota, assolto l’avvocato Nazzareno La Tassa, notevole sconto di pena per l’avvocato Francesco Stilo e gli imprenditori Artusa. A giudizio sono finiti anche veterinari, dentisti, politici, un ex assistente giudiziario del Tribunale di Vibo e carabinieri
Le indagini sulla scomparsa della giovane colombiana continuano in ogni direzione: intanto ecco come abbiamo ricostruito, grazie alle testimonianze di testimoni e persone vicine, gli spostamenti di Angelica prima che se ne perdessero le tracce
Incontro in municipio tra azienda, amministratori e sindacati. Il colosso energetico disponibile a cedere alcune aree al comune per la realizzazione di una passeggiata sul litorale che potrebbe misurare circa 20 chilometri. La Cgil chiede garanzie sui livelli occupazionali
Dopo la tragedia costata la vita ai giovani Chiara Garofalo e Antonio Graziadia e superati i primi interventi chirurgici, Leonardo Perciaccante sarà dimesso e potrà continuare il proprio cammino di cure. La comunità resta vicina ai familiari delle vittime
Nell’aula bunker di Lamezia la pronuncia di secondo grado contro presunti membri dei clan del Vibonese, colletti bianchi e divise infedeli. Prescrizione per Marinaro, 2 anni per il colonnello Maselli. Confermata la pena per il boss Mancuso (30 anni), ridotte quelle a Razionale (21 anni) e Domenico Bonavota (23 anni e 6 mesi)
Il gup ha accolto la richiesta di alcune associazioni animaliste di disporre la citazione degli enti pubblici coinvolti nel processo. Il paradosso: da persone offese che avrebbero potuto chiedere un risarcimento, rischiano, ora, di dover risarcire
Il racconto della donna che ha denunciato la scomparsa: «Nessuno voleva farlo, la famiglia era da sola. Ho ricevuto pressioni per vedere la denuncia, chi sa qualcosa parli»
Individuato il canale interno grazie ai controlli del personale penitenziario. La donna è stata denunciata in stato di libertà e allontanata dall’attività lavorativa
Il collettivo femminista: «Non parlarne non è casuale, né neutro: è una scelta politica. È il riflesso di una gerarchia delle vite che decide quali scomparse meritano attenzione e quali possono essere lasciate nell’ombra»
Nelle motivazioni il film del delitto dall’arrivo del rampollo del clan alla palestra Testudo alle 10:44 fino all’intervento dei carabinieri alle 11:01. Filmati, testimonianze e consulenze medico-legali confermano come il capo ultrà dell’Inter pentito abbia colpito mortalmente il calabrese all’interno della Smart: letali le ferite al collo
Daniela Rodolà ha riconosciuto presunti mancati versamenti impegnandosi alla restituzione delle somme. Il Consiglio ha presentato denuncia-querela alla Procura