Nonostante gli fosse stata imposta la misura del divieto di avvicinamento alla moglie, un uomo già denunciato per maltrattamenti nei  riguardi della stessa, ha fatto rientro presso la propria abitazione minacciandola di morte. Ovviamente impaurita, la donna ha chiamato il 113 e nell’immediatezza  presso la sua abitazione piombava personale della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale.

La tempestività dell’intervento ha consentito di bloccare il marito violento prima che riuscisse nel proprio intento. Vedendosi braccato, l’uomo si è dato  a precipitosa fuga verso una via adiacente, ma dopo un breve inseguimento, è stato tratto in arresto per violazione del divieto di avvicinamento e atti persecutori.

Nei suoi confronti, su richiesta della locale Procura coordinata da Mario Spagnuolo, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.