Il questore di Siracusa ha emesso 7 provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettanti tifosi del Siracusa Calcio coinvolti nei disordini avvenuti tre giorni fa durante la partita contro il Potenza, valida per il campionato di Serie C – Girone C e disputata allo stadio “De Simone”.

Prima del fischio d’inizio alcuni sostenitori avevano forzato i varchi d’accesso, impedendo agli steward di controllare i biglietti e tentando di eludere i controlli di sicurezza. Nel corso dell’incontro, due tifosi hanno cercato di aggredire agenti della Polizia, mentre un altro ha fatto esplodere una bomba carta lanciata dalla gradinata, che è deflagrata direttamente sul terreno di gioco.

Le indagini, avviate subito dopo gli episodi, hanno consentito di identificare i responsabili. Nella mattinata di oggi i sette sono stati convocati in Questura, dove sono stati notificati i provvedimenti firmati dal questore Roberto Pellicone: 4 tifosi colpiti da Daspo della durata di 1 anno; 3 tifosi, ritenuti responsabili della tentata aggressione e del lancio della bomba carta, colpiti da Daspo della durata di 2 anni.

«In un momento così importante per il calcio a Siracusa e mentre la stragrande maggioranza degli sportivi sta dimostrando grande maturità ed equilibrio – ha dichiarato Pellicone – è inaccettabile che pochi soggetti, che non si possono definire tifosi, mettano in atto condotte che rischiano di danneggiare l’immagine di una città e di una società che sta facendo enormi sforzi per stare tra i professionisti con merito e credibilità». Domani il Siracusa affronterà in casa il Cosenza calcio.