La comunità scolastica ha trasformato uno sciopero in un evento di riflessione, creando barchette di carta con messaggi di pace e coinvolgendo bambini e genitori in un appello contro la guerra.
L’attivista, già a Gaza City negli anni scorsi, è nella black list di Tel Aviv: «Sono stati giorni di trattative e ho deciso di non partire per evitare di essere un problema per la Sumud»
L’attivista di Crosia è a Catania in attesa di imbarcarsi sulla spedizione umanitaria che proverà a rompere l’isolamento del Governo di Netanyahu: «Israele non è il Paese dell’accoglienza»