Focus dibattimentale sul braccio destro del boss Francesco Patitucci. L’imputato avrebbe venduto sostanze stupefacenti a diversi soggetti dell’hinterland: dalla Presila alla Valle del Crati
Primo teste qualificato in Aula sentito dalla pubblica accusa rappresentata dal pm antimafia Corrado Cubellotti. Nel mirino i presunti tentacoli criminali della cosca degli italiani riguardo al narcotraffico
L’ex Diritto e Medaglione è tornato in carcere otto mesi fa dopo la condanna per il duplice omicidio Lenti-Gigliotti, luci e ombre di una collaborazione con la giustizia che ha fatto epoca
Il collaboratore di giustizia racconta il “battesimo” di ‘ndrangheta, i rapporti con i Serpa e la ferocia di Michele Bruni tra fine anni Novanta e primi Duemila
Superata la prima fase, l’istruttoria dibattimentale sarà arricchita dalle testimonianze degli operatori di polizia giudiziaria che hanno condotto le indagini coordinate dalla Dda di Catanzaro
Ricostruito il presunto patto unitario tra “zingari”, Italiani e altri gruppi: gerarchie, summit e rendicontazione illecita con al vertice il boss condannato all’ergastolo per il duplice omicidio Lenti-Gigliotti. Ecco le motivazioni finali del giudice Giacchetti
Il collaboratore aveva confermato il gesto e il ruolo di esecutore materiale. Il gup distrettuale Fabiana Giacchetti ha riconosciuto Porcaro come mandante
Il racconto del titolare di un ambulatorio: prima le intimidazioni di Ruffolo, poi l’intervento di Maestri e altri per riscuotere i soldi. La Corte riconosce l’aggravante mafiosa
Minacce, pressioni e riscossioni per conto della cosca: il racconto di un imprenditore, i riscontri tecnici e le parole intercettate. Condannati Maestri, Presta, Olibano e Barone
Il giudice Giacchetti conferma le responsabilità penali per undici imputati: cesti e contanti imposti nelle due festività per finanziare la cosca. Le dichiarazioni dei titolari e le intercettazioni ricostruiscono otto anni di vessazioni
La sentenza Reset accerta l’estorsione mafiosa ai danni di un locale cittadino, imposto prima dal boss e poi da Impieri e Foggetti per conto della cosca
La vittima, titolare di un distributore, fu costretta a versare migliaia di euro sotto minaccia per saldare debiti contratti con Porcaro, Patitucci e Saturnino