mercoledì,Luglio 16 2025

Abbruzzese e Forastefano: i ruoli nel narcotraffico (fino a Cosenza)

Il gip parla di "Semiasse" così come dei cosentini Gennaro Presta e Gianluca Maestri. L'argomento principale? Il traffico di sostanze stupefacenti

Abbruzzese e Forastefano: i ruoli nel narcotraffico (fino a Cosenza)

L’ultima retata della Dda di Catanzaro consente al tessuto economico e sociale della Piana di Sibari di respirare. Si spera a lungo, anche se la forza delle consorterie mafiose è quella di riorganizzarsi nel più breve tempo possibile, dando continuità agli affari della cosca di appartenenza. Sta di fatto che l’inchiesta venuta a galla oggi, 30 giugno 2023, porta al centro dell’attenzione le famiglie Abbruzzese, presente in numero cospicuo, e Forastefano, con soli due indagati.

Leggi anche ⬇️

Il gip di Catanzaro Sara Mazzotta, nel descrivere le condotte del presunto gruppo criminale, evidenzia come una parte dei soggetti coinvolti abbia avuto interessi preponderanti nel traffico di droga, nel rinvenire più armi possibili e intimorire il ramo imprenditoriale della Sibaritide, con azioni d forza, a volte anche attraverso il metodo dell’estorsione ambientale, su cui il pm Alessandro Riello si è concentrato sia in questa richiesta di misura cautelare che in un’altra. Per sostenere l’assunto accusatorio, in buona parte accolto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, gli indagati sono stati suddivisi per ruoli. Si comincia da Nicola Abbruzzese, alias “Semiasse”, fratello di “Dentuzzo(clicca su avanti per leggere la posizione di Nicola Abbruzzese)

Articoli correlati