Le telefonate dei riscossori dei clan finite agli atti di "Reset", non tutte le vittime si lasciavano intimorire: «Vuoi i soldi? Vieni a prenderteli ora»
Un posto in cui le cosche «smerciano un chilo di cocaina a settimana», le informazioni scottanti acquisite alla Dda e confluite ora nell'inchiesta "Reset"
Una settimana fa, il dramma di un'anziana signora trovata morta in casa dai vigili del Fuoco. Intanto, l'Auser di Rende ha attivato un numero di telefono sociale rivolto agli over 65. Elena Hoo: «La solitudine è il più grande dei mali»
Risale al 2019 il ritrovamento di un carico di banconote fuori corso destinate al riciclaggio, ora gli atti di quell'indagine sono confluiti in "Reset"
La Cassazione conferma l'ordinanza del Riesame ed elenca tutti gli elementi investigativi contestati a "Mano Mozza", tra i principali imputati di "Reset"
I giudici di legittimità hanno demolito l'impianto accusatorio in ordine alla presunta partecipazione dell'imputato di "Reset" all'associazione a delinquere dedita al traffico di droga
Il presidente della sezione cosentina Paolo Palma: «Le fusioni sono processi culturali che non possono prescindere dalla sovranità popolare. La Grande Cosenza esiste già e attorno a essa gravitano 28 Comuni»
I finanzieri arrestati ieri hanno acquisito abusivamente i dati previdenziali dell'allora deputata e quelli di 17persone coinvolte nell'inchiesta antimafia
Il presunto "reggente" del clan degli "zingari" prende la parola in aula per chiedere al presidente di ascoltare il pentito sul terreno "conteso" di via Romualdo Montagna
Dal 2018 ad oggi le forze dell'ordine hanno sequestrato quasi 420 chili di marijuana. Numeri eccezionali che confermano un dato investigativo molto importante
Prima di iniziare le discussioni delle difese, gli avvocati Antonio Sanvito e Cesare Badolato hanno avanzato una richiesta alla Corte. Che si è riservata di decidere
Il pentito parla dei suoi rapporti con l'imprenditore Giuseppe Caputo: «Era noto che fosse soggetto vicino a me e alla nostra consorteria criminale di cui spesso spendeva il nome»