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      Confederazione a Cosenza, «Daniele Lamanna è un pentito credibile»

      L'avvocato ha chiesto che al collaboratore di giustizia venga riconosciuta la continuazione con la sentenza "Nuova famiglia"
      Antonio Alizzi
      9 luglio 202511:47
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      Confederazione a Cosenza, «Daniele Lamanna è un pentito credibile»

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      Dopo Francesco Greco tocca a Daniele Lamanna. Si tratta di un pentito eccellente che, all’indomani della sua cattura ad opera della Squadra Mobile di Cosenza, decise di collaboratore con la giustizia. Nel 2016 la Dda di Catanzaro ebbe quindi l’opportunità di consolidare l’indagine sull’omicidio di Luca Bruni, essendo reo confesso del delitto, e di far emergere le altre dinamiche criminali della ‘ndrangheta cosentina. Daniele Lamanna, infatti, è uno dei pentiti che ha parlato della confederazione mafiosa o presunta tale. L’avvocato Michele Gigliotti, nel corso della discussione difensiva, ha spiegato le ragioni secondo le quali l’imputato del processo abbreviato di “Reset” meriterebbe il riconoscimento dell’articolo 8.

      Le estorsioni a tappeto

      Nel procedimento penale “Reset“, Daniele Lamanna è accusato di estorsione mafiosa ai danni di un noto bar di Cosenza. «Lamanna – ha esordito l’avvocato Gigliotti – ci spiega quello che stava avvenendo negli anni in cui questa estorsione è avvenuta. Lamanna è uno che le cose le ha vissute in prima persona, non le racconta per sentito dire, le racconta perché le ha vissute, è una fonte primaria. E ci dice che nel primo lustro del secondo decennio gli italiani, i cosiddetti “italiani”, quindi il gruppo di Francesco Patitucci, aveva preso il sopravvento, di fatto chiedevano estorsioni alle imprese che erano impegnate nella costruzione di opere per appalti molto ingenti e loro, il gruppo Rango-zingari» questo lo racconta al rappresentante dell’Ufficio di Procura Vincenzo Luberto, «erano un po’ estromessi dal giro grosso. Quindi racconta di una serie di riunioni, dove si decide» di fare l’estorsione alla ditta che stava realizzando all’epoca piazza Bilotti «e ci dice che effettivamente il malcontento, lo scontento, i malumori che nascevano per via dei mancati introiti» hanno quindi condotto la sua consorteria «a fare estorsioni a tappeto».

      Come evitare un’altra guerra di mafia

      L’avvocato Gigliotti, proseguendo nel suo ragionamento, ha evidenziato che «Lamanna dice che si voleva evitare questa guerra con gli italiani e soprattutto si voleva evitare di intaccare gli assetti di una confederazione», pertanto, «tutti parlano di confederazione, ma nessuno ci dice esattamente che cosa era e perché era nata la confederazione, ma lei lo troverà nel racconto di Daniele Lamanna.

      Secondo il penalista, «il racconto di Daniele Lamanna è assolutamente credibile, è un racconto denso di novità e rammento a me stesso che lo stesso Lamanna ha partecipato a numerosi processi in qualità e in veste di testimone ex art. 210 o 197 bis, mi permetto di rassegnarti, sono i processi “Apocalisse”, “Testa di serpente”, “Job center”, quello relativo all’omicidio Ruffolo per cui è stato condannato Io stesso Massimo D’Elia che oggi è imputato in questo processo, il processo sulla contestata corruzione degli Agenti della Penitenziaria nella casa circondariale di Cosenza, il processo “Valle dell’Esaro”, sono tutti processi istruiti dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro importantissimi e che hanno visto un contributo di estremo pregio da parte di Lamanna». L’avvocato infine ha chiesto che a Daniele Lamanna venga riconosciuta la continuazione con la sentenza “Nuova famiglia“, che «di fatto riassume la consistenza della consorteria».

      Processo abbreviato “Reset”, le richieste della Dda

      • Antonio Abbruzzese (classe 1975), difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Cesare Badolato CHIESTI 7 anni e 6 mesi
      • Antonio Abruzzese alias Strusciatappine, difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari CHIESTI 14 anni
      • Antonio Abbruzzese (classe 1984) difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante) CHIESTI 20 anni
      • Celestino Abbruzzese, difeso dall’avvocato Simona Celebre CHIESTI 6 anni
      • Fioravante Abbruzzese, difeso dall’avvocato Cesare Badolato CHIESTI 14 anni
      • Francesco Abbruzzese, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 12 anni
      • Luigi Abbruzzese, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Antonio Sanvito CHIESTI 20 anni
      • Marco Abbruzzese, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Antonio Sanvito CHIESTI 20 anni
      • Nicola Abbruzzese, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Antonio Sanvito CHIESTI 20 anni
      • Rocco Abbruzzese, difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari CHIESTI 12 anni
      • Saverio Abbruzzese, difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Matteo Cristiani CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Gianluca Alimena, difeso dall’avvocato Emiliano Iaquinta CHIESTI 2 anni
      • Claudio Alushi, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 18 anni
      • Salvatore Ariello, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 20 anni
      • Luigi Avolio, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Raffaele Brescia CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Ivan Barone, difeso dall’avvocato Rosa Pandalone CHIESTI 8 anni
      • Giuseppe Belmonte, difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo CHIESTI 8 anni e 2 mesi (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Gianluca Benvenuto, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri e Matteo Cristiani CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Massimo Bertoldi, difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Filomena Rota CHIESTI 12 anni e 4 mesi
      • Piero Bertoldi, difeso dall’avvocato Domenico Villella CHIESTI 2 anni
      • Cosimo Bevilacqua (classe 1965), difeso dagli avvocati Giacomo Iaria e Gianpiero Calabrese CHIESTI 18 anni e 8 mesi
      • Fabio Bevilacqua, difeso dall’avvocato Raffaele Brunetti CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Fiore Bevilacqua alias “Mano Mozza”, difeso dagli avvocati Antonio Ingrosso e Gianpiero Calabrese CHIESTI 10 anni
      • Francesco Bevilacqua, difeso dagli avvocati Luigi Bonofiglio e Michele Franzese CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Leonardo Bevilacqua, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 12 anni
      • Luigi Bevilacqua, difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Leone Fonte CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Luigina Bevilacqua, difesa dagli avvocati Cesare Badolato CHIESTI 2 anni
      • Andrea Bruni (classe 1983) difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 4 anni e 8 mesi
      • Gianfranco Bruni, difeso dall’avvocato Luca Acciardi CHIESTI 20 anni
      • Giuseppe Zoltan Bruniani CHIESTI Un anno e 4 mesi
      • Salvatore Calandrino, difeso dagli avvocati Antonio Aloe e Rossana Cribari CHIESTI 10 anni e 4 mesi
      • Gianluca Campolongo, difeso dagli avvocati Nicola Carratelli CHIESTI 7 anni
      • Giuseppe Caputo, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 12 anni
      • Francesco Carelli (difeso dall’avvocato Ugo Ledonne) CHIESTI 4 anni e 8 mesi
      • Alessandro Cariati, difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Tanja Argirò CHIESTI 2 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Alessandro Catanzaro, difeso dall’avvocato Luca Acciardi CHIESTI 14 anni
      • Maria Rosaria Ceglie, difeso dagli avvocati Camillo Gabriele Fiorito ed Emma Eboli CHIESTI 3 anni e 8 mesi
      • Patrizio Chiappetta, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Alessandro Diddi CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Daniele Chiaradia, difeso dagli avvocati Pasquale Di Iacovo e Maurizio Malomo CHIESTI 12 anni e 4 mesi
      • Francesco Ciliberti, difeso dagli avvocati Alessandro Diddi ed Enzo Belvedere CHIESTI 16 anni
      • Fabiano Ciranno, difeso dall’avvocato Giancarlo Greco e Cesare Badolato CHIESTI 18 anni
      • Francesco Curcio, difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari CHIESTI 14 anni
      • Marco D’Alessandro, difeso dall’avvocato Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Adolfo D’Ambrosio, difeso dall’avvocato Cesare Badolato CHIESTI 20 anni
      • Francesco De Cicco, difeso dagli avvocati Cristian Bilotta e Francesco Gambardella CHIESTI 4 anni e 10 mesi
      • Massimiliano D’Elia, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 12 anni
      • Cesare D’Elia, difeso dall’avvocato Cristian Cristiano CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Andrea De Giovanni, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Tanja Argirò CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Michele Di Puppo, difeso dagli avvocati Angelo Pugliese e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Umberto Di Puppo, difeso dagli avvocati Angelo Pugliese e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Carlo Drago, difeso dagli avvocati Francesco Santelli e Cesare Badolato CHIESTI 20 anni
      • Renato Falbo, difeso dall’avvocato Pietro Sammarco CHIESTI 7 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Rosetta Falvo, difeso dall’avvocato Mario Scarpelli CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Cristian Ferraro, difeso dall’avvocato Michele Donadio CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Simona Ferrise, difeso dall’avvocato Laura Gaetano CHIESTI 14 anni
      • Rosa Filippelli, difeso dall’avvocato Angelo Nicotera CHIESTI 3 anni
      • Adolfo Foggetti, difeso dall’avvocato Michele Gigliotti CHIESTI 3 anni e 8 mesi
      • Oscar Fuoco, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Pietro Gardi, difeso dall’avvocato Francesco Acciardi CHIESTI un anno e 4 mesi
      • Gino Garofalo, difeso dall’avvocato Antonio Quntieri CHIESTI 16 anni
      • Salvatore Garofalo, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 2 anni
      • Alberigo Granata, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 12 anni
      • Andrea Greco, difeso dall’avvocato Giorgia Greco e Sergio Rotundo CHIESTI 19 anni
      • Francesco Greco (pentito) CHIESTI 8 anni
      • Francesco Gualano, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Silvia Guido, difesa dagli avvocati Tanja Argirò e Giorgia Greco CHIESTI 16 anni
      • Francesco Iantorno, difeso dall’avvocato Francesco Boccia CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Giuseppe Iirillo, difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Aldo Iirillo CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Antonio Illuminato, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 20 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Luciano Impieri, difeso dall’avvocato Caterina De Luca CHIESTI 6 anni
      • Carlo Lamanna, difeso dall’avvocato Giuseppe Manna CHIESTI 20 anni
      • Daniele Lamanna, difeso dall’avvocato Michele Gigliotti CHIESTI 3 anni e 4 mesi
      • Ettore Lanzino, difeso dall’avvocato Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Fabio Laratta, difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi CHIESTI 2 anni
      • Saverio Madio, difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Romualdo Truncè CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Gianluca Maestri, difeso dagli avvocati Renato Tocci e Rossana Cribari CHIESTI 20 anni
      • Antonio Magnelli, difeso dall’avvocato Gisberto Spadafora CHIESTI 2 anni
      • Massimo Giuseppe Maione, difeso dagli avvocati Giorgia Greco ed Enzo Belvedere CHIESTI 4 anni e 6 mesi
      • Antonio Manzo, difeso dagli avvocati Antonio Ingrosso e Osvaldo Rocca CHIESTI 12 anni
      • Antonio Marotta, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 20 anni
      • Mauro Marsico, difeso dall’avvocato Lucio Ebardo e Luca Acciardi CHIESTI 10 anni
      • Francesco Mazzei, difeso dall’avvocato Cesare Badolato e Gianpiero Calabrese CHIESTI 16 anni e 6 mesi
      • Ivan Montualdista, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese CHIESTI 16 anni
      • Alfredo Morelli, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 16 anni e 8 mesi
      • Alessandro Morrone (classe 1988), difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco CHIESTI 16 anni e 8 mesi
      • Francesco Occhiuzzi (difeso dagli avvocati Vito Caldiero e Carmine Curatolo) CHIESTI 3 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Roberto Olibano junior (difeso dall’avvocato Anna Maria Domanico) CHIESTI 12 anni
      • Anna Palmieri, difesa dall’avvocato Vania Giuseppina Gianporcaro CHIESTI 5 anni e 4 mesi
      • Francesco Patitucci, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Laura Gaetano CHIESTI 20 anni
      • Damiana Pellegrino, difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Lucio Esbardo CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Erminio Pezzi, difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Enzo Piattello, difeso dall’avvocato Gianpiero Calabrese CHIESTI 16 anni
      • Giuseppe Piromallo, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgia Medaglia CHIESTI 3 anni
      • Mario “Renato” Piromallo, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgia Medaglia CHIESTI 20 anni
      • Paolo Pisani, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Cesare Badolato CHIESTI 2 anni e 2 mesi
      • Roberto Porcaro, difeso dall’avvocato Mario Scarpelli CHIESTI 20 anni
      • Franco Presta, difeso dagli avvocati Sara Luiu e Lucio Esbardo CHIESTI 20 anni
      • Gennaro Presta, difeso dagli avvocati Rossana Cribari e Cesare Badolato CHIESTI 20 anni
      • Roberto Presta, difeso dall’avvocato Maria Claudia Conidi CHIESTI 5 anni e 4 mesi
      • Maurizio Rango, difeso dall’avvocato Teodora Gabrieli CHIESTI 20 anni
      • Michele Rende, difeso dagli avvocati Rossana Cribari e Pasquale Marzocchi CHIESTI 14 anni
      • Francesco Ripepi, difeso dagli avvocati Michele Franzese e Sandro Furfaro CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Gianfranco Ruà, difeso dagli avvocati Massimo Petrone e Valentina Moretti CHIESTI 20 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Antonio Russo, difeso dall’avvocato Roberto Deni CHIESTI 12 anni
      • Stefano Salerno, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese CHIESTI 16 anni e 8 mesi
      • Eugenio Satiro, difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello e Filippo Cinnante CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Marco Saturnino, difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Filippo Cinnante CHIESTI 10 anni
      • Salvatore Sesso, difeso dagli avvocati Vincenzo Tridico CHIESTI 8 anni e 4 mesi
      • Luca Simerano, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 7 anni
      • Mario Sollazzo, difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Giovanni Favasuli CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Francesco Sorrentino, difeso dall’avvocato Linda Boscaglia CHIESTI 4 anni e 8 mesi
      • Ettore Sottile, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Pasquale Naccarato CHIESTI 20 anni
      • Alberto Superbo, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Marco Tornelli, difeso dall’avvocato Cristian Cristiano CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Alberto Turboli, difeso dall’avvocato Cristian Bilotta e Maurizio Nucci CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Danilo Turboli, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Francesco Veltri, difeso dall’avvocato Luca Acciardi CHIESTI 6 anni
      • Giuseppe Zaffonte, difeso dall’avvocato Emanuela Capparelli CHIESTI 5 anni e 7 mesi
      • Roberto Zengaro, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Antonio Zinno, difeso dall’avvocato Nicola Carratelli CHIESTI 10 anni e 8 mesi (clicca su avanti per leggere le parti civili)

      “Reset” in abbreviato, le parti civili

      • Ministero dell’Interno, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Ministero della Giustizia, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Regione Calabria, difesa dall’avvocato Michele Rausei
      • Presidenza del Consiglio dei Ministri, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Ministero della Difesa, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Ministero della Difesa – Comando Generale dei Carabinieri, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Commissario Straordinario del Governo presso il Ministero tratto Antiusura e Racket, difeso dall’avvocato Antonello Membrini, Invitalia, difesa dall’avvocato Grazia Volo
      • Comune di Cosenza, difeso dall’avvocato Francesco Chiaia
      • Provincia di Cosenza, difeso dall’avvocato Raffaele Prisco
      • Comune di Rende, difeso dall’avvocato Santo Spadafora
      • Monopoli di Stato, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Associazione AntiRacket Lucio Ferrami, difesa dall’avvocato Carlo Carere
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      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Reset

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      Cosenza calcio, in via degli Stadi è caos e desolazione

      15 luglio 2025
      Ore 13:01
      Cosenza calcio, in via degli Stadi è caos e desolazione
      Politica

      L'azienda universitaria a Cosenza spacca la maggioranza

      16 luglio 2025
      Ore 12:32
      L'azienda universitaria a Cosenza spacca la maggioranza
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      Cosenza calcio, in via degli Stadi è caos e desolazione

      15 luglio 2025
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      A SIRENE SPIEGATE

      “Una notte in pattuglia”, lo speciale a bordo della Pantera della Polizia questa sera su LaC Tv

      Una produzione inedita del nostro network fianco a fianco degli agenti, in giro per la città tra azioni di prevenzione e di repressione. Al termine, l’intervista in studio al Questore di Cosenza Giuseppe Cannizzaro a cura del direttore Franco Laratta. Appuntamento alle 21.30

      17 luglio 2025
      Ore 09:10
      “Una notte in pattuglia”, lo speciale a bordo della Pantera della Polizia questa sera su LaC Tv
      Cronaca

      Terremoto alla Dulbecco, 14 misure per truffa | NOMI - VIDEO

      15 luglio 2025
      Ore 08:26
      Terremoto alla Dulbecco, 14 misure per truffa | NOMI - VIDEO
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      16 luglio 2025
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      15 luglio 2025
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      Una produzione inedita del nostro network fianco a fianco degli agenti, in giro per la città tra azioni di prevenzione e di repressione. Al termine, l’intervista in studio al Questore di Cosenza Giuseppe Cannizzaro a cura del direttore Franco Laratta. Appuntamento alle 21.30

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      Terremoto alla Dulbecco, 14 misure per truffa | NOMI - VIDEO

      15 luglio 2025
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      L’INTIMIDAZIONE

      Incendiata l’auto del sindaco di San Nicola Arcella

      Sul caso indagano i carabinieri che dovranno stabilire se sia o meno un atto doloso

      Francesca Lagatta
      Incendiata l’auto del sindaco di San Nicola Arcella
      MALA BRUZIA

      Cosenza, spedizioni punitive tra sottogruppi mafiosi: il ruolo di Piromallo e il gruppo degli Abbruzzese

      Una lite commerciale degenerò in una doppia aggressione. Condanne per lesioni e minacce armate con metodo mafioso

      Antonio Alizzi
      Cosenza, spedizioni punitive tra sottogruppi mafiosi: il ruolo di Piromallo e il gruppo degli Abbruzzese
      Cronaca

      Scarcerazione di Rosa Vespa, gli avvocati della donna rispondono ai legali della parte offesa

      Gianluca Garritano e Teresa Gallucci, che rappresentano la donna e il marito Omogo Moses, replicano ai colleghi che si sono esposti dopo la scarcerazione della donna
      Scarcerazione di Rosa Vespa, gli avvocati della donna rispondono ai legali della parte offesa
      Cronaca

      Omicidio Gioffrè, Tiziana Mirabelli condannata a 17 anni di reclusione

      La donna rischiava l'ergastolo per l'omicidio commesso il 14 febbraio del 2023: l'accusa aveva richiesto il fine pena mai
      Omicidio Gioffrè, Tiziana Mirabelli condannata a 17 anni di reclusione
      Cronaca

      Delitto Gioffrè, per i legali di Tiziana Mirabelli fu legittima difesa

      Gli avvocati dell'imputata hanno chiesto la sua assoluzione, la Procura invece ne auspica la condanna all'ergastolo
      Delitto Gioffrè, per i legali di Tiziana Mirabelli fu legittima difesa
      Cronaca

      Paola, la Procura dichiara guerra ad abusivismi e reati ambientali

      L'ufficio guidato da Domenico Fiordalisi si è da poco dotato di una sezione interna che si occuperà di questo tipo di illeciti

      Paola, la Procura dichiara guerra ad abusivismi e reati ambientali
      Cronaca

      Neonata rapita a Cosenza, il legale dei genitori: «Tuteliamo le esigenze cautelari»

      L'avvocato Chiara Penna ha annunciato di avere impugnato il provvedimento con il quale nella giornata di ieri sono stati concessi i domiciliari alla donna che ha sottratto la piccola dalla clinica Sacro Cuore»
      Neonata rapita a Cosenza, il legale dei genitori: «Tuteliamo le esigenze cautelari»
      Cronaca

      Omicidio Rocco Gioffrè, il Pm: «Ergastolo per Tiziana Mirabelli». Oggi la sentenza

      L'imputata ha sempre sostenuto di aver accoltellato l'anziano per legittima difesa. Attesa nella giornata di oggi la sentenza
      Omicidio Rocco Gioffrè, il Pm: «Ergastolo per Tiziana Mirabelli». Oggi la sentenza
      Cronaca

      Rende, incidente sulla Statale 107: suv si ribalta dopo l’impatto con una Fiat 500

      Lo scontro è avvenuto nei pressi di un distributore di carburante. Ferito il conducente del suv, sul posto i soccorsi
      Cronaca

      Processo Reset, domani a Castrovillari la lettura della sentenza

      Dopo un primo rinvio, il tribunale di Cosenza, in composizione collegiale, ha stabilito data e ora della lettura del dispositivo
      Processo Reset, domani a Castrovillari la lettura della sentenza
      Cronaca

      Rosarno, 30 kg di cocaina nascosti all’interno di una statua in giardino: arrestato 42enne

      Rinvenuto anche diverso materiale per il confezionamento e per la conservazione della sostanza stupefacente e la somma di 25.050 euro in contanti
      Cronaca

      Maxi frode fiscale da 109 milioni a Castrovillari: sequestri per 16 milioni di euro

      Scoperta dalla Guardia di Finanza di Corigliano-Rossano un’associazione a delinquere che gestiva una rete di imprese con prestanome. Oltre 40 milioni non dichiarati al fisco, 15 società e 34 immobili sotto sequestro.
      Maxi frode fiscale da 109 milioni a Castrovillari: sequestri per 16 milioni di euro
      Cronaca

      Neonata rapita a Cosenza, Rosa Vespa lascia il carcere di Castrovillari

      Disposti gli arresti domiciliari per la donna cosentina che il 21 gennaio portò via la piccola Sofia dalla clinica Sacro Cuore, facendo credere ai suoi parenti che aveva partorito il piccolo Ansel
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      Cronaca

      Operaio morto a 4 mesi dall'infortunio, l'Inail pagherà la vedova

      L'inchiesta aveva stabilito che il decesso era stato causato da un infarto, ma le perizie difensive hanno dimostrato ben altro
      Operaio morto a 4 mesi dall'infortunio, l'Inail pagherà la vedova
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      Marilina Intrieri assolta dopo dieci anni di processo

      L'ex deputata era finita sotto accusa per una vicenda risalente ai tempi in cui era presidente del Consorzio universitario di Crotone
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      ‘Ndrangheta, oltre 100 anni di carcere al clan della zona nord di Reggio Calabria

      Il Gup ha inflitto 20 anni di reclusione ciascuno a Domenico Mariano Corso e Antonino Crupi, ritenuti ai vertici della cosca
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      Cosenza, il Questore emette 9 ammonimenti, 5 avvisi orali e una sorveglianza speciale

      Si tratta di soggetti che vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose
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      Terremoto alla Dulbecco, 14 misure per truffa e accesso abusivo al sistema informatico | NOMI -VIDEO

      In alcuni casi, i medici svolgevano l’attività intramoenia durante l’orario di servizio ordinario, aggravando il problema delle liste d’attesa, notoriamente già molto lunghe
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      Latitante di Cosenza arrestato a Teramo, era ricercato da un mese

      Nei suoi confronti pendevano due provvedimenti di cattura emessi dall’Autorità Giudiziaria calabrese per reati simili alla rapina ad un ufficio postale commessa in Abruzzo
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      Il Fentanyl fa paura. La 'Ndrangheta ha messo le mani sulla droga più letale

      L'allarme del procuratore Giuseppe Lombardo: «La presenza di questa sostanza in Calabria merita la massima attenzione»
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