Le 10 spiagge imperdibili in Calabria da visitare nell’estate 2025 - NOMI
Le 10 spiagge imperdibili in Calabria da visitare nell’estate 2025 - NOMI
Le 10 spiagge imperdibili in Calabria da visitare nell’estate 2025 - NOMI
Le 10 spiagge imperdibili in Calabria da visitare nell’estate 2025 - NOMI
Le 10 spiagge imperdibili in Calabria da visitare nell’estate 2025 - NOMI
Le spiagge della Costa degli Dei offrono scenari mozzafiato, con angoli di paradiso dal paesaggio incontaminato. Praia di Fuoco è una piccola baia circondata da rocce e vegetazione mediterranea, con un mare cristallino e fondali ideali per lo snorkeling. Michelino, a Parghelia, è una spiaggia affascinante e selvaggia, famosa per la sua bellezza naturale e raggiungibile tramite una scalinata panoramica.
La spiaggia dell’Arcomagno, una delle più belle di San Nicola Arcella, si caratterizza per un arco naturale di roccia che incornicia l’ingresso al mare, mentre la spiaggia di Grotticelle è un’ampia baia divisa in tre spiagge, con acque azzurre, sabbia fine e fondali ricchi di vita marina, perfetta per chi ama le immersioni. Questi luoghi, tra leggende e natura selvaggia, sono angoli ideali per godersi la bellezza autentica della Calabria.
Tra i borghi più romantici e pittoreschi della Calabria tirrenica, Chianalea di Scilla si distingue per il suo fascino senza tempo. Il suo nome potrebbe derivare dal toponimo “Piano della Galea”, in riferimento all’antica imbarcazione utilizzata per la pesca del pesce spada, una delle specialità locali da non perdere. Altri, invece, ritengono che il nome Chianalea derivi dalla parola “canalea”, che richiama la presenza caratteristica di canali e insenature d’acqua marina che separano le abitazioni. Qui i pescatori ormeggiano le loro barche, conferendo al borgo un’atmosfera che ricorda una “piccola Venezia”.
Una delle peculiarità più affascinanti di Chianalea sono i suoi ristoranti di pesce, rinomati non solo per la qualità della cucina locale, che affianca il pesce spada ai ricci di mare e alle prelibatezze del crudo appena pescato, ma anche per la loro struttura unica. Molti locali sono costruiti su pedane di legno immerse nell’acqua, simili a palafitte, facilmente accessibili via mare dai pescatori che forniscono i ristoranti con il pesce fresco. Per chi preferisce un’esperienza più informale, i chioschi di street food offrono il tipico panino con lo spada, da gustare passeggiando lungo le affascinanti strade del borgo.
La Baia di Riaci e la sua splendida spiaggia sono tra le gemme più preziose del litorale tirrenico, situate a breve distanza da Tropea, una delle destinazioni balneari più amate della Calabria. Questi luoghi sono noti per l’atmosfera paradisiaca che offrono, con spiagge dorate, acque cristalline e un panorama naturale mozzafiato. La spiaggia, tranquilla e serena, è perfetta anche per chi cerca un po’ di avventura, grazie alle opportunità di immersioni, snorkeling e esplorazioni nelle grotte marine.
Il clima di Riaci, come in molte altre località italiane, varia sensibilmente durante l’anno, offrendo esperienze diverse a seconda della stagione.
Essendo una località di grande attrazione turistica e balneare, i mesi estivi, da giugno a settembre, sono i più affollati. Le temperature variano tra i 25 e i 35 gradi, creando il clima ideale per chi desidera godersi appieno le meraviglie marittime di Riaci e rilassarsi in uno dei magnifici villaggi sul mare che caratterizzano la Calabria.
La Spiaggia Le Castella si trova ad est di Capo Rizzuto, ed è facilmente raggiungibile percorrendo 8 chilometri sulla provinciale fino a Isola di Capo Rizzuto, proseguendo poi per 7 chilometri sulla SS 106 e altri 3 chilometri sulla provinciale. Questo angolo di paradiso offre una vasta distesa di sabbia fine di un sorprendente colore rosso, bagnata da un mare turchese e cristallino con fondali bassi, ricchi di anfratti dove si rifugiano numerosi pesci. Le acque calme e trasparenti sono particolarmente amate dagli appassionati di snorkeling.
A pochi passi dalla spiaggia, si erge il magnifico castello del XV secolo, che domina il paesaggio su una piccola lingua di terra collegata alla spiaggia tramite una stretta striscia di sabbia, percorribile solo durante la bassa marea. Purtroppo, gran parte dell’ambiente circostante la spiaggia è stato sfruttato in modo eccessivo, ma la sua bellezza naturale resta un luogo affascinante da visitare.
Marina dell’Isola, ai piedi della chiesa di Santa Maria dell’Isola a Tropea, offre una sabbia bianca e un panorama incantevole. Non perdete le specialità gastronomiche locali, come i “surici fritti” e la celebre cipolla rossa di Tropea.
L’Isola di Dino, una delle antiche Itacesi, rappresenta l’unica vera isola della Calabria, sebbene quella di Cirella, situata a circa venti miglia di distanza, sia poco più che uno scoglio. L’isola emerge nel Golfo di Policastro, poco a sud di Praia a Mare (CS), di fronte a Capo Arena e alla Torre di Fiuzzi. Un tempo, un istmo la collegava alla terraferma, ma i fenomeni di erosione, tipici della zona, hanno fatto scomparire questa connessione naturale.
Con una superficie di circa 50 ettari, l’isola è composta principalmente da calcari dolomitici e presenta una forma ellittica, con l’asse maggiore lungo circa 1 km in direzione Est-Ovest e l’asse minore di 500 metri. La parte centrale dell’isola è dominata da un pianoro che raggiunge un’altezza variabile tra 75 e 100 metri, che scende lentamente verso ponente, fino a una quota di 73 metri sul Frontone, dove sorge una torre di avvistamento cinquecentesca.
I versanti dell’isola sono molto differenti tra loro. Quello a Nord è caratterizzato da una falesia verticale che si tuffa a picco nel mare per circa 70 metri, interrompendosi bruscamente con una scogliera aspra. Al contrario, il versante a Sud ha un profilo più dolce, che degrada lentamente verso il mare, terminando con una scogliera ampia, ricoperta di macchia mediterranea, con una splendida lecceta nella parte meridionale, che probabilmente un tempo ricopriva tutta l’isola.
Il territorio della provincia di Vibo Valentia è noto per le sue coste a strapiombo sul mare, una conformazione che ha dato vita a numerose piccole baie, autentici paradisi marini. Tra queste, una delle più incantevoli è il “Paradiso dei Sub”, una spiaggia di sabbia bianca, incastonata tra le rocce e bagnata da un mare cristallino, che sembra promettere relax e tranquillità. Questo angolo di natura selvaggia è privo di lidi e bar, offrendo una vera e propria oasi di pace per chi cerca un contatto diretto con la natura.
Il “Paradiso dei Sub” si trova a circa un’ora dal Residence “La Grima” di Falerna. Per raggiungerlo, prendete l’autostrada A3 in direzione Reggio Calabria e uscite a “Vibo-Pizzo”. Proseguite sulla SS 522 in direzione sud, seguendo le indicazioni per Zambrone. Una volta giunti al piccolo comune, seguite le indicazioni per la stazione ferroviaria e cercate un parcheggio nelle vicinanze, visto che la spiaggia dista solo circa 100 metri dalla stazione.
Praia di Fuoco deve il suo nome a una leggenda affascinante che racconta di un fuoco acceso sulla spiaggia per guidare i naviganti. Secondo il mito, qui viveva la profetessa Manto, figlia dell’indovino Tiresia, che, prima di continuare il suo viaggio verso le Isole Eolie, ricevette il vaticinio di Ulisse. Le Isole Eolie sono infatti visibili all’orizzonte dalla spiaggia, creando uno scenario spettacolare, soprattutto al tramonto, quando il mare si tinge di colori mozzafiato.
Ci sono diverse opzioni per raggiungere Praia di Fuoco. Puoi noleggiare un pedalò o una barca dalla vicina spiaggia di Grotticelle, prenotare un tour in barca da Tropea o Capo Vaticano, oppure scegliere di soggiornare nella struttura Praia di Fuoco, che offre villette a strapiombo sul mare, con accesso diretto alla spiaggia tramite una comoda scaletta.
Per godere appieno di questa meravigliosa spiaggia, ti consigliamo di visitarla al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando la folla è ridotta e il sole non è troppo forte. Inoltre, ricorda di portare con te tutto il necessario per la tua permanenza, poiché la spiaggia non dispone di servizi o attrezzature.
Michelino, una delle spiagge più famose e amate di Parghelia, che negli ultimi anni è diventata una meta molto frequentata. In questo ultimo fine settimana di luglio, infatti, sono già numerosi i turisti che affollano la spiaggia: visitatori arrivati da tutta Italia e, soprattutto, molti stranieri.
Michelino è il simbolo di Parghelia e la sua principale attrazione. «È una spiaggia non per tutti», sottolinea Tommaso Belvedere, vicesindaco con delega al Turismo. «Michelino dev’essere tutelata. Qui non c’è nulla, se non la natura, la flora, la fauna e lo splendido mare». La leggenda vuole che il nome derivi dalla presenza di una chiesa di San Michele, anche se gli studi più recenti non confermano questa versione. Per raggiungere la spiaggia, bisogna percorrere 220 scalini (non troppo ripidi, ma un po’ faticosi da risalire). Tuttavia, una volta arrivati in fondo, la bellezza naturale che si offre agli occhi ripaga ampiamente la fatica.
L’amministrazione comunale sta facendo il possibile per valorizzare e rendere la spiaggia il più fruibile possibile, ma Michelino rimane comunque un angolo di tranquillità e natura, una vera e propria perla della Costa degli Dei.
Nel cuore della Riviera dei Cedri, in Calabria, si trova una delle spiagge più incantevoli del Mar Tirreno: la spiaggia dell’Arcomagno, una vera e propria gemma naturale che sembra appartenere a un mondo segreto. Un maestoso arco di roccia, che crea una porta naturale sul mare, delimita questa piccola e incantevole baia, un angolo di paradiso che regala una vista mozzafiato.
La baia è incorniciata da una fitta vegetazione mediterranea e bagnata da acque cristalline che riflettono tutte le sfumature dell’azzurro. La spiaggia, lunga circa 30 metri, ha una forma a mezzaluna ed è situata nel Golfo di Policastro, a San Nicola Arcella, in provincia di Cosenza.
Questa piccola insenatura è composta da sabbia fine e ciottoli, ed è protetta da un anfiteatro naturale di rocce imponenti. Il fondale basso e l’acqua calma creano un ambiente perfetto per il relax, mentre il roccione che segna l’ingresso al mare si innalza per circa 20 metri, aggiungendo una nota spettacolare al paesaggio.
La sensazione che si prova immersi nelle acque dell’Arcomagno è quella di essere cullati dalla natura, circondati a 360° dalle rocce. La spiaggia è anche conosciuta come la spiaggia di Enea, in quanto, secondo il mito, l’eroe dell’Iliade sarebbe passato da qui durante il suo viaggio, dopo la caduta di Troia
Nel cuore del magnifico Capo Vaticano, nel comune di Ricadi, si trova la famosa baia di Grotticelle, una delle spiagge più apprezzate della Calabria. Questa ampia spiaggia si estende per circa un chilometro all’interno di una conca protetta, con il promontorio di Capo Vaticano a nord e la spiaggia di Santa Maria a sud. Di fronte, lo splendido panorama delle Isole Eolie completa un quadro naturale da sogno.
La spiaggia di Grotticelle è composta in realtà da tre piccole spiagge di sabbia chiara e fine, lambite da un mare azzurro e cristallino, rendendo questo luogo ideale per trascorrere le vacanze estive. Il fondale sabbioso si trasforma in roccioso attorno agli scogli, creando un habitat perfetto per una ricca flora e fauna subacquea. Questo lo rende un luogo molto amato da chi pratica snorkeling e immersioni.
La natura selvaggia e affascinante di questo territorio regala una costa frastagliata, ricca di cale e calette raggiungibili attraverso sentieri che si arrampicano tra le rocce di granito e la macchia mediterranea. Qui, il contrasto tra il verde della vegetazione, il bianco della sabbia e il turchese delle acque crea un gioco cromatico unico. L’aria, pervasa dai profumi del rosmarino, del timo e del mirto, rende questo angolo di Calabria ancora più incantevole e suggestivo.