logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>Processo Reset, Carmine ...

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      L'imputato ha reso dichiarazioni spontanee, accusando il parente di aver mentito. Esaminato anche un teste di pg, mentre il presidente del collegio giudicante ha rigettato una richiesta di differimento della prossima udienza per due imputati
      Antonio Alizzi
      9 luglio 202511:55
      1 of 10
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»
      gallery image

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Processo Reset, Carmine Caputo replica al cugino-pentito: «Sul mio conto ha detto bugie»

      Nella gelida e mal odorante aula bunker di Castrovillari, dove attualmente si celebra il processo Reset, è andata “in onda” la replica dell’imputato Carmine Caputo nei confronti del cugino-pentito, Francesco Greco. Il collaboratore aveva catalizzato infatti l’attenzione delle parti nella precedente seduta processuale, rivelando le presunte attività illecite di Roberto Porcaro e company. Tra queste, le sospette condotte del parente-imputato in favore dell’ex “reggente” del clan degli italiani di Cosenza.

      «Mai abbandonato Greco»

      «Dall’esperienza che ho avuto con mio cugino Greco, posso dire che ha avuto problemi seri di tossicodipendenza, cosa risaputa a Cosenza. Faceva uso di cocaina e si era indebitato con molte persone. Per un periodo si era allontanato dalla città, e quando è tornato, volendogli bene, gli ho chiesto di fare da padrino a mio figlio. Nonostante i suoi problemi, sono stato l’unico a non abbandonarlo mai», ha dichiarato Caputo.

      «Gli dissi: “Non commettere reati”»

      «Gli avevo proposto di andare in una comunità di recupero, visto che neanche il naso gli funzionava più per quanto fosse ridotto male. Era una persona inaffidabile, ma l’ho sempre aiutato. Quando ha iniziato a commettere reati, gli ho detto chiaramente che stava sbagliando: “Non abbiamo fatto certe cose neanche quando eravamo in difficoltà, e ora che lavori ti comporti così?”», ha detto l’imputato.

      «Mi scriveva lettere in carcere»

      «Riguardo a un presunto pestaggio subito, mi ricordo che è successo quando una volta è andato a casa di Roberto lasciandomi lì. Da quel momento mi sono allontanato da lui, concentrandomi sul mio lavoro. Dal 2018 in poi, non ho voluto avere più nulla a che fare con lui. Quando siamo stati arrestati, lui mi scriveva lettere raccontandomi dei suoi problemi economici. Io, però, non faccio parte di alcuna associazione: ho sempre lavorato onestamente e non c’entro niente con le accuse che mi sono state rivolte. Francesco Greco mi ha coinvolto in vicende con cui non ho nulla a che fare. Chiedo un confronto diretto con lui, perché tutto ciò che ha detto su di me sono bugie», ha concluso Carmine Caputo, imputato nel processo Reset.

      Processo Reset, le richieste difensive

      Al termine delle dichiarazioni spontanee, l’avvocato Fiorella Bozzarello si è rivolta al presidente Carmen Ciarcia chiedendo di poter controesaminare i soggetti menzionati da Francesco Greco in riferimento alla posizione di Carmine Caputo. Sempre la penalista, che la scorsa udienza era a Roma in Cassazione per il ricorso cautelare di Pasquale Germano, ha invocato l’escussione del testimone di giustizia Antonio Tenuta (e di un altro soggetto) che, come anticipato dal nostro network, non è più sotto protezione.

      L’avvocato Laura Gaetano, come illustrato anche dalla collega Bozzarello, ha evidenziato che i difensori non sono in possesso delle trascrizioni del 12 e del 14 novembre e ciò rallenta il lavoro delle difese, se è vero com’è vero, che «questo procedimento ha la precedenza sugli altri, almeno ci venga data la possibilità di svolgere nel migliore dei modi il nostro lavoro».

      Non meno importante il caso delle mancate trascrizioni delle intercettazioni, come ha sollevato l’avvocato Amelia Ferrari. Si attendono da mesi e non si conoscono ancora i risultati dei periti. In questo caso, il presidente Ciarcia ha sollecitato la procura antimafia ad attivarsi per avere delucidazioni.

      Processo Reset, l’esame della Dda di Catanzaro

      Il pm antimafia Vito Valerio, conclusa la prima parte dell’udienza, ha esaminato un ufficiale di polizia giudiziaria che ha partecipato alle indagini per conto della Guardia di Finanza di Cosenza. Nel caso in esame, il teste ha riferito sui riscontri rispetto alle dichiarazioni rese dai pentiti Luciano Impieri, Silvio Gioia e Nicola Femia.

      I riscontri

      Luciano Impieri, come ha riferito il testimone di pg, ha dichiarato di aver incontrato e conosciuto diversi soggetti in carcere della ‘ndrangheta cosentina. Tra questi, Franco Bruzzese, Michele Bruni, Maurizio Rango, Gennaro Presta, Michele Di Puppo nonché di aver avuto rapporti con Francesco Patitucci e Walter Gianluca Marsico.

      Nell’elenco figurano anche Mario “Renato” Piromallo, Renato Mazzulla, Alberto Superbo, Umberto Di Puppo e Giuseppe Presta. Tuttavia, il ragazzo di Roggiano Gravina, tramite il difensore d’ufficio Michele Franzese, ha contestato questa versione, affermando prima con una dichiarazione spontanea di non aver mai avuto modo di parlare con Impieri in quanto erano reclusi in sezioni diverse. E in controesame, il teste ha parlato di mera oggettività rispetto al periodo di detenzione nello stesso istituto penitenziario.

      Imputato in carrozzina

      Nel frattempo, l’avvocato Chiara Penna ha fatto rilevare come il suo assistito Antonio Colasuonno non riuscisse ad entrare nell’aula bunker di Castrovillari in mancanza dei percorsi dedicati alle persone con disabilità. Lo stesso è riuscito ad accedere con la carrozzina all’interno dell’aula grazie all’intervento della vigilanza di Cosenza, dei carabinieri di Castrovillari e di un imputato.

      Tornando all’esame, il teste ha dichiarato che nello stesso stabile di Roberto Porcaro abitava anche Maurizio Rango e che un altro imputato, Francesco Casella, era titolare insieme a Umile Lanzino di centro di autodemolizione, poi trasformato in Srl con socio unico Umile Lanzino. Dati documentali contenuti negli atti del processo Reset.

      Altri riscontri sono stati fatti nei confronti di Silvio Gioia che ha parlato di comuni periodi di detenzione con alcuni imputati nonché del fatto che la Finanza abbia svolto accertamenti investigativi all’indirizzo di Francesco De Cicco, assessore comunale di Cosenza, dell’associazione “Amici del Calcetto”, e del poliziotto Silvio Orlando. Infine, i riscontri hanno riguardato anche le brevi propalazioni del pentito Nicola Femia.

      Processo Reset, i temi della prossima udienza

      Nella prossima udienza continueranno i testi di polizia giudiziaria con l’escussione di investigatori che hanno fatto riscontri rispetto alle dichiarazioni rese dai pentiti Anna Palmieri, Celestino Abbruzzese alias “Micetto” e Adolfo Foggetti. Infine, il presidente Ciarcia al termine di una camera di consiglio durata circa un’ora e mezza ha rigettato la richiesta di differimento dell’udienza riguardo alla posizione di Francesco Casella e Giovanni Drago che, giovedì 21 aprile, saranno chiamati a rispondere all’appello anche a Testa di Serpente (procedimento penale che ha introdotto il processo Reset), processo di secondo grado giunto praticamente al termine.

      Processo Reset, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Antonio Quintieri)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Andrea Manna e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Grosso (difeso dall’avvocato Francesco Vetere)
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione (difeso dall’avvocato Riccardo Maria Panno)
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Cosimo Manzo
      • Lauretta Mellone (difesa dagli Amelia Ferrari e Erik Siciliano)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Giuseppe Piromallo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Antonio Russo (difeso dall’avvocato Roberto Deni)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (difeso dall’avvocato Senese)
      1 of 10
      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Dda Catanzaro · Francesco Patitucci · Reset

      Tutti gli articoli di Cronaca

      ULTIMA ORA
      • - 18:14PNRR, 2,5 milioni per gli anziani non autosufficienti: i Comuni contro il tempo
      • - 18:00Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO
      • - 18:00Cosenza, il reparto di anatomia patologica dell’Annunziata raccontato in un calendario solidale
      • - 17:55Lo Spazio entra a Palazzo dei Bruzi con l’Università della Calabria
      • - 17:25L’imprenditore Roberto Gallo riceve il Premio “Sotto il cielo di San Francesco di Paola”
      • - 17:18Cosenza, il dg Gualtieri: «Costretti a chiudere le curve del Marulla»
      • - 18:14PNRR, 2,5 milioni per gli anziani non autosufficienti: i Comuni contro il tempo
      • - 18:00Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO
      • - 18:00Cosenza, il reparto di anatomia patologica dell’Annunziata raccontato in un calendario solidale
      • - 17:55Lo Spazio entra a Palazzo dei Bruzi con l’Università della Calabria
      • - 17:25L’imprenditore Roberto Gallo riceve il Premio “Sotto il cielo di San Francesco di Paola”
      • - 17:18Cosenza, il dg Gualtieri: «Costretti a chiudere le curve del Marulla»
      • - 18:14PNRR, 2,5 milioni per gli anziani non autosufficienti: i Comuni contro il tempo
      • - 18:00Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO
      • - 18:00Cosenza, il reparto di anatomia patologica dell’Annunziata raccontato in un calendario solidale
      • - 17:55Lo Spazio entra a Palazzo dei Bruzi con l’Università della Calabria
      • - 17:25L’imprenditore Roberto Gallo riceve il Premio “Sotto il cielo di San Francesco di Paola”
      • - 17:18Cosenza, il dg Gualtieri: «Costretti a chiudere le curve del Marulla»
      Le motivazioni

      Diciassette minuti per uccidere Bellocco: cosa dice la sentenza Doppia Curva

      Nelle motivazioni il film del delitto dall’arrivo del rampollo del clan alla palestra Testudo alle 10:44 fino all’intervento dei carabinieri alle 11:01. Filmati, testimonianze e consulenze medico-legali confermano come il capo ultrà dell’Inter pentito abbia colpito mortalmente il calabrese all’interno della Smart: letali le ferite al collo
      Pablo Petrasso
      Diciassette minuti per uccidere Bellocco: cosa dice la sentenza Doppia Curva
      Secondo grado

      Reset, il processo non è finito: 77 imputati a giudizio in appello, la Dda rilancia anche sulle assoluzioni | NOMI

      Fissata al 19 marzo 2026 l’udienza di secondo grado della maxi inchiesta sulla ’ndrangheta cosentina: sotto esame anche le posizioni assolte in primo grado
      Antonio Alizzi
      Reset, il processo non è finito: 77 imputati a giudizio in appello, la Dda rilancia anche sulle assoluzioni | NOMI
      La sentenza

      Clan degli “zingari”, cade la rete dei fiancheggiatori: condanne pesanti nel processo Athena 2 | NOMI

      Giudizio di merito del gup di Catanzaro contro una presunta articolazione del clan degli “zingari” di Cassano. Per alcuni imputati pene più alte delle richieste avanzate dalla Dda
      Antonio Alizzi
      Clan degli “zingari”, cade la rete dei fiancheggiatori: condanne pesanti nel processo Athena 2 | NOMI
      Il caso

      Catanzaro, soldi spariti dai conti dell’Ordine degli avvocati: il Tesoriere si dimette e presenta autodenuncia

      Daniela Rodolà ha riconosciuto presunti mancati versamenti impegnandosi alla restituzione delle somme. Il Consiglio ha presentato denuncia-querela alla Procura
      Redazione Cronaca
      Catanzaro, soldi spariti dai conti dell’Ordine degli avvocati: il Tesoriere si dimette e presenta autodenuncia\n

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Societa

      Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO

      Questionario anonimo per raccogliere criticità e proposte da portare ai vertici di Università della Calabria: parla Emilio Pio Bossio

      16 dicembre 2025
      Ore 16:39
      Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO
      Video

      Ecco “la vera natura”, il nuovo singolo di Lembo che prende spunto da Lucrezio

      Il cantautore: «Il brano prende spunto da una lezione dedicata al “De rerum natura”, da un momento che ha accesso in me il desiderio di esplorare il tema dell’identità autentica»

      15 dicembre 2025
      Ore 11:42
      Ecco “la vera natura”, il nuovo singolo di Lembo che prende spunto da Lucrezio
      Sanita

      Pasquale Gagliardi, 28 anni al servizio dell'elisoccorso

      Il dirigente medico Pasquale Gagliardi lascia il servizio di elisoccorso dopo 28 anni di attività

      12 dicembre 2025
      Ore 16:17
      Pasquale Gagliardi, 28 anni al servizio dell'elisoccorso

      Regali e buone azioni, a Sant'Aniello impazzano i mercatini di Natale

      Regali e buone azioni, a Sant'Aniello impazzano i mercatini di Natale
      Sanita

      Pasquale Gagliardi, 28 anni al servizio dell'elisoccorso

      Il dirigente medico Pasquale Gagliardi lascia il servizio di elisoccorso dopo 28 anni di attività

      12 dicembre 2025
      Ore 16:17
      Pasquale Gagliardi, 28 anni al servizio dell'elisoccorso

      Regali e buone azioni, a Sant'Aniello impazzano i mercatini di Natale

      Regali e buone azioni, a Sant'Aniello impazzano i mercatini di Natale
      Societa

      Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO

      Questionario anonimo per raccogliere criticità e proposte da portare ai vertici di Università della Calabria: parla Emilio Pio Bossio

      16 dicembre 2025
      Ore 16:39
      Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO
      Video

      Ecco “la vera natura”, il nuovo singolo di Lembo che prende spunto da Lucrezio

      Il cantautore: «Il brano prende spunto da una lezione dedicata al “De rerum natura”, da un momento che ha accesso in me il desiderio di esplorare il tema dell’identità autentica»

      15 dicembre 2025
      Ore 11:42
      Ecco “la vera natura”, il nuovo singolo di Lembo che prende spunto da Lucrezio
      Sanita

      Pasquale Gagliardi, 28 anni al servizio dell'elisoccorso

      Il dirigente medico Pasquale Gagliardi lascia il servizio di elisoccorso dopo 28 anni di attività

      12 dicembre 2025
      Ore 16:17
      Pasquale Gagliardi, 28 anni al servizio dell'elisoccorso

      Regali e buone azioni, a Sant'Aniello impazzano i mercatini di Natale

      Regali e buone azioni, a Sant'Aniello impazzano i mercatini di Natale
      Societa

      Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO

      Questionario anonimo per raccogliere criticità e proposte da portare ai vertici di Università della Calabria: parla Emilio Pio Bossio

      16 dicembre 2025
      Ore 16:39
      Paura la sera, bus troppo cari e servizi che non funzionano: gli studenti dell’Unical ora parlano | VIDEO
      Video

      Ecco “la vera natura”, il nuovo singolo di Lembo che prende spunto da Lucrezio

      Il cantautore: «Il brano prende spunto da una lezione dedicata al “De rerum natura”, da un momento che ha accesso in me il desiderio di esplorare il tema dell’identità autentica»

      15 dicembre 2025
      Ore 11:42
      Ecco “la vera natura”, il nuovo singolo di Lembo che prende spunto da Lucrezio
      La sentenza

      Dormiva davvero su una panchina? Ecco cosa ha stabilito il Tribunale di Cosenza

      Il giudice monocratico ha condannato Tripargoletti e un sindacalista UGL: risarcimento all’azienda LAV Service
      Redazione
      Dormiva davvero su una panchina? Ecco cosa ha stabilito il Tribunale di Cosenza\n
      La sentenza

      «Dietro la curva dell’Inter c’era la ’ndrangheta, ultrà protetti dal clan Bellocco»: le motivazioni del gup su Doppia Curva

      Per il gup la Curva Sud milanista faceva 100mila euro all’anno e «puntava al monopolio della gestione e dei profitti ricorrendo anche a intimidazioni e violenze», mentre la Nord operava sotto l’influenza della cosca calabrese
      Redazione Cronaca
      «Dietro la curva dell’Inter c’era la ’ndrangheta, ultrà protetti dal clan Bellocco»: le motivazioni del gup su Doppia Curva\n
      L’operazione

      Caporalato nella Sibaritide: 23 lavoratori in nero e 4 aziende multate e sospese

      Controlli dell’ITL di Cosenza con Carabinieri NIL e OIM: irregolarità diffuse, sanzioni per quasi 90mila euro nel settore agricolo.
      Redazione
      Caporalato nella Sibaritide: 23 lavoratori in nero e 4 aziende multate e sospese
      Follia

      Investe più volte un carabiniere calabrese: arrestata per tentato omicidio

      Una donna francese di 41 anni ha travolto con l’auto un militare intervenuto dopo una richiesta di aiuto. Il carabiniere è ricoverato in rianimazione ad Aosta
      Redazione
      Investe più volte un carabiniere calabrese: arrestata per tentato omicidio
      ‘Ndrangheta

      Mandato di arresto europeo per Gaetano Roberto Bruzzese, è ritenuto vicino alla cosca Greco di Cariati

      È detenuto in Germania per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico illecito di sostanze stupefacenti e di armi. L’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione Boreas
      Redazione Cronaca
      Mandato di arresto europeo per Gaetano Roberto Bruzzese, è ritenuto vicino alla cosca Greco di Cariati
      Segnali positivi

      Rocco lascia la terapia intensiva: sta meglio il bambino di Acri precipitato da un balcone a Roma

      Il piccolo di 11 anni, caduto dal terzo piano di un B&B, è stato trasferito nel reparto di Chirurgia plastica e presto inizierà il percorso di neuro-riabilitazione
      Francesco Roberto Spina
      Rocco lascia la terapia intensiva: sta meglio\u00A0il bambino di Acri precipitato da un balcone a Roma\n
      Il provvedimento

      Reggio Calabria, maxi sequestro da 18 milioni a 8 persone: è il valore delle imposte evase per il traffico di cocaina

      I destinatari arrestati nell’operazione Eureka scattata nel 2023. Complessivamente 42 milioni di euro i proventi illeciti occultati al fisco. L’operazione condotta dalla Guardia di finanza
      Redazione Cronaca
      Reggio Calabria, maxi sequestro da 18 milioni a 8 persone: è il valore delle imposte evase per il traffico di cocaina\n
      Le motivazioni

      Castrovillari, quell’assunzione di alcol e Xanax dopo l’incidente stradale a cui la Cassazione non ha creduto

      L’imputato aveva fornito una versione che sia il tribunale di primo grado che la Corte d’Appello avevano bocciato. No anche alla rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale
      Antonio Alizzi
      Castrovillari, quell’assunzione di alcol e Xanax dopo l’incidente stradale a cui la Cassazione non ha creduto\n\n\n
      A tutto campo

      Scomparsa Angelica Causil, scatta l’inchiesta: indagini a tappeto tra Napoli e Cosenza

      La Procura bruzia ha aperto un fascicolo per la scomparsa della giovane escort: focus sulle ultime ore e su una somma di denaro scomparsa. Intanto spunta una mail della famiglia alla Questura di Cosenza di inizio dicembre: “Aiutateci a ritrovarla”
      Francesco Rende
      Scomparsa Angelica Causil, scatta l’inchiesta: indagini a tappeto tra Napoli e Cosenza\n
      Dopo la requisitoria

      Recovery, al via in abbreviato le discussioni delle difese tra disservizi e problemi tecnici

      Sono iniziate nel tribunale di Catanzaro gli interventi degli avvocati difensori. Durante l’udienza è saltato il sistema di videoconferenza
      Antonio Alizzi
      Recovery, al via in abbreviato le discussioni delle difese tra disservizi e problemi tecnici\n
      baraonda

      Corigliano Rossano, botte da orbi in pieno centro. Un uomo morso all’orecchio

      Due giovani di origine straniera sono venuti alle mani davanti a decine di passanti, scatenando il panico tra famiglie e cittadini presenti
      Matteo Lauria
      Corigliano Rossano, botte da orbi in pieno centro. Un uomo morso all’orecchio
      L’impatto

      Cerchiara, sangue sulla SS 263. Muore un uomo dopo lo scontro tra una Punto e un tir

      Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli e al recupero della vittima rimasta incastrata tra le lamiere
      Redazione
      Cerchiara, sangue\u00A0sulla SS 263. Muore un uomo\u00A0dopo lo scontro tra una Punto e un tir
      Indagini internazionali

      Gioco d’azzardo illegale a Soverato, sequestro da un milione: bloccati i conti di un imprenditore in Bulgaria

      Nel mirino della Guardia di Finanza il proprietario di un bar del Soveratese per evasione fiscale e apparecchi da gioco truccati. Il supporto di Eurojust dopo la scoperta dei bonifici ricevuti da una banca di Sofia 
      Redazione Cronaca
      Gioco d’azzardo illegale a Soverato,\u00A0sequestro da un milione: bloccati i conti di un imprenditore in Bulgaria
      Il ferimento

      Corigliano Rossano, un uomo ferito dopo il ribaltamento del suo trattore

      Mattina impegnativa sul territorio a causa anche di un rogo domestico. Soccorsi impegnati su due fronti
      Matteo Lauria
      Corigliano Rossano, un uomo ferito dopo il ribaltamento del suo trattore
      Il processo

      Strage del Raganello, la difesa del Comune di Civita: «Sbagliato il calcolo dei dati pluviometrici, ecco perché»

      L'avvocato Zanforlini contesta i calcoli del Pm: «Stima erronea della pioggia caduta a monte delle Gole. Inoltre, sono stati ignorati i radar»
      Franco Sangiovanni
      Strage del Raganello, la\u00A0difesa del Comune di Civita: «Sbagliato il calcolo dei dati pluviometrici, ecco perché»\n
      L’incidente

      Violento impatto lungo la statale ionica: tre persone ferite, una sotto osservazione

      L’incidente è avvenuto nella notte nei pressi dell’area archeologica di Sibari. Sul posto carabinieri, 118 e vigili del fuoco
      Matteo Lauria
      Violento impatto lungo la statale ionica: tre persone ferite, una sotto osservazione
      Verità nascoste

      Jolly Rosso, la nave dei veleni: 35 anni di silenzi, morti sospette e un disastro che avvelena ancora l’Italia

      Il 14 dicembre 1990 il cargo si arena ad Amantea. Da allora, inchieste, depistaggi e misteri raccontano uno dei più gravi scandali ambientali. Una storia che si snoda tra rifiuti tossici, radioattività e verità mai emerse
      Gianfranco Donadio*
      Jolly Rosso, la nave dei veleni: 35 anni di silenzi, morti sospette e un disastro che avvelena ancora l’Italia\n
      L’arresto

      Lamezia, imprenditore trovato con un chilo di coca in macchina: «Costretto a trafficare droga dopo l’interdittiva antimafia»

      Il 43enne Rocca è stato fermato dalla Finanza all’uscita dell’autostrada. Contestata l’aggravante dell’ingente quantitativo. L’accusa aveva chiesto il carcere, il gip ha disposto i domiciliari
      Alessia Truzzolillo
      Lamezia, imprenditore trovato con un chilo di coca in macchina: «Costretto a trafficare droga dopo l’interdittiva antimafia»\n
      La decisione

      Rinascita Scott, la Cassazione libera Domenico Cracolici e apre la strada a una raffica di scarcerazioni

      La decisione modifica il quadro per molti condannati nel troncone celebrato con rito abbreviato, attesa la non esecutività della sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro emessa il 30 ottobre 2023
      Giuseppe Baglivo
      Rinascita Scott, la Cassazione libera Domenico Cracolici e apre la strada a una raffica di scarcerazioni\n
      Giustizia

      Peculato, la Cassazione annulla le condanne per Bilotta e Gargiulo

      Accolte le tesi difensive: rinvio a una nuova sezione della Corte d’Appello di Catanzaro dopo le sentenze di primo e secondo grado
      Redazione
      Peculato, la Cassazione annulla le condanne per Bilotta e Gargiulo\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1
      A tutto campo

      Scomparsa Angelica Causil, scatta l’inchiesta: indagini a tappeto tra Napoli e Cosenza

      2
      L’impatto

      Cerchiara, sangue sulla SS 263. Muore un uomo dopo lo scontro tra una Punto e un tir

      3

      Jolly Rosso, la nave dei veleni: traffico di rifiuti tossici, misteri e morti in Calabria

      4

      Angelica Causil scomparsa a Rende, la lettera della famiglia

      5

      Chiesa, intervista al giovane prete cosentino don Giuseppe Mancuso

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Cosenza Footer
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. CS n. 2709 del 16/12/2009 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali