logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>Cosenza, da Abruzzese a ...

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Due testi di polizia giudiziaria hanno deposto in dibattimento a Lamezia Terme. Sciolta intanto la riserva sulla questione avanzata dalla difesa dell'ex sindaco di Rende Marcello Manna
      Antonio Alizzi
      9 luglio 202511:45
      1 of 12
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"
      gallery image

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      Cosenza, da Abruzzese a "Valle dell'Esaro": la genesi dell'inchiesta "Reset"

      La prima udienza dibattimentale del processo “Reset” è durata circa cinque ore, nel corso delle quali la Dda di Catanzaro, rappresentata nel procedimento penale dai pubblici ministeri Vito Valerio e Corrado Cubellotti, ha escusso il vice questore Fabio Catalano, attuale capo della Squadra Mobile di Catanzaro, ma all’epoca dei fatti in servizio a Cosenza, e il colonello Raffaele Giovinazzo, già comandante del Reparto Operativo del Comando provinciale di Cosenza.

      Processo “Reset”, l’esame del vice questore Catalano

      Il dirigente della polizia di Stato ha spiegato che le indagini, avviate dal pubblico ministero Camillo Falvo, oggi procuratore capo di Vibo Valentia, hanno riguardato inizialmente il gruppo degli “zingari” di Antonio Abruzzese, alias “Strusciatappine”, attraverso servizi di osservazione e pedinamento, nonché mediante l’attività intercettiva, che ha interessato anche la famiglia Abbruzzese “Banana” e in seguito il sodalizio degli italiani capeggiato dal boss di Cosenza Francesco Patitucci. Ma i primi approfondimenti, ha ribadito Catalano, sono stati effettuati sul clan di “Strisciatappine“.

      Le investigazioni inoltre sono state supportate anche dalle dichiarazioni rese in sede di indagini preliminari dai collaboratori di giustizia, tutti fuoriusciti dai clan di appartenenza, operanti tra Cosenza e Rende. Attività captative estese poi a Pasquale Bruni, nel corso del quale emergevano i contatti con Salvatore Ariello, indicato quale “luogotenente” di Francesco Patitucci.

      Processo “Reset”, il controesame

      Chiuso rapidamente l’esame del vice questore Fabio Catalano, il collegio ha aperto al controesame delle difese. Domande incentrate inizialmente sulla “costola” del gruppo Presta, come evidenziato dall’avvocato Lucio Esbardo, difensore, tra gli altri, di Antonio Presta, imputato di Roggiano Gravina. «Il procedimento era focalizzato sulla cattura dell’allora latitante Luigi Abbruzzese», figlio di “Dentuzzo“, capo degli “zingari” di Cassano Ionio. «Il collegamento tra le due cose? C’erano personaggi “attenzionati”. Quali? Può rispondere a questa domanda il dottor Zanfini».

      Poi è stata la volta dell’avvocato Gianluca Garritano. Il tema è quello della confederazione, che Catalano ha sostenuto che fosse iniziata nel processo “Tamburo“. Il legale però ha evidenziato che la sentenza di quel procedimento ha detto tutt’altro. L’avvocato Filippo Cinnante invece ha posto l’attenzione sulle posizioni di Giuseppe Perrone e Giuseppe Broccolo, chiedendo se all’esito delle escussioni dei pentiti fossero emersi elementi investigativi tale da concentrare le loro attenzioni su Perrone: «No, non sono emersi» ha detto il vice questore. Altra posizione trattata è quella di Antonio Bevilacqua, difeso dall’avvocato Giuseppe Malvasi.

      Subito dopo l’avvocato Fabio Bonofiglio, legale di Francesco Casella. «Non ci sono state attività tecniche dirette sull’imputato» ha risposto il vice questore. Focus anche su Ivan Trinni, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello: «Le attenzioni investigative? Iniziate dalle attività tecniche e proseguite a seguito delle propalazioni dei collaboratori di giustizia» ha detto Catalano, riferendosi a Pierluigi Terrazzano. Nessun elemento d’interesse investigativo su Cosimo Bevilacqua (1995), Andrea Carpino e Mario Trinni, difesi dall’avvocato Maurizio Nucci, che ha incalzato sul tema il dirigente Catalano. Su Antonio Colasuonno, difeso dall’avvocato Chiara Penna, non ha fatto attività tecnica.

      “Valle dell’Esaro” e “Reset”: una «lettura diversa» degli atti per il gruppo Presta

      L’avvocato Luca Acciardi, relativamente al procedimento “Valle dell’Esaro“, ha chiesto quali erano gli spunti investigativi da collegarli a “Reset“. «Nessun elemento nuovo, solo una lettura diversa», ha sottolineato. Poi l’attenzione del difensore si è spostata sui presunti capi. «Chi sono? Antonio Presta e Francesco Ciliberti», ma in realtà in “Reset“, viene indicato Franco Presta. «Le attività tecniche non ci dicono nulla su questa posizione, ma soltanto attraverso le parole dei pentiti» ha aggiunto Catalano.

      L’avvocato Acciardi ha poi evidenziato un’inesattezza di fondo su Damiana Pellegrino, in quanto il teste ha sostenuto che la donna fosse anche in “Valle dell’Esaro“, ma in realtà non è imputata. Sulla presunta confederazione ha riferito che i due gruppi erano sempre in contatto, rispondendo a un’altra domanda dell’avvocato Acciardi. «Gli incontri erano stati accertati anche in “Testa di Serpente“, dove c’erano interessi tra Porcaro e gli Abbruzzese». Il controesame poi è proseguito sulla posizione di Francesco Patitucci: «Nessuno del gruppo Presta incontrò il boss dopo la sua scarcerazione». Poi una domanda sulla “bacinella unica”. «Cos’è? Una suddivisione degli introiti illeciti» ha dichiarato il teste. L’avvocato Acciardi ha altresì chiesto se qualcuno dei gruppi presunti confederati abbia mai portato somme di denaro a Patitucci. «Nelle investigazioni si parlava sempre di soldi, così come di accordi con altri sodalizi. Da lui andavano Illuminato, Mario Piromallo e Michele Di Puppo». Non ci sono intercettazioni su Cristian Ruffolo, ha detto Catalano, proseguendo nelle risposte alle domande poste dall’avvocato Acciardi.

      SI è tornati poi su Francesco Patitucci, difeso da anche dall’avvocato Laura Gaetano. «Le attività tecniche si interruppero dopo la separazione coniugale con Rosanna Garofalo», in quanto il boss si spostò a Cosenza, ha detto il vice questore Catalano. «Successivamente alla separazione non sono emersi altri elementi su Rosanna Garofalo» ha chiarito il teste, rispondendo al legale Gaetano.

      Il teste ha specificato di non aver condotto indagini su Andrea Reda (difeso anche dall’avvocato Mario Ossequio) e sugli altri componenti della famiglia, inseriti, dal punto di vista investigativo, nel cosiddetto “Gaming“. Sul fronte dell’ipotesi di narcotraffico, contestato alla famiglia Abbruzzese “Banana”, l’avvocato Domenico Caputo ha approfondito l’argomento in relazione alla posizione di Alessandro Stella: «Alimentava gli interessi del gruppo nello spaccio di droga. Come fu individuato? Solo da attività tecnica».

      Il caso Campanile

      «Mai sentito parlare di Ernesto Campanile prima di “Reset“», ha affermato il vice questore, rispondendo all’avvocato Cristian Cristiano. «Era presente negli incontri censiti con Michele Di Puppo, Antonio Abruzzese “Strusciatappine“» e altri imputati, ma il cui contenuto non era conosciuto alle forze dell’ordine che indagano non essendoci stata attività captativa a supporto, risalendo in ogni caso a mesi antecedenti alle contestazioni mosse a Campanile. Il difensore ha fatto notare che a tal riguardo non esistono contatti diretti né sotto forma di incontri né di captazioni telefoniche e telematiche o ambientali tra Campanile e i vari Michele e Umberto Di Puppo, anche in relazione a percezione di denaro o altre utilità da parte dello stesso Campanile, come ha affermato anche il teste di pg.

      E’ stata fatta anche un’attività di verifica in merito alle dichiarazioni degli ex pentiti Francesco Noblea e Marco Paura. La polizia ha deciso successivamente di non valorizzare quelle parole. Catalano, sempre in controesame, ha dichiarato che le indagini sul presunto gruppo “Di Puppo-D’Alessandro” sono durate quasi un anno e mezzo, ovvero dall’agosto 2018 a tutto il 2019.

      Intercettazioni di Manna

      Il tribunale dopo la pausa processuale ha rigettato la richiesta di inutilizzabilità delle intercettazioni riguardanti l’ex sindaco di Rende Marcello Manna.

      Sì alla perizia per Cristian D’Ambrosio

      Il tribunale di Cosenza ha nominato un perito per accertare o meno la capacità processuale di Cristian D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari), figlio di Massimo, quest’ultimo imputato in ordinario anche per il reato di associazione mafiosa, nonché di valutare se al momento del fatto, ovvero dell’ipotesi delittuosa contestata al giovane disabile, lo stesso fosse capace di intendere e di volere, essendo stato già dichiarato invalido dall’Inps a causa di un serio problema di salute.

      Massimo D’Ambrosio ha richiesto al tribunale di Cosenza di poter vedere per tre ore la moglie, Lauretta Mellone, imputata in “Reset“, in quanto la compagna di una vita è affetta da una gravissima patologia di tipo tumorale ed è sottoposta da tempo a radio e chemioterapia.

      Processo “Reset”, l’esame del colonnello Giovinazzo

      Dopo il vice questore Catalano, è stata la volta del colonnello dell’Arma dei carabinieri Raffaele Giovinazzo, ex comandante del Reparto Operativo di Cosenza, oggi a capo del Comando provinciale di Crotone. L’Alto Ufficiale dell’Arma ha iniziato il suo esame partendo dai dati documentali relativi alle precedenti sentenze che hanno interessato la ‘ndrangheta cosentina.

      Tra le varie attività investigative svolte dall’Arma c’è anche la vicenda giudiziaria che coinvolte l’ex sindaco di Rende Marcello Manna e altri imputati di “Reset“, tutti presenti nel rito ordinario. Un esame durato pochissimi minuti, tanto che il collegio difensivo ha evitato di fare domande (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)

      Processo “Reset”, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Francesco Boccia)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Cristian D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Saverio Spadafora e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Greco (difeso dall’avvocato Salvatore Vetere)
      • Stefano Grosso
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Cosimo Manzo
      • Lauretta Mellone (difesa dagli Amelia Ferrari e Erik Siciliano)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dall’avvocato Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Giuseppe Piromallo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Antonio Russo (difeso dall’avvocato Roberto Deni)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Ivan Trinni (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Mario Trinni (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Antonio Spataro)
      • Danilo Turboli (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Francesco Veltri (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Alessandro Bavaro)
      • Massimo Volpentesta (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Sandro Vomero (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Antonio Quintieri)
      • Cristian Vozza (difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari e Filippo Cinnante)
      1 of 12
      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Reset

      Tutti gli articoli di Cronaca

      ULTIMA ORA
      • - 11:22Mazzocchi, intervento ok. L’attaccante: «Cosenza, aspettami: torno presto»
      • - 10:53La Fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 fa tappa anche a Cosenza | FOTOGALLERY
      • - 10:17«I concorsi al Comune di Cosenza non tengono conto della graduatoria Cpi»
      • - 09:46Presunto spacciatore di Rossano arrestato con cocaina, ma assolto dal Tribunale
      • - 09:30Dal carcere di Castrovillari un progetto di casa famiglia per detenute madri
      • - 08:49Meteo Cosenza, settimana di Natale invernale. Piogge nelle città, neve sui monti
      • - 11:22Mazzocchi, intervento ok. L’attaccante: «Cosenza, aspettami: torno presto»
      • - 10:53La Fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 fa tappa anche a Cosenza | FOTOGALLERY
      • - 10:17«I concorsi al Comune di Cosenza non tengono conto della graduatoria Cpi»
      • - 09:46Presunto spacciatore di Rossano arrestato con cocaina, ma assolto dal Tribunale
      • - 09:30Dal carcere di Castrovillari un progetto di casa famiglia per detenute madri
      • - 08:49Meteo Cosenza, settimana di Natale invernale. Piogge nelle città, neve sui monti
      • - 11:22Mazzocchi, intervento ok. L’attaccante: «Cosenza, aspettami: torno presto»
      • - 10:53La Fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 fa tappa anche a Cosenza | FOTOGALLERY
      • - 10:17«I concorsi al Comune di Cosenza non tengono conto della graduatoria Cpi»
      • - 09:46Presunto spacciatore di Rossano arrestato con cocaina, ma assolto dal Tribunale
      • - 09:30Dal carcere di Castrovillari un progetto di casa famiglia per detenute madri
      • - 08:49Meteo Cosenza, settimana di Natale invernale. Piogge nelle città, neve sui monti
      PROGETTO AMBIZIOSO

      Dal carcere di Castrovillari un progetto di casa famiglia per detenute madri

      Il direttore della casa circondariale, Giuseppe Carrà, illustra l’idea ai nostri microfoni: «C’è una legge che lo permette, non è giusto che i bambini vivano in un carcere»
      Francesco La Luna
      Dal carcere di Castrovillari un progetto di casa famiglia per detenute madri
      la sentenza

      Presunto spacciatore di Rossano arrestato con cocaina, ma assolto dal Tribunale

      Il GUP di Castrovillari accoglie la tesi difensiva dell’avvocato Nicoletti e dispone la revoca immediata della misura cautelare
      redazione
      Presunto spacciatore di Rossano\u00A0arrestato con cocaina, ma assolto dal Tribunale
      La tragedia

      Cetraro, palazzo avvolto dalle fiamme: anziana morta carbonizzata

      Critiche le condizioni del marito. Le fiamme partite probabilmente da una stufa elettrica. Sul posto tre squadre di vigili del fuoco
      Redazione
      Cetraro, palazzo avvolto dalle fiamme: anziana morta carbonizzata\n
      Sicurezza

      Maxi operazione antidroga: arresti e sequestri anche nel Cosentino. Tutti i dati

      Blitz della Polizia ad alto impatto contro spaccio e criminalità diffusa. Coinvolta la Squadra Mobile di Cosenza.
      Maxi operazione antidroga: arresti e sequestri anche nel Cosentino. Tutti i dati

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Video

      Barbara Marchio, dalla professione giornalistica all'insegnamento di Storia e Filosofia

      20 dicembre 2025
      Ore 16:04
      Barbara Marchio, dalla professione giornalistica all'insegnamento di Storia e Filosofia
      Cronaca

      Bitz delle Questure in tutta Italia. Interessata anche Cosenza

      20 dicembre 2025
      Ore 10:14
      Bitz delle Questure in tutta Italia. Interessata anche Cosenza
      Sport

      Trebisacce da favola, Rugiano a LaC: «Nulla è casuale, tutto nasce dalla programmazione» | VIDEO

      Il direttore sportivo racconta negli studi di Cosenza Channel il progetto che ha portato la neopromossa al comando dell’Eccellenza: «È frutto del lavoro condiviso con lo staff e con una società seria»

      19 dicembre 2025
      Ore 15:41
      Trebisacce da favola, Rugiano a LaC: «Nulla è casuale, tutto nasce dalla programmazione» | VIDEO
      Cosenza Calcio

      D’Orazio guida il Cosenza verso la sfida con la Cavese: «Una gara da non sottovalutare»

      Il capitano rossoblù parla del gruppo, delle ambizioni e del clima che si respira dentro e fuori dal campo

      18 dicembre 2025
      Ore 14:07
      D’Orazio guida il Cosenza verso la sfida con la Cavese: «Una gara da non sottovalutare»
      Sport

      Trebisacce da favola, Rugiano a LaC: «Nulla è casuale, tutto nasce dalla programmazione» | VIDEO

      Il direttore sportivo racconta negli studi di Cosenza Channel il progetto che ha portato la neopromossa al comando dell’Eccellenza: «È frutto del lavoro condiviso con lo staff e con una società seria»

      19 dicembre 2025
      Ore 15:41
      Trebisacce da favola, Rugiano a LaC: «Nulla è casuale, tutto nasce dalla programmazione» | VIDEO
      Cosenza Calcio

      D’Orazio guida il Cosenza verso la sfida con la Cavese: «Una gara da non sottovalutare»

      Il capitano rossoblù parla del gruppo, delle ambizioni e del clima che si respira dentro e fuori dal campo

      18 dicembre 2025
      Ore 14:07
      D’Orazio guida il Cosenza verso la sfida con la Cavese: «Una gara da non sottovalutare»
      Video

      Barbara Marchio, dalla professione giornalistica all'insegnamento di Storia e Filosofia

      20 dicembre 2025
      Ore 16:04
      Barbara Marchio, dalla professione giornalistica all'insegnamento di Storia e Filosofia
      Cronaca

      Bitz delle Questure in tutta Italia. Interessata anche Cosenza

      20 dicembre 2025
      Ore 10:14
      Bitz delle Questure in tutta Italia. Interessata anche Cosenza
      Sport

      Trebisacce da favola, Rugiano a LaC: «Nulla è casuale, tutto nasce dalla programmazione» | VIDEO

      Il direttore sportivo racconta negli studi di Cosenza Channel il progetto che ha portato la neopromossa al comando dell’Eccellenza: «È frutto del lavoro condiviso con lo staff e con una società seria»

      19 dicembre 2025
      Ore 15:41
      Trebisacce da favola, Rugiano a LaC: «Nulla è casuale, tutto nasce dalla programmazione» | VIDEO
      Cosenza Calcio

      D’Orazio guida il Cosenza verso la sfida con la Cavese: «Una gara da non sottovalutare»

      Il capitano rossoblù parla del gruppo, delle ambizioni e del clima che si respira dentro e fuori dal campo

      18 dicembre 2025
      Ore 14:07
      D’Orazio guida il Cosenza verso la sfida con la Cavese: «Una gara da non sottovalutare»
      Video

      Barbara Marchio, dalla professione giornalistica all'insegnamento di Storia e Filosofia

      20 dicembre 2025
      Ore 16:04
      Barbara Marchio, dalla professione giornalistica all'insegnamento di Storia e Filosofia
      Cronaca

      Bitz delle Questure in tutta Italia. Interessata anche Cosenza

      20 dicembre 2025
      Ore 10:14
      Bitz delle Questure in tutta Italia. Interessata anche Cosenza
      L’operazione

      Droga, maxi blitz in Italia con 384 arresti. Anche Cosenza interessata

      Sequestrati armi, droga e denaro in contante su tutto il territorio nazionale. I dati provinciali saranno diffusi in un secondo momento
      Redazione
      Droga, maxi blitz in Italia con 384 arresti. Anche Cosenza interessata
      Memoria viva

      Ferita dai neofascisti Nar nel 1979: Castrovillari celebra Anna Attura con la Medaglia d’Oro come vittima del terrorismo

      Vittima di un assalto con armi da fuoco e molotov a Roma dopo il quale rimase in coma per 4 giorni, la donna è stata premiata alla presenza del prefetto Maria Padovano. Il sindaco Lo Polito: «La sua storia un monito per la difesa della democrazia»
      Redazione Cronaca
      Ferita dai neofascisti\u00A0Nar nel 1979:\u00A0Castrovillari celebra Anna Attura\u00A0con la Medaglia d’Oro come\u00A0vittima del terrorismo\n
      Rinascita Scott

      «Per Giamborino un calvario lungo sei anni, l’assoluzione stabilisce che è sideralmente lontano dalla ’ndrangheta»

      Il legale dell’ex consigliere regionale commenta la sentenza d’appello: «La Procura ha voluto chiedere 20 anni di carcere nonostante si fossero già espressi 11 giudici»
      Redazione Cronaca
      «Per Giamborino un calvario lungo sei anni, l’assoluzione stabilisce che è sideralmente\u00A0lontano dalla ’ndrangheta»\n
      ‘Ndrangheta

      Rinascita Scott, dopo la sentenza d’appello scarcerati 37 imputati: ecco chi torna in libertà – NOMI

      Alcuni di loro restano detenuti per altre operazioni ma la gran parte è tornata in libertà per le riduzioni di pena e la scadenza dei termini massimi di custodia cautelare. Attenderanno a piede libero il giudizio della Cassazione
      Giuseppe Baglivo
      Rinascita Scott, dopo la sentenza d’appello scarcerati 37 imputati: ecco chi torna in libertà –\u00A0NOMI\n
      La segnalazione

      «Dopo la famiglia del bosco, l’uomo nel parco», la denuncia social su una misteriosa tenda nello spazio green a Rende

      La segnalazione sui social e i dubbi su chi potrebbe pernottare all’interno dello spazio green della città
      Redazione
      «Dopo la famiglia del bosco, l’uomo nel parco», la denuncia social su una misteriosa tenda nello spazio green a Rende
      La ricostruzione

      Isis e propaganda jihadista, la Dda chiude l’inchiesta: Mselmi indagato insieme a un altro uomo

      Conclusa l’indagine della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro su Halmi Ben Mahmoud Mselmi (residente a Cosenza) e Skander Ben Fehri Bahroun: accuse di adesione e diffusione dell’ideologia dello Stato Islamico
      Antonio Alizzi
      Isis e propaganda jihadista, la Dda chiude l’inchiesta: Mselmi indagato insieme a un altro uomo\n
      ‘Ndrangheta

      Rinascita Scott, imputati eccellenti e presunti boss: le principali posizioni tra condanne e assoluzioni nel processo d’appello

      Reati prescritti per l’ex finanziere della Dia Michele Marinaro e l’ex comandante della polizia municipale di Vibo Filippo Nesci. Scarcerato Pasquale Bonavota, assolto l’avvocato Nazzareno La Tassa, notevole sconto di pena per l’avvocato Francesco Stilo e gli imprenditori Artusa. A giudizio sono finiti anche veterinari, dentisti, politici, un ex assistente giudiziario del Tribunale di Vibo e carabinieri
      Giuseppe Baglivo
      Rinascita Scott, imputati eccellenti e presunti boss: le principali posizioni tra condanne e assoluzioni nel processo d’appello\n
      Nuove toghe

      Cosenza, Paola e Castrovillari: ecco i nomi dei nuovi giudici e pm che hanno giurato nei tre tribunali

      Il conferimento delle funzioni giurisdizionali riguarda i magistrati ordinari in tirocinio nominati con decreto ministeriale del 22 ottobre 2024
      Antonio Alizzi
      Cosenza, Paola e Castrovillari: ecco i nomi dei nuovi giudici e pm che hanno giurato nei tre tribunali\n
      La ricostruzione

      Angelica Causil, le ultime ore: la spesa a Cosenza e l’accesso su WhatsApp alle 7.38 del 26 novembre

      Le indagini sulla scomparsa della giovane colombiana continuano in ogni direzione: intanto ecco come abbiamo ricostruito, grazie alle testimonianze di testimoni e persone vicine, gli spostamenti di Angelica prima che se ne perdessero le tracce
      Francesco Rende
      Angelica Causil, le ultime ore: la spesa a Cosenza\u00A0e l’accesso su WhatsApp alle 7.38 del 26 novembre\n
      Il caso

      Centrale Enel Corigliano Rossano, futuro incerto (con vista sul lungomare): ripresa dopo un anno la demolizione delle ciminiere

      Incontro in municipio tra azienda, amministratori e sindacati. Il colosso energetico disponibile a cedere alcune aree al comune per la realizzazione di una passeggiata sul litorale che potrebbe misurare circa 20 chilometri. La Cgil chiede garanzie sui livelli occupazionali
      Luca Latella
      Centrale Enel Corigliano Rossano, futuro incerto (con vista sul lungomare):\u00A0ripresa dopo un anno la demolizione delle ciminiere\n
      Natale di speranza

      Incidente mortale con due vittime sulla statale 106 a Cassano, uno dei feriti torna a casa dopo i giorni in terapia intensiva

      Dopo la tragedia costata la vita ai giovani Chiara Garofalo e Antonio Graziadia e superati i primi interventi chirurgici, Leonardo Perciaccante sarà dimesso e potrà continuare il proprio cammino di cure. La comunità resta vicina ai familiari delle vittime
      Franco Sangiovanni
      Incidente mortale con due vittime sulla statale 106 a Cassano, uno dei feriti\u00A0torna a casa dopo i giorni in terapia intensiva\n
      ’Ndrangheta

      Rinascita Scott, la sentenza d’appello: 154 condanne, 50 assolti e 11 prescritti. Per Pittelli 7 anni e 8 mesi, assolto Giamborino – NOMI

      Nell’aula bunker di Lamezia la pronuncia di secondo grado contro presunti membri dei clan del Vibonese, colletti bianchi e divise infedeli. Prescrizione per Marinaro, 2 anni per il colonnello Maselli. Confermata la pena per il boss Mancuso (30 anni), ridotte quelle a Razionale (21 anni) e Domenico Bonavota (23 anni e 6 mesi)
      Alessia Truzzolillo
      Rinascita Scott, la sentenza d’appello: 154 condanne, 50 assolti e 11 prescritti. Per\u00A0Pittelli 7 anni e 8 mesi, assolto Giamborino –\u00A0NOMI\n
      Il processo

      Rinascita Scott atto secondo: è il giorno dei giudizio d’appello per oltre 200 imputati - NOMI

      Alla sbarra colletti bianchi, uomini di ’ndrangheta e presunte divise infedeli. Oggi la lettura della sentenza IN DIRETTA sui canali social di LaC
      Alessia Truzzolillo
      Rinascita Scott\u00A0atto secondo: è il giorno dei giudizio d’appello per oltre 200 imputati - NOMI\n
      Inchiesta Grecale

      Terremoto alla Magna Graecia: ministero della Salute, Università, Miur e Asp rischiano di pagare risarcimenti

      Il gup ha accolto la richiesta di alcune associazioni animaliste di disporre la citazione degli enti pubblici coinvolti nel processo. Il paradosso: da persone offese che avrebbero potuto chiedere un risarcimento, rischiano, ora, di dover risarcire
      Alessia Truzzolillo
      Terremoto alla Magna Graecia:\u00A0ministero della Salute, Università, Miur e Asp rischiano di pagare risarcimenti\n
      L’intervista

      La scomparsa di Angelica Causil, parla l’amica: «Era felice, avevamo programmato il Natale insieme»

      Il racconto della donna che ha denunciato la scomparsa: «Nessuno voleva farlo, la famiglia era da sola. Ho ricevuto pressioni per vedere la denuncia, chi sa qualcosa parli»
      Francesco Rende
      La scomparsa di Angelica Causil, parla l’amica: «Era felice, avevamo programmato il Natale insieme»\n
      azione illecita

      Carcere di Castrovillari, un'infermiera tenta di introdurre un telefonino all’interno

      Individuato il canale interno grazie ai controlli del personale penitenziario. La donna è stata denunciata in stato di libertà e allontanata dall’attività lavorativa
      Matteo Lauria
      Carcere di Castrovillari, un'infermiera tenta di introdurre un telefonino all’interno
      Maxi blitz

      Sequestrati 248 chili di cocaina per 40 milioni di euro al porto di Gioia Tauro, era nascosta tra auto usate e sacchi di sesamo

      La sostanza stupefacente era suddivisa in 217 panetti. Nell’anno in corso i sequestri di droga nello scalo gioiese ammontano a circa 4,8 tonnellate
      Redazione Cronaca
      Sequestrati 248 chili di cocaina per 40 milioni di euro al porto di Gioia Tauro, era nascosta tra auto usate e sacchi di sesamo\n
      Scomparsa

      Quell'imbarazzante silenzio su Angelica Causil rotto solo dalle Fem.In.: «Farà notizia solo in un caso?»

      Il collettivo femminista: «Non parlarne non è casuale, né neutro: è una scelta politica. È il riflesso di una gerarchia delle vite che decide quali scomparse meritano attenzione e quali possono essere lasciate nell’ombra»

      Antonio Clausi
      Quell'imbarazzante silenzio su Angelica Causil rotto solo dalle Fem.In.: «Farà notizia solo in un caso?»
      Le motivazioni

      Diciassette minuti per uccidere Bellocco, la sentenza Doppia Curva ricostruisce l’omicidio: «No alle aggravanti per Beretta»

      Nelle motivazioni il film del delitto dall’arrivo del rampollo del clan alla palestra Testudo alle 10:44 fino all’intervento dei carabinieri alle 11:01. Filmati, testimonianze e consulenze medico-legali confermano come il capo ultrà dell’Inter pentito abbia colpito mortalmente il calabrese all’interno della Smart: letali le ferite al collo
      Pablo Petrasso
      Diciassette minuti per uccidere Bellocco, la sentenza Doppia Curva ricostruisce l’omicidio: «No alle aggravanti per Beretta»\n
      Il caso

      Catanzaro, soldi spariti dai conti dell’Ordine degli avvocati: il Tesoriere si dimette e presenta autodenuncia

      Daniela Rodolà ha riconosciuto presunti mancati versamenti impegnandosi alla restituzione delle somme. Il Consiglio ha presentato denuncia-querela alla Procura
      Redazione Cronaca
      Catanzaro, soldi spariti dai conti dell’Ordine degli avvocati: il Tesoriere si dimette e presenta autodenuncia\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1

      Cetraro, palazzo avvolto dalle fiamme: anziana morta carbonizzata

      2

      Maxi operazione antidroga: coinvolta anche Cosenza, 384 arresti

      3

      Rinascita Scott: scarcerati 37 imputati dopo la sentenza di secondo grado

      4

      Cosenza, maxi operazione antidroga: arresti, sequestri e controlli nei cannabis shop

      5
      Nuove toghe

      Cosenza, Paola e Castrovillari: ecco i nomi dei nuovi giudici e pm che hanno giurato nei tre tribunali

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Cosenza Footer
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. CS n. 2709 del 16/12/2009 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali