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      Home page>Cronaca>Processo Reset, «Porcaro...

      Processo Reset, «Porcaro non è mai entrato nello studio di Andrea Mazzei»

      A riferirlo nell'aula bunker di Castrovillari, uno dei testimoni citati dalla difesa del consulente finanziario che in seguito ha reso dichiarazioni spontanee
      Antonio Alizzi
      9 luglio 202511:58
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      Processo Reset, «Porcaro non è mai entrato nello studio di Andrea Mazzei»

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      Processo Reset, «Porcaro non è mai entrato nello studio di Andrea Mazzei»

      Ripreso a Castrovillari il processo Reset, il maxi procedimento penale contro la ‘ndrangheta di Cosenza. Nell’aula bunker della città del Pollino, finalmente riscaldata, sono stati sentiti diversi testimoni citati dalle difese. A comparire davanti al collegio giudicante presieduto dal presidente Carmen Ciarcia (giudici a latere Urania Granata e Iole Vigna), otto persone, tra cui il “reggente” del clan degli zingari di Cosenza, Luigi Abbruzzese.

      La seduta dibattimentale è stata caratterizzata perlopiù per le testimonianze in favore del consulente finanziario Andrea Mazzei, accusato di aver favorito la ‘ndrangheta di Cosenza mediante il rapporto d’amicizia intercorso con Roberto Porcaro, all’epoca dei fatti al vertice della cosca degli italiani, per via della detenzione del boss Francesco Patitucci.

      Processo Reset, prima testimonianza

      Il primo ad essere interrogato dall’avvocato Sergio Rotundo è stato un ragazzo originario di Cosenza. «Conosco Andrea Mazzei perché volevo accedere a “Resto al Sud“. Era mia intenzione aprire un’attività, nel campo della ristorazione ma il finanziamento non andò a buon fine, in quanto la documentazione era incompleta. In seguito ho aperto un autolavaggio con le mie forze economiche». Il legale ha introdotto l’argomento Giuseppe Zaffonte, collaboratore di giustizia. «Zaffonte non mi ha mai parlato del dottore Mazzei. Probabilmente sono stato io a dire a Zaffonte che c’era la possibilità di fare questo tipo di pratica. Nessuno mi ha mai detto che Mazzei facesse parte della criminalità organizzata cosentina», ha concluso.

      Il secondo testimone

      Un altro testimone ha spiegato la conoscenza con Mazzei: «Io mi occupo di infissi, si tratta di un’attività che ho aperto nel 2014, allorquando mi sono recato da Mazzei, che conoscevo come consulente finanziario, per svolgere la pratica di finanziamento. Conosco anche Roberto Porcaro, con mio fratello giocavano a calcio, lo conosco da quando era piccolo e per un periodo ha lavorato con me. Tuttavia, non ho assistito ad incontri tra Porcaro e Mazzei né li ho mai visti appartarsi da qualche parte. Per quanto riguarda la pratica di “Resto al Sud”, gli ispettori di Invitalia sono venuti diverse volte a fare controlli, per capire se l’azienda fosse ancora in piedi. I controlli avvenivano sia prima che dopo l’avvio dell’attività.

      I rapporti tra Mazzei, Sirangelo e Morrone

      Terzo testimone di giornata un dipendente di un centro stampa locale. «Ho conosciuto Andrea Mazzei per amicizie comuni, parliamo di dieci anni fa. Dal 2017 ho iniziato a lavorare per lui, svolgevo questioni di segreteria. Mario Sirangelo era un amico e partner dello studio, in quanto aveva un’azienda di movimentazione terra. In quegli anni si parlava anche di una vendita di un appartamento». Il teste ha ricordato pure il caso della vendita di un’auto, già emerso in un’altra udienza dibattimentale. «Filippo Morrone era una persona molto vicina al dottor Mazzei, il quale era interessato a rilevare un lido sulla costa tirrenica. Riguardo al veicolo che Morrone e gli altri volevano comprare, Mazzei non voleva che la società di Morrone accumulasse debiti», ha detto in aula.

      Quarta testimonianza

      Nell’aula bunker anche un imprenditore operante nel settore della pubblicità e del marketing. «Conosco Andrea Mazzei dal 2010, è stata una conoscenza prima conoscenza lavorativa e poi amicale. All’epoca mi occupavo di pubblicità e marketing. Non ho mai visto Mazzei al fianco di persone gravitanti in ambienti malavitosi. Ricordo che in un determinato periodo io e Mazzei aiutammo Sirangelo, amico del dottore, che versava in difficoltà economiche», ha dichiarato.

      Processo Reset, da Mazzei a Porcaro

      Quinto teste in aula, un dipendente dello studio di Andrea Mazzei, legato a quest’ultimo da stretti rapporti di parentela. «Ho lavorato per lui dal 2017 al 2022», ha sottolineato il testimone rispondendo alla domanda dell’avvocato Michele Franzese. «In cinque anni lo studio in cui lavoravo ha svolto almeno mille pratiche, ovvero aveva circa mille clienti e non ho mai visto persone legate alla criminalità avvicinarsi ad Andrea Mazzei» ha aggiunto.

      Riguardo alla pratica del “Settimo Cafè“, il teste ha detto che c’erano «quattro proponenti per un totale di 200mila euro. L’esito delle ispezioni? Sono andate tutte bene». Poi ha illustrato le procedure. «Per ogni pratica, lo studio prendeva un’istruttoria iniziale calcolata al tipo di progetto che andavamo a redigere. Poi una percentuale sull’intero finanziamento nel momento dell’ammissione del progetto. Una media di 5mila euro a pratica. Le nostre sedi? Cosenza, Napoli, Roma, Brescia, Bari e Palermo. Non mi ha mai riferito che dovesse pagare somme non dovute ad altri soggetti né ho mai visto Porcaro entrare nello studio di Mazzei».

      Dichiarazioni spontanee

      Andrea Mazzei subito dopo ha reso dichiarazioni spontanee: «Io non sono un commercialista, mi occupo di progettazione. La maggior parte delle aziende che seguo sono delle startup. Alcuni soggetti che iniziano queste attività non hanno uno storico e quindi si pone un problema sulla solvibilità dell’azienda, la quale deve prendere impegni con i fornitori visto che nel 90% dei casi non fanno forniture. Serviva dunque un lavoro sinergico tra imprese ed infatti sul sito dello mio studio ci sono info anche in tal senso. Infine, qualcosa di edilizia la mastico, visto che la mia famiglia da 20 anni ha una società di costruzioni».

      Breve testimonianza di Luigi Abbruzzese

      Poi è stata la volta di Luigi Abbruzzese, sentito per la posizione di Massimiliano Lo Polito assistito dall’avvocato Angelo Pugliese. «Sono imputato nel processo Reset, dove ho scelto il rito abbreviato. Mi sono assunto le mie responsabilità rispetto ai reati contestati. Massimiliano Lo Polito? Di nome non mi viene nulla, se lo vedo di persona forse lo conosco. Forse sarà capitato di avergli ceduto qualche dose di sostanza stupefacente» ha detto “Pikachu“.

      La posizione di Mario Gervasi

      In chiusura di udienza, sono stati escussi due commercialisti cosentini, relativamente alla posizione di Mario Gervasi, difeso dall’avvocato Cesare Badolato. «Conosco Mario Gervasi dal 1996, era studente di ragioneria a Cosenza, io insegnavo e lui era uno dei miei alunni», ha detto Funari. «Conoscevo anche la famiglia che era cliente di studio. Avevano un negozio ortofrutticolo».

      Il commercialista ha poi descritto lo sviluppo imprenditoriale dell’imputato, ricordando che nel 2008 Gervasi fu vittima di un atto vandalico. «La videoteca andò distrutta». Poi arrivò il risarcimento per i danni subiti. «Con quella somma aprì una società di noleggio di macchinette e giochi elettronici in società con Daniele Chiaradia». E ancora: «Posso dire che i redditi di Gervasi sono stati sempre importanti. Sviluppo Italia, ricordo a me stesso, eroga a soggetti che sono trasparenti». Infine, Funari ha detto di non aver mai conosciuto Mario “Renato” Piromallo.

      A seguire, la collega Crupi: «Conosco Mario Gervasi dal 2011» ha dichiarato la commercialista, la quale ha riepilogato i redditi dichiarati durante la fase di recesso dalla società con Chiaradia. «A marzo 2014 non era più socio di questa società. I motivi della separazione? Gervasi disconosceva alcune vicende giudiziarie di Chiaradia, il che comportava problemi alla società. Come definire Gervasi? Un imprenditore lineare, ordinato».

      Processo Reset, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Antonio Quintieri)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli)

      Continua a leggere i nomi degli imputati del processo Reset:

      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna)

      Continua a leggere i nomi degli imputati del processo Reset:

      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Andrea Manna e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca)

      Continua a leggere i nomi degli imputati del processo Reset:

      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Grosso (difeso dall’avvocato Francesco Vetere)
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione (difeso dall’avvocato Riccardo Maria Panno)
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)

      Continua a leggere i nomi degli imputati del processo Reset:

      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)

      Continua a leggere i nomi degli imputati del processo Reset:

      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (difeso dall’avvocato Senese)
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      'Ndrangheta · Cosenza · Francesco Patitucci · Reset

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      Ore 11:27
      Paura per l'allarme tsunami in Giappone, parla il social creator Rattacaso
      Società

      Sergio Bernal allo Scolacium di Borgia

      Il “Re del flamenco” Sergio Bernal conclude la tournée italiana con uno spettacolo al Parco Scolacium di Borgia. Tra danza, musica e cultura spagnola.

       

      31 luglio 2025
      Ore 16:04
      Sergio Bernal allo Scolacium di Borgia
      Cronaca

      Pino Munno assolto nel processo Reset: «Mai servito la 'ndrangheta»

      Intervista all'ex assessore di Rende Pino Munno, assolto nel processo Reset: tre anni di silenzio, sofferenza familiare e la volontà di tornare alla normalità.

      1 agosto 2025
      Ore 16:55
      Pino Munno assolto nel processo Reset: «Mai servito la 'ndrangheta»
      Cronaca

      Incidente sulla SS107 “Silana Crotonese” in località Celico

      Due auto coinvolte, due feriti e strada chiusa al traffico. Anas e forze dell’ordine sono al lavoro per ripristinare la viabilità

      1 agosto 2025
      Ore 08:13
      Incidente sulla SS107 “Silana Crotonese” in località Celico
      Societa

      Paura per l'allarme tsunami in Giappone, parla il social creator Rattacaso

      Il content creator Giovanni Rattacaso, originario di Tortora e residente in Giappone, racconta sui social l’allerta tsunami dopo il sisma in Kamchatka: «Situazione sotto controllo».

       

      31 luglio 2025
      Ore 11:27
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      Società

      Sergio Bernal allo Scolacium di Borgia

      Il “Re del flamenco” Sergio Bernal conclude la tournée italiana con uno spettacolo al Parco Scolacium di Borgia. Tra danza, musica e cultura spagnola.

       

      31 luglio 2025
      Ore 16:04
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      Cronaca

      Pino Munno assolto nel processo Reset: «Mai servito la 'ndrangheta»

      Intervista all'ex assessore di Rende Pino Munno, assolto nel processo Reset: tre anni di silenzio, sofferenza familiare e la volontà di tornare alla normalità.

      1 agosto 2025
      Ore 16:55
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      Cronaca

      Incidente sulla SS107 “Silana Crotonese” in località Celico

      Due auto coinvolte, due feriti e strada chiusa al traffico. Anas e forze dell’ordine sono al lavoro per ripristinare la viabilità

      1 agosto 2025
      Ore 08:13
      Incidente sulla SS107 “Silana Crotonese” in località Celico
      La tragedia

      Trovato morto in una scarpata il medico Antonio Blaganò: individuato dai Cacciatori di Calabria

      VIDEO | Il corpo senza vita del 67enne di Lamezia è stato rinvenuto a ridosso di una fiumara a pochi chilometri dal luogo di ritrovamento dell’auto, nel comune di San Mango d’Aquino
      Giampaolo Cristofaro
      Trovato morto in una scarpata il medico Antonio Blaganò:\u00A0individuato dai Cacciatori di Calabria\n
      Scontro nel Crotonese

      Incidente sulla 106 a Cirò Marina, tre i veicoli coinvolti: ferite 3 persone

      Il tratto di strada è temporaneamente chiuso al traffico in entrambe le direzioni. Sul posto Anas, 118 e forze dell’ordine. In corso di accertamento le cause dell’impatto
      Redazione Cronaca
      Incidente sulla 106 a Cirò Marina, tre i veicoli coinvolti: ferite 3 persone\n
      Attenzione

      Cirò Marina, incidente sulla statale 106: tre persone ferite e strada chiusa in entrambe le direzioni

      Il sinistro, le cui cause sono in corso di accertamento, ha coinvolto tre veicoli provocando il ferimento di tre persone
      redazione
      Cirò Marina, incidente sulla statale 106: tre persone ferite e strada chiusa in entrambe le direzioni\n
      La storia

      Pompeo Panaro, l’omicidio più “doloroso” di Paola compie quarantatré anni

      Il 28 luglio del 1982 la ‘ndrangheta uccideva il commerciante ed ex sindaco della città di San Francesco, la scelta di eliminarlo fu determinata da un sospetto infondato
      Marco Cribari
      Pompeo Panaro, l’omicidio più “doloroso” di Paola compie quarantatré anni
      Controlli d’estate

      Corigliano Rossano, sequestrata discoteca estiva sulla spiaggia

      Mancanza di autorizzazioni e carenze organizzative alla base del provvedimento emesso dalla Procura di Castrovillari
      Matteo Lauria
      Corigliano Rossano, sequestrata discoteca estiva sulla spiaggia\n
      Viabilità interrotta

      Incidente sulla statale 107 “Silana-Crotonese” a Celico: due feriti e strada chiusa al traffico

      Scontro tra due auto al km 59,800. Traffico deviato, intervento in corso di Anas e forze dell’ordine
      Redazione
      Incidente sulla statale 107 “Silana-Crotonese”\u00A0a Celico: due feriti e strada chiusa al traffico\n
      Attenzione

      Fuscaldo, incidente sulla statale 18: disagi per il traffico rallentato

      Sul posto polizia, personale anas e due ambulanze
      redazione
      Fuscaldo, incidente sulla statale 18: disagi per il traffico rallentato\n
      Violenza in ospedale

      Corigliano Rossano, pretende visite non urgenti in pronto soccorso e tenta di aggredire i medici

      Il 46enne, bloccato e accompagnato all’interno della postazione della Polizia provinciale, è stato identificato

      Matteo Lauria
      Corigliano Rossano, pretende visite non urgenti in pronto soccorso e\u00A0tenta di aggredire i medici\n
      Violenza in corsia

      Corigliano Rossano, pretende visite non urgenti in pronto soccorso: 46enne tenta di aggredire i sanitari

      L’uomo, originario di Terravecchia, ha alzato la voce e si è scagliato contro il personale. Fermato dalla guardia giurata e condotto nella stanza della polizia provinciale, dove è stato identificato
      Matteo Lauria
      Corigliano Rossano, pretende visite non urgenti in pronto soccorso: 46enne tenta di aggredire i sanitari\n
      angeli in… campo

      Cetraro, malore durante una partita: due infermieri salvano la vita a un uomo di 53 anni

      L’intervento eroico di due operatori sanitari in servizio all’ospedale di Cetraro ha evitato una tragedia sul campo del Polisportivo “Gabriele Grosso”
      Alessandro Storino
      Cetraro, malore durante una partita: due infermieri salvano la vita a un uomo di 53 anni
      NEOFASCISMO

      Cosenza, perquisizione in casa di un minorenne: frequentava contesti suprematisti e di estrema destra

      Le indagini hanno fatto emergere un progressivo innalzamento del coinvolgimento di minorenni in contesti di devianza e criminalità minorile in ambiti di eversione e terrorismo interno ed internazionale
      redazione
      Cosenza, perquisizione in casa di un minorenne: frequentava contesti suprematisti e di estrema destra
      Il blitz

      Armi, droga e una bomba a mano, 9 misure cautelari a Cosenza

      L’operazione odierna segue quella del 10 luglio e fa riferimento anche alla tentata rapina aggravata all’ufficio postale di Marano Marchesato a metà giugno
      Redazione
      Armi,\u00A0droga e\u00A0una bomba a mano, 9 misure cautelari a Cosenza
      La tragedia

      Operaio morto a Praia, indagate sette persone. Disposta l’autopsia sul corpo del 33enne

      Nel mirino della Procura di Paola il datore di lavoro, due medici, un’anestesista e tre tra infermieri e Oss. Antonio Maio è deceduto 5 giorni fa dopo un malore in un cantiere
      Redazione Cronaca
      Operaio morto a Praia, indagate sette persone. Disposta l’autopsia sul corpo del 33enne\n
      Indagini in corso

      Intimidazioni a San Giovanni in Fiore, nel mirino la presidente dell’associazione Donne e diritti

      A Stefania Fratto sono stati imbrattati i muri della sua abitazione e, per ben due volte, svitati i bulloni delle ruote dell'auto. Il presidente Occhiuto: «Gesti inaccettabili di inciviltà e degrado»
      Redazione Cronaca
      Intimidazioni a San Giovanni in Fiore, nel mirino la presidente dell’associazione Donne e diritti\n
      Intervento riuscito

      Saracena, sette scout dispersi sul Pollino salvati con l’elicottero dei Vigili del Fuoco | VIDEO

      Recuperati in sicurezza a Piano Novacco: decisivo l’intervento aereo del Drago VF68 da Lamezia Terme
      Redazione
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      L’indagine

      Medico scomparso a Nocera, gli occhiali trovati a più di due chilometri dal luogo in cui è stata abbandonata l’auto

      A riconoscere la montatura delle lenti è stata la moglie del dottore. I due cellulari ritrovati in due luoghi diversi. Il figlio: «Perché durante il suo servizio è uscito repentinamente alle 5 del mattino? E dove si dirigeva? Qualcuno lo ha chiamato?»
      Alessia Truzzolillo
      Medico scomparso a Nocera, gli occhiali trovati a più di due chilometri dal luogo in cui è stata abbandonata l’auto\n
      Situazione fuori controllo

      Valle del Crati, i cinghiali fanno razzia di cereali: in ginocchio gli agricoltori della zona

      A lanciare l’allarme il consigliere provinciale di Bisignano Andrea Algieri: «Aumentiamo l’installazione di barriere protettive»

      Massimo Maneggio
      Valle del Crati, i cinghiali fanno razzia di cereali: in ginocchio gli agricoltori della zona
      Il caso

      Movida vietata agli under 14 a Praia, sui social proliferano le testimonianze sull’emergenza sicurezza

      Un imprenditore denuncia di essere stato aggredito verbalmente da un gruppo di ragazzini di dieci o undici anni, dopo averlo bonariamente rimproverati. Un altro solleva la questione delle case sovraffollate: «Sono costretti a girare di notte perché di giorno dormono gli adulti»
      Francesca Lagatta
      Movida vietata agli under 14 a Praia, sui social proliferano le testimonianze sull’emergenza sicurezza\n
      Servizi comunali

      Cosenza, centro storico senz’acqua giovedì 31 luglio

      Interruzione idrica per lavori urgenti su una condotta in Corso Telesio: rubinetti a secco fino a fine giornata
      Redazione
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      Cosenza, pensioni in pagamento dal 1° agosto

      Poste Italiane informa: accrediti disponibili da venerdì su conti e libretti. Polizza antifurto inclusa per chi preleva con carta
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