venerdì,Febbraio 14 2025

Recovery, la Cassazione annulla l’ordinanza di Giuseppe Provenzano

Accolto il ricorso del difensore Filippo Cinnante. L'indagato risponde di associazione a delinquere dedita al narcotraffico ed è considerato vicino a Gianfranco Sganga

Recovery, la Cassazione annulla l’ordinanza di Giuseppe Provenzano

La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza di conferma del Riesame di Catanzaro con la quale i giudici avevano confermato la custodia in carcere per Giuseppe Provenzano, accusato di narcotraffico e spaccio di droga nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Recovery“.

Gli ermellini hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Filippo Cinnante, difensore di Giuseppe Provenzano. L’indagato, secondo la Dda di Catanzaro, farebbe parte del presunto gruppo Sganga inserito dai magistrati antimafia nella più ampia e sospetta associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti gestita dal clan degli italiani.

Ora servirà un nuovo giudizio davanti al Riesame di Catanzaro,. Ricordiamo, tuttavia, che Giuseppe Provenzano di recente è passato agli arresti domiciliari su disposizione del gip di Catanzaro Arianna Roccia.

  • Cosimo Abbruzzese alias “Cocchino” – difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo (in carcere)
  • Emanuele Apuzzo – difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Filippo Cannata
  • Salvatore Ariello – difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello e Luca Cianferoni (in carcere)
  • Luigi Avolio – difeso dagli avvocati Raffaele Brescia e Cesare Badolato (in carcere)
  • Bruno Bartolomeo – difeso dall’avvocato Mario Scarpelli (in carcere)
  • Giuseppe Bartolomeo – difeso dall’avvocato Ruggero Pio Micieli De Biase
  • Gaetano Bartone – difeso dall’avvocato Francesco Chiaia
  • Federica Bartucci – difesa dagli avvocati Giuseppe e Marcello Manna
  • Antonio Basile – difeso dall’avvocato Tanja Argirò (in carcere)
  • Toni Berisa – difeso dall’avvocato Evis Sema (ai domiciliari)
  • Enzo Bertocco – difeso dall’avvocato Maurizio Nucci (in carcere)
  • Antonio Bevilacqua alias “Il Topo” – difeso dagli avvocati Luigi Luppino e Domenico Caputo (in carcere) (clicca su avanti per leggere i nomi di tutti gli indagati)

Articoli correlati