logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>Cosenza, l'ultima condan...

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino

      Il processo Lenti-Gigliotti certifica con ogni probabilità l'addio alle scene giudiziarie di uno dei criminali più temibili e influenti del secolo scorso
      Marco Cribari
      9 luglio 202512:00
      1 of 3
      gallery image

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino
      gallery image

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino
      gallery image

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino

      Cosenza, l'ultima condanna dell'ex superboss Franco Pino

      Il processo Lenti-Gigliotti, conclusosi di recente in secondo grado, ha fatto tornare d’attualità la figura di Franco Pino, l’ex superboss di Cosenza diventato collaboratore nel 1995. L’uomo ha incassato otto anni di condanna per un duplice omicidio del 1986 di cui era ritenuto mandante, ma rispetto al quale si proclamava comunque innocente. La pena così mite è stata determinata, va da sé, dal suo status da pentito. Con ogni probabilità si tratta dell’ultima condanna della sua vita. Ripercorriamo brevemente quest’ultima per inquadrare uno dei personaggi più temibili e influenti del secolo scorso.

      Profilo da superboss

      Lo chiamavano il boss dagli occhi di ghiaccio, ma per amici e sottoposti era semplicemente «Compa’ Franco Pino». Nei suoi anni belli e ruggenti lo chiamano così anche i nemici che lo cercano per fargli la pelle. È lui, infatti, che nel dicembre del 1977 cambia per sempre la storia del crimine cosentino. Mette la firma sul delitto dei delitti, quello di Luigi Palermo alias ’U zorro, che lo accusa di aver fatto la spiata ai carabinieri in occasione della rapina a un treno.

      «Alla fine degli anni ’80 io e mio fratello Dario chiedemmo a Perna se fosse vera quella storia – ricorderà molti anni dopo Nicola Notargiacomo – e ci accorgemmo che non c’era alcuna prova che le cose fossero andate in quel modo. Solo la convinzione di Perna e di Palermo prima di lui». Tuttavia, è proprio quell’infamità, vera o presunta, a segnare la svolta: avviene allora, infatti, la frattura in seno alla malavita cosentina che determina i lutti e le tragedie del decennio successivo.

      Dal ritiro strategico in quel di San Lucido, ai patti stipulati con la ‘ndrangheta reggina e poi con i cutoliani, il vissuto delinquenziale di Franco Pino è quello di un boss che oltre a ordinare omicidi ed estorsioni, determina buona parte della vita sociale cosentina. Nel suo “ufficio” della Boutique dei fiori di via Panebianco riceve quotidianamente un sacco di persone. Lui stesso, anni dopo, ricorderà così quei giorni: «Venivano in cento, ognuno con un problema diverso. E la maggior parte di quei problemi li risolvevo. Sì, mi faceva sentire realizzato».

      Gli anni della pace sono anche quelli dell’assalto ai grandi lavori pubblici. È la stagione dei grandi appalti e del racket che farà arricchire tanti gangster. «Non io, però. Non ho mai riciclato denaro in attività legali. Ho fatto la bella vita e l’ho speso tutto». Alla ‘ndrangheta di Cosenza ha dato un respiro internazionale, primato lugubre e a tutt’oggi ineguagliato. L’affare dell’aeroporto di Bucarest, il suo fiore all’occhiello. Fiore del male, ca va sans dire.

      È sempre un passo davanti agli altri. Il segreto del suo successo è questo: fare dell’insonnia un’opportunità. E tenersi informato. «Mi sveglio ogni giorno alle sei. Mi piace ascoltare il giornale radio». Tra i suoi interessi trova spazio anche il teatro. Durante una carcerazione a metà anni ’80, si reinventa direttore di palcoscenico per “Aspettando Godot” messo in scena dai detenuti. Nel frattempo, continua a determinare tutto ciò che c’è da determinare.

      I suoi “dialoghi” da pentito con Umile Arturi saranno patente di inaffidabilità per alcuni giudici, così i suoi j’accuse ai politici: su tutti, quello contro il vecchio Giacomo Mancini. Il suo pentimento chiude un’epoca. Oggi, con una nuova identità in tasca, pare si mantenga come operatore informatico. Dicono sia pure bravo. (clicca su avanti per continuare a leggere) 

      Hanno detto di lui

      «Nessuno al di sopra di Franco»

      «Non esiste nessuno al di sopra di Franco Pino, non è che qualcuno lo poteva mettere al posto che era. Con lui si ragionava insieme sulle grosse responsabilità. Se io, ad esempio, dovevo fare un omicidio, io notiziavo Pino. E se l’omicidio a Pino non doveva interessare o non entrava in parte indirizzato a lui, allora io non notiziavo Pino. Se invece era una cosa che interessava la città, io notiziavo a Pino».

      Umile Arturi

      «Sembra tuo fratello e poi ti vende»

      «Franco Muto mi diceva che aveva ricevuto una lettera da parte di Nelso Basile nella quale Nelso paventava a Muto la possibilità di una sua uccisione per mano di quelli che lui riteneva i suoi amici e indicava il gruppo Pino. E mi ricordo che Franco era molto arrabbiato, dice:“Questo Pino – dice – prima sembra tuo fratello e poi possibilmente ti vende al miglior offerente. Questo gli ha dato l’anima e si è trovato ucciso». (clicca su avanti per continuare)

      Vincenzo Dedato

      «La pace al bar, tutto in dieci minuti»

      «Ho preso un appuntamento io personalmente con Franco Pino, e gli dissi che le cinque e mezzo, le sei di quel periodo pomeridiane, non mi ricordo il giorno. Si sono salutati Perna e Pino, poi mentre consumavo qualche cosa al bar, c’erano dei tavolini, si misero in disparte Pino, Perna e Francesco Vitelli, ma roba di dieci minuti, si strinsero la mano, e questo era il simbolo per far capire che la cosa era chiusa».

      Franco Garofalo

      «E ci siamo andati dietro… ci sono andato dietro»

      «Gli volevamo bene, lo stimavo, ma non credo che anche lui può essere considerato un capo mafia, perché a prescindere di tutto, ha abbandonato la sua famiglia, i suoi figli e non credo che: insomma, qualche cosa la leggo pure io sulla mafia. Era un’infatuazione, lui era come lo portavano i giornali, uno si innamorava di lui, delle sue gesta, delle sue cose e ci siamo andati dietro. Ci sono andato dietro».

      Gianfranco Ruà

      1 of 3
      Tag
      'Ndrangheta · cetraro · Franco Muto · Franco Pino

      Tutti gli articoli di Cronaca

      ULTIMA ORA
      • - 18:00Da Giannuzzi a Parise Martirano, 130 anni di “Dante Alighieri” a Cosenza
      • - 16:11Cosenza, Buscè duro: «Ci manca la mentalità giusta per la Serie C»
      • - 15:39Italia-Irlanda Under 18 di rugby si giocherà a Cosenza
      • - 15:12Piano di Protezione civile comunale, Cosenza verso la digitalizzazione
      • - 14:47Sorrento-Cosenza: le pagelle. Cimino croce e delizia, bene Langella e Ricciardi
      • - 14:43Cosenza, che spreco: col Sorrento rossoblù recuperati due volte
      • - 18:00Da Giannuzzi a Parise Martirano, 130 anni di “Dante Alighieri” a Cosenza
      • - 16:11Cosenza, Buscè duro: «Ci manca la mentalità giusta per la Serie C»
      • - 15:39Italia-Irlanda Under 18 di rugby si giocherà a Cosenza
      • - 15:12Piano di Protezione civile comunale, Cosenza verso la digitalizzazione
      • - 14:47Sorrento-Cosenza: le pagelle. Cimino croce e delizia, bene Langella e Ricciardi
      • - 14:43Cosenza, che spreco: col Sorrento rossoblù recuperati due volte
      • - 18:00Da Giannuzzi a Parise Martirano, 130 anni di “Dante Alighieri” a Cosenza
      • - 16:11Cosenza, Buscè duro: «Ci manca la mentalità giusta per la Serie C»
      • - 15:39Italia-Irlanda Under 18 di rugby si giocherà a Cosenza
      • - 15:12Piano di Protezione civile comunale, Cosenza verso la digitalizzazione
      • - 14:47Sorrento-Cosenza: le pagelle. Cimino croce e delizia, bene Langella e Ricciardi
      • - 14:43Cosenza, che spreco: col Sorrento rossoblù recuperati due volte
      Sangue sulla 106

      Scontro mortale sulla SS 106 Jonica. Muore un 19enne: inutile l'intervento dell'elisoccorso

      L’impatto si è verificato in località "Passovecchio" lungo la statale 106 jonica. La polizia stradale ha effettuato sul posto i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica 
      Redazione Cronaca
      Scontro mortale sulla SS 106 Jonica. Muore un 19enne: inutile l'intervento dell'elisoccorso
      l’appello

      Rientrato l’allarme all’Ospedale di Cosenza: ritrovata la donna incinta di nove mesi

      La richiesta di mobilitazione dopo l’allontanamento della donna dall’Ospedale Annunziata di Cosenza. Lieto fine per la signora
      Redazione
      Rientrato l’allarme all’Ospedale di Cosenza: ritrovata la donna incinta di nove mesi
      Il trasferimento

      Cetraro, Mattia Spanò accolto in una struttura a San Sosti ma resta in attesa di una Rems

      Il giovane, che necessita di trattamenti psicofarmacologici e psico-riabilitativi continui, condannato per il tentato omicidio della madre, era rimasto in carcere oltre il fine pena per carenza di posti per l'esecuzione di misure di sicurezza. L'istanza presentata dai legali per il suo trasferimento temporaneo, è stata accolta dalla procura di Paola

      Anna Foti
      Cetraro, Mattia Spanò accolto in una struttura a San Sosti ma resta in attesa di una Rems
      Il processo

      Appello Rinascita Scott: assolto Ierullo, pene ridotte per Accorinti e Razionale, ergastolo confermato per Bonavota

      Condannato a 30 anni in primo grado per l'omicidio Cracolici-Furlano, è stato subito rimesso in libertà. Per i due capiclan vibonesi considerati responsabili del duplice omicidio di Antonio Lo Giudice e Roberto Soriano è stata esclusa la premeditazione e sono passati dall’ergastolo a 30 anni di pena
      Alessia Truzzolillo
      Appello Rinascita Scott: assolto Ierullo, pene ridotte per Accorinti e Razionale, ergastolo confermato per Bonavota\n

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Società

      Dante Alighieri, la società letteraria festeggia 130 anni di attività a Cosenza

      17 ottobre 2025
      Ore 13:55
      Dante Alighieri, la società letteraria festeggia 130 anni di attività a Cosenza
      Societa

      Adalisa Florio (Airc Calabria): «La prevenzione salva la vita»

      17 ottobre 2025
      Ore 11:45
      Adalisa Florio (Airc Calabria): «La prevenzione salva la vita»
      Cosenza Calcio

      Buscè: «Cosenza ha fame di calcio, ma senza tifosi non è calcio»

      L’allenatore rossoblù racconta il lavoro sul gruppo, il sogno di un Marulla pieno e la voglia di riscatto dopo la retrocessione

      16 ottobre 2025
      Ore 16:58
      Buscè: «Cosenza ha fame di calcio, ma senza tifosi non è calcio»
      Società

      Antonio Lavitola: «Vi racconto dei resti umani all'Umberto I»

      14 ottobre 2025
      Ore 16:31
      Antonio Lavitola: «Vi racconto dei resti umani all'Umberto I»
      Cosenza Calcio

      Buscè: «Cosenza ha fame di calcio, ma senza tifosi non è calcio»

      L’allenatore rossoblù racconta il lavoro sul gruppo, il sogno di un Marulla pieno e la voglia di riscatto dopo la retrocessione

      16 ottobre 2025
      Ore 16:58
      Buscè: «Cosenza ha fame di calcio, ma senza tifosi non è calcio»
      Società

      Antonio Lavitola: «Vi racconto dei resti umani all'Umberto I»

      14 ottobre 2025
      Ore 16:31
      Antonio Lavitola: «Vi racconto dei resti umani all'Umberto I»
      Società

      Dante Alighieri, la società letteraria festeggia 130 anni di attività a Cosenza

      17 ottobre 2025
      Ore 13:55
      Dante Alighieri, la società letteraria festeggia 130 anni di attività a Cosenza
      Societa

      Adalisa Florio (Airc Calabria): «La prevenzione salva la vita»

      17 ottobre 2025
      Ore 11:45
      Adalisa Florio (Airc Calabria): «La prevenzione salva la vita»
      Cosenza Calcio

      Buscè: «Cosenza ha fame di calcio, ma senza tifosi non è calcio»

      L’allenatore rossoblù racconta il lavoro sul gruppo, il sogno di un Marulla pieno e la voglia di riscatto dopo la retrocessione

      16 ottobre 2025
      Ore 16:58
      Buscè: «Cosenza ha fame di calcio, ma senza tifosi non è calcio»
      Società

      Antonio Lavitola: «Vi racconto dei resti umani all'Umberto I»

      14 ottobre 2025
      Ore 16:31
      Antonio Lavitola: «Vi racconto dei resti umani all'Umberto I»
      Società

      Dante Alighieri, la società letteraria festeggia 130 anni di attività a Cosenza

      17 ottobre 2025
      Ore 13:55
      Dante Alighieri, la società letteraria festeggia 130 anni di attività a Cosenza
      Societa

      Adalisa Florio (Airc Calabria): «La prevenzione salva la vita»

      17 ottobre 2025
      Ore 11:45
      Adalisa Florio (Airc Calabria): «La prevenzione salva la vita»
      Il processo

      Rinascita omicidi, pena ridotta in appello per i boss Accorinti e Razionale: passano dall’ergastolo a 30 anni

      Per i due capiclan è stata esclusa la premeditazione. Assolto Ierullo per il duplice omicidio Cracolici-Furlano, confermato il fine pena mai per Domenico Bonavota. Nessuna aggravante mafiosa per il sequestro di Rocco Ursino
      Alessia Truzzolillo
      Rinascita omicidi, pena ridotta in appello per i boss Accorinti e Razionale: passano dall’ergastolo a 30 anni
      Indagini in corso

      Auto in fiamme a Rossano nella notte

      Le fiamme si sono propagate rapidamente, rendendo vano ogni tentativo di salvataggio del mezzo
      Matteo Lauria
      Auto in fiamme a Rossano nella notte
      Il provvedimento

      Neonata rapita a Cosenza, un pool di specialisti giudicherà Rosa Vespa

      Il gup del tribunale Letizia Benigno ha nominato tre periti. Dovranno valutare se l’imputata al momento del fatto fosse incapace di intendere e di volere
      Antonio Alizzi
      Neonata rapita a Cosenza, un pool di specialisti giudicherà Rosa Vespa\n
      Armi da guerra

      Zungri, arrestato un 77enne che aveva in casa un arsenale: munizioni, un fucile, una pistola e 4 bombe a mano

      Tra il materiale rinvenuto dai carabinieri durante la perquisizione, anche quattro granate che hanno reso necessario l’intervento degli artificieri di Catanzaro
      Redazione Cronaca
      Zungri, arrestato un 77enne che aveva in casa un arsenale: munizioni, un fucile, una pistola e 4 bombe a mano\n
      Dopo 20 anni

      L’uomo nero di Palazzo Nieddu, verità e ombre dell’omicidio di Franco Fortugno 

      Ripercorriamo le tappe della vicenda giudiziaria che ha portato alla condanna di mandanti ed esecutori materiali dell’omicidio dell’allora vicepresidente del consiglio regionale, tra suicidi misteriosi e livelli superiori mai dimostrati 
      Marco Cribari
      L’uomo nero di Palazzo Nieddu, verità e ombre dell’omicidio di Franco Fortugno\u00A0\n
      La sentenza

      Cani in autostrada, il Giudice di Pace di Castrovillari condanna Anas a risarcire automobilista

      L’uomo, in viaggio con la famiglia, aveva centrato un randagio lungo l’A2 a Campotenese. Il giudice ha riconosciuto la responsabilità del gestore per l’assenza di recinzioni
      a. al.
      Cani in autostrada, il Giudice di Pace di Castrovillari condanna Anas\u00A0a risarcire automobilista\n
      Gli aggiornamenti

      Piragineti, l’artigiano è morto per un malore: no all’autopsia

      L’esame esterno conferma la morte naturale dell’artigiano 56enne. Il decesso sarebbe avvenuto per un infarto mentre era al lavoro
      Matteo Lauria
      Piragineti, l’artigiano è morto per un malore: no all’autopsia\n
      Violento impatto

      Incidente a Corigliano Rossano, auto precipita in un burrone nella notte: due feriti gravi

      È successo in località Santa Croce, nel centro storico. I due occupanti sono ricoverati con prognosi riservata
      Matteo Lauria
      Incidente a Corigliano Rossano, auto precipita in un burrone nella notte: due feriti gravi\n
      Incidente stradale

      Auto precipita in un burrone a Corigliano: due feriti gravi nel cuore della notte

      L’incidente è avvenuto in località Santa Croce. I due occupanti, entrambi stranieri, sono ricoverati con prognosi riservata
      Matteo Lauria
      Auto precipita in un burrone a Corigliano: due feriti gravi nel cuore della notte\n
      Cronaca stradale

      Statale 107 chiusa a Caccuri per incidente: due feriti

      Scontro tra auto, traffico interrotto in entrambe le direzioni
      Redazione
      Statale 107 chiusa a Caccuri per incidente: due feriti
      Emergenza idrica

      Cosentino a secco, crollano le portate degli acquedotti

      Abatemarco e Capodacqua registrano cali fino al 30%. Emergenza idrica anticipata di due mesi.
      Redazione
      Cosentino a secco, crollano le portate degli acquedotti
      Ambiente e legalità

      Scarichi fognari e roghi di rifiuti, denunce nel Cosentino

      Falconara e Amantea sotto la lente dei Carabinieri Forestale: sequestrata una condotta abusiva, due persone deferite.
      Redazione
      Scarichi fognari e roghi di rifiuti, denunce nel Cosentino
      Paura nella notte

      Urla in condominio a Rende: carabinieri e 118 la bloccano con un presunto pugnale

      Momenti di tensione a Quattromiglia (Rende) nei pressi dell’hotel Majorana: in escandescenza bloccata da carabinieri e 118
      Redazione
      Urla in condominio a Rende: carabinieri e 118 la bloccano con un presunto pugnale
      Dramma a Rossano

      Piragineti, tragedia sul lavoro: 56enne muore cadendo da una scala

      L’uomo, impegnato in lavori di ferro, sarebbe precipitato a causa di un malore improvviso. Inutili i soccorsi del 118. La comunità sotto choc.
      Matteo Lauria
      Piragineti, tragedia sul lavoro: 56enne muore cadendo da una scala
      stangata

      Asp Cosenza, condanna da 1 milione di euro per un dirigente: sentenza della Corte dei Conti

      Un dirigente dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza è stato ritenuto responsabile di danno erariale per mancata gara d’appalto sui gas medicali, con un risarcimento di un milione di euro
      Redazione
      Asp Cosenza, condanna da 1 milione di euro per un dirigente: sentenza della Corte dei Conti
      L’anniversario

      Vent’anni fa l’assassinio di Franco Fortugno e la sfida del movimento “Ammazzateci tutti” che voleva cambiare la politica e la Calabria

      Il 16 ottobre 2005 la ‘ndrangheta uccise a Locri il consigliere regionale in un seggio delle primarie. Da quel delitto nacque una mobilitazione di giovani che scosse la coscienza del Paese. Una storia che ancora oggi scuote le coscienze e aspetta risposte sui rapporti tra clan e politica
      L.F.
      Vent’anni fa l’assassinio\u00A0di Franco Fortugno e la sfida\u00A0del movimento “Ammazzateci tutti” che voleva\u00A0cambiare la politica e la Calabria\n
      movida illegale

      Rende, bar convertiti in discoteche: la nuova “moda” stroncata dai carabinieri

      Serate danzanti organizzate senza autorizzazioni e in locali non adeguati, a partire dalla scorsa estate i controlli eseguiti dall’Arma hanno messo in risalto irregolarità punite con denunce e pesanti sanzioni amministrative
      Marco Cribari
      Rende, bar convertiti in discoteche: la nuova “moda” stroncata dai carabinieri
      Inchiesta Saulo

      ’Ndrangheta, il ricambio generazionale nella cosca Farao Marincola dopo i blitz antimafia: ecco chi comandava a Cirò

      Il clan del Crotonese aveva rifondato i propri assetti anche dopo la decapitazione dei suoi boss. Il nuovo assetto organizzativo per gestire estorsioni, appalti e bacinelle: la base era in un autosalone
      Alessia Truzzolillo
      ’Ndrangheta, il ricambio generazionale nella cosca Farao Marincola\u00A0dopo i blitz antimafia: ecco chi comandava a Cirò\n
      Maltempo

      Scuole chiuse a Cosenza, Montalto, Rende e Castrolibero per allerta meteo arancione | LIVE

      I Comuni dispongono la sospensione delle attività didattiche e la chiusura dei parchi cittadini per giovedì 16 ottobre. Previsti temporali intensi e forti raffiche di vento
      Redazione
      Scuole chiuse a Cosenza, Montalto, Rende e Castrolibero\u00A0per allerta meteo arancione | LIVE
      La sentenza

      Usura aggravata a Castrovillari, condanne confermate anche in Cassazione

      Gli ermellini hanno dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dai fratelli Propato. Secondo la procura avrebbero vessato alcuni imprenditori locali
      Antonio Alizzi
      Usura aggravata a Castrovillari, condanne confermate anche in Cassazione\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1
      l’appello

      Rientrato l’allarme all’Ospedale di Cosenza: ritrovata la donna incinta di nove mesi

      2

      Giunta Calabria, Occhiuto al lavoro sulla squadra: tutti i nomi in ballo

      3

      Rapimento Sofia, perizia psichiatrica su Rosa Vespa

      4

      Calabria, la nuova Giunta Occhiuto: i nomi dei possibili assessori

      5
      Paura nella notte

      Tensione a Quattromiglia: urla in strada brandendo un’arma

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Footer 2
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • cosenzachannel.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. CS n. 2709 del 16/12/2009 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali