logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>Da «pazzo» a «carismatic...

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Il pentito Roberto Calabrese Violetta traccia il profilo del principale imputato del maxiprocesso "Reset", con lui si è parlato anche di Gaming
      Marco Cribari
      9 luglio 202511:54
      1 of 10
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza
      gallery image

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Da «pazzo» a «carismatico», l'ascesa di Francesco Patitucci a Cosenza

      Il 2013 è l’anno che fa da spartiacque anche per Roberto Calabrese Violetta, il secondo pentito-testimone che ha calcato oggi la scena del maxiprocesso “Reset”. Convocato in aula per ripercorrere i suoi trascorsi criminali, l’uomo ha rievocato i suoi anni da esordiente, alla fine dei Novanta, sotto la guida di Francesco Bruni “Bella Bella” per arrivare poi, dopo la morte del suo mentore, a quelli della maturità che, a suo dire, lo vedono vicino alla famiglia Castiglia. Usura ed estorsioni rappresentano la cifra della sua militanza criminale, due attività illecite su cui il diretto interessato coltiva ricordi che la Dda reputa d’interesse.

      Leggi anche ⬇️
      ‘Ndrangheta a Cosenza, la pentita polacca: «Con Patitucci eravamo una cosa sola»
      Marco Cribari – 10 Ottobre 2024 14:45

      «I soldi di usura ed estorsioni – ha affermato Calabrese Violetta – confluivano tutti nella bacinella unica, perché tra il 2005 e il 2006 si era raggiunto l’accordo per creare un solo gruppo criminale. Nel 2008-2009, viene estromesso il gruppo Castiglia-Musacco. Me l’ha detto direttamente Francesco Patitucci un giorno al bar: “Lo sai che al compare tuo lo abbiamo estromesso?”. Gli hanno lasciato solo libertà di fare qualche estorsione, per il resto erano fuori».

      Proprio di Patitucci, il pm Corrado Cubellotti gli ha chiesto di tracciare un identikit: «All’inizio era una persona con cui non ci potevi parlare. Ragionava a modo suo, alzava subito le mani. Era considerato, tra virgolette, un pazzo. Invece era una persona intelligente. Con lui la bacinella era cresciuta in un modo stratosferico. Si rapportava in modo educato e rispettoso con personaggi di rilievo del commercio cosentino. Anche se li taglieggiava. Man mano, è diventato una persona carismatica. Dopo l’arresto di Gianfranco Bruni è entrato prima di lato e poi si è seduto sulla sedia principale».

      Leggi anche ⬇️
      ‘Ndrangheta a Cosenza, scoppia la “pace” tra Patitucci e Porcaro
      Marco Cribari – 8 Ottobre 2024 6:30
      La Dda di Catanzaro nella requisitoria del processo Reset ha parlato anche di Patitucci e Porcaro

      Patitucci sarà anche la sua originale unità di misura per definire il peso di altri imputati. Renato Piromallo? «Il vice di Patitucci». Adolfo D’Ambrosio? «La metà di Patitucci». Umberto Di Puppo? «Mano nella mano con Patitucci». E Sergio Raimondo? «In confidenza con Patitucci». E così via. Il discorso cambia con Agostino Briguori. Calabrese Violetta ha parlato di un imprenditore suo amico finito nella spirale dell’usura: «Briguori gli aveva prestato cinquantamila euro e a un certo punto se n’era preso da lui un milione e duecentomila euro. Gli facevano usura settimanale, lo avevano pure picchiato. Questa persona è venuta a chiedermi aiuto e io sono andato con lui a incontrare i fratelli Briguori. È finita che gli hanno restituito seduta stante ottocentomila euro tra soldi e assegni».

      Con Daniele Chiaradia si è aperto il fronte del Gaming, vicenda che coinvolge anche l’assessore Francesco De Cicco, l’ispettore di polizia Silvio Orlando, Carlo Drago e i fratelli Reda. «Le macchinette non erano collegate alla Sisal. Tutto quello che incassavano se lo tenevano in nero. Gran parte della città era così. Sempre sul fronte bookmaker, Alberigo Granata «era un amico carissimo di Gianfranco Bruni. Per rispetto a lui, non lo toccava nessuno». A suo dire, le persone dedite a questo tipo di affare erano in qualche modo «taglieggiate» dalla criminalità organizzata, ma in passato ai magistrati aveva parlato di «un contributo» che gli stessi dovevano versare «nella bacinella dei clan». Cubellotti gli ha chiesto di chiarire meglio: «Ma era un contributo volontario o era imposto?». E il pentito: «Era un’estorsione!».

      L’avvocato Filippo Cinnante gli ha chiesto di chiarire e datare meglio la sua conoscenza con Sergio Raimondo e, più in generale, i suoi rapporti con il gruppo Castiglia-Musacco. «Lei conosce l’ispettore Silvio Orlando?» gli ha domandato ex abrupto l’avvocato Pasquale Naccarato, mettendogli anche una pulce nell’orecchio: che proprio Orlando l’abbia arrestato nell’ambito dell’operazione “Vulpes”. Domande tattiche, che torneranno utili per l’arringa difensiva. «Mai avuto rapporti con Rosanna Garofalo» aveva detto Calabrese Violetta, salvo poi affermare che recuperava soldi per conto di suoi marito Francesco Patitucci. L’avvocato Laura Gaetano gli chiede conto di questa contraddizione. «Non mi ricordo» è la risposta, condita anche da una bestemmia di frustrazione. Prossima udienza il 15 ottobre con i pentiti Francesco Galdi e Angelo Colosso e il 17 ottobre con il pentito Mattia Pulicanò.

      Processo “Reset”, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Antonio Quintieri)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Andrea Manna e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Grosso (difeso dall’avvocato Francesco Vetere)
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione (difeso dall’avvocato Riccardo Maria Panno)
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Cosimo Manzo
      • Lauretta Mellone (difesa dagli Amelia Ferrari e Erik Siciliano)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Giuseppe Piromallo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Antonio Russo (difeso dall’avvocato Roberto Deni)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (difeso dall’avvocato Senese) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)

      1 of 10
      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Francesco Patitucci · Reset

      Tutti gli articoli di Cronaca

      ULTIMA ORA
      • - 17:39Montalto Uffugo, il Pd attacca: «Bollette più care e rubinetti a secco»
      • - 17:00Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof “otorino” d’Italia
      • - 15:26Scutellà (M5S): «Il centrodestra viola le regole della legge elettorale»
      • - 15:25Gaza, la Cisl di Cosenza aderisce alla Veglia di preghiera promossa dal vescovo Checchinato
      • - 14:26Castrovillari, non falsificò la firma di un cliente defunto: promotore finanziario assolto dall’accusa di truffa aggravata
      • - 14:06Mantova, scende dall'auto per chiudere il garage: 54enne muore travolta dalla sua vettura
      • - 17:39Montalto Uffugo, il Pd attacca: «Bollette più care e rubinetti a secco»
      • - 17:00Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof “otorino” d’Italia
      • - 15:26Scutellà (M5S): «Il centrodestra viola le regole della legge elettorale»
      • - 15:25Gaza, la Cisl di Cosenza aderisce alla Veglia di preghiera promossa dal vescovo Checchinato
      • - 14:26Castrovillari, non falsificò la firma di un cliente defunto: promotore finanziario assolto dall’accusa di truffa aggravata
      • - 14:06Mantova, scende dall'auto per chiudere il garage: 54enne muore travolta dalla sua vettura
      • - 17:39Montalto Uffugo, il Pd attacca: «Bollette più care e rubinetti a secco»
      • - 17:00Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof “otorino” d’Italia
      • - 15:26Scutellà (M5S): «Il centrodestra viola le regole della legge elettorale»
      • - 15:25Gaza, la Cisl di Cosenza aderisce alla Veglia di preghiera promossa dal vescovo Checchinato
      • - 14:26Castrovillari, non falsificò la firma di un cliente defunto: promotore finanziario assolto dall’accusa di truffa aggravata
      • - 14:06Mantova, scende dall'auto per chiudere il garage: 54enne muore travolta dalla sua vettura
      La sentenza

      Mala Pigna, l'ex senatore di Fi Giancarlo Pittelli condannato a 14 anni per concorso esterno con la 'ndrangheta

      Si è chiuso così il processo nato da un'indagine che ha colpito esponenti di spicco della cosca Piromalli, svelando pure un traffico di rifiuti che sarebbe stato gestito dall'imprenditore Rocco Delfino detto "u Rizzu". Tutte le condanne
      Redazione Cronaca
      Mala Pigna, l'ex senatore di Fi Giancarlo Pittelli condannato a 14 anni per concorso esterno con la 'ndrangheta\n
      Il blitz della Dda

      ’Ndrangheta, l’impero dei Piromalli e il ritorno inevitabile del boss: «Non posso cambiare vita, qui comando io»

      La nuova ascesa del boss “Facciazza” raccontata nelle intercettazioni dell’inchiesta Res Tauro: i propositi di restaurazione e il disappunto del capoclan per l’ingresso di imprenditori “forestieri” nel territorio consacrato alla cosca
      Elisa Barresi
      ’Ndrangheta, l’impero dei Piromalli e il ritorno inevitabile del boss: «Non posso cambiare vita, qui comando io»\n
      La sentenza

      Catanzaro Lido, fu ferito a coltellate al torace e lasciato per strada: 3 condanne nel processo per tentato omicidio - NOMI

      L’episodio risale al 27 settembre 2024. La vittima sarebbe stata attirata con un pretesto e colpito più volte. Causa dei dissapori, il rapporto della vittima con una ragazza contesa
      Redazione Cronaca
      Catanzaro Lido, fu ferito a coltellate al torace e lasciato per strada: 3 condanne nel processo per tentato omicidio - NOMI
      La decisione

      Castrovillari, non falsificò la firma di un cliente defunto: promotore finanziario assolto dall’accusa di truffa aggravata

      Al centro dell’inchiesta polizze vita per un importo di 900mila euro: decisiva la consulenza di un esperto in grafologia forense
      Redazione
      Castrovillari, non falsificò la firma di un cliente defunto: promotore finanziario assolto dall’accusa di truffa aggravata\n\n\n

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Sanità

      Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof "otorina" d'Italia

      23 settembre 2025
      Ore 15:53
      Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof \"otorina\" d'Italia
      Società

      I quarant'anni dell'associazione Regina Pacis

      Il religioso parla dei quarant’anni dell’associazione Regina Pacis: «Ero diffidente e spaventato, ma aprire le porte di casa mia a persone che avevano problemi di droga mi ha regalato la felicità»

      22 settembre 2025
      Ore 15:49
      I quarant'anni dell'associazione Regina Pacis
      Società

      Brunori Sas invita Cosenza in piazza per Gaza

      Il cantautore Brunori Sas invita i cittadini di Cosenza a partecipare alla manifestazione per Gaza, in programma il 22 settembre in Piazza Loreto.

       

      21 settembre 2025
      Ore 10:01
      Brunori Sas invita Cosenza in piazza per Gaza
      Politica

      Principe: Non credo molto ai sondaggi, ma Tridico faccia tre grossi eventi»

      19 settembre 2025
      Ore 14:24
      Principe: Non credo molto ai sondaggi, ma Tridico faccia tre grossi eventi»
      Società

      Brunori Sas invita Cosenza in piazza per Gaza

      Il cantautore Brunori Sas invita i cittadini di Cosenza a partecipare alla manifestazione per Gaza, in programma il 22 settembre in Piazza Loreto.

       

      21 settembre 2025
      Ore 10:01
      Brunori Sas invita Cosenza in piazza per Gaza
      Politica

      Principe: Non credo molto ai sondaggi, ma Tridico faccia tre grossi eventi»

      19 settembre 2025
      Ore 14:24
      Principe: Non credo molto ai sondaggi, ma Tridico faccia tre grossi eventi»
      Sanità

      Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof "otorina" d'Italia

      23 settembre 2025
      Ore 15:53
      Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof \"otorina\" d'Italia
      Società

      I quarant'anni dell'associazione Regina Pacis

      Il religioso parla dei quarant’anni dell’associazione Regina Pacis: «Ero diffidente e spaventato, ma aprire le porte di casa mia a persone che avevano problemi di droga mi ha regalato la felicità»

      22 settembre 2025
      Ore 15:49
      I quarant'anni dell'associazione Regina Pacis
      Società

      Brunori Sas invita Cosenza in piazza per Gaza

      Il cantautore Brunori Sas invita i cittadini di Cosenza a partecipare alla manifestazione per Gaza, in programma il 22 settembre in Piazza Loreto.

       

      21 settembre 2025
      Ore 10:01
      Brunori Sas invita Cosenza in piazza per Gaza
      Politica

      Principe: Non credo molto ai sondaggi, ma Tridico faccia tre grossi eventi»

      19 settembre 2025
      Ore 14:24
      Principe: Non credo molto ai sondaggi, ma Tridico faccia tre grossi eventi»
      Sanità

      Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof "otorina" d'Italia

      23 settembre 2025
      Ore 15:53
      Elena Cantone, Unical e Annunziata si rafforzano con la prima prof \"otorina\" d'Italia
      Società

      I quarant'anni dell'associazione Regina Pacis

      Il religioso parla dei quarant’anni dell’associazione Regina Pacis: «Ero diffidente e spaventato, ma aprire le porte di casa mia a persone che avevano problemi di droga mi ha regalato la felicità»

      22 settembre 2025
      Ore 15:49
      I quarant'anni dell'associazione Regina Pacis
      L’inchiesta

      Bancarotta fraudolenta e peculato: a processo il presidente di Confidi Calabria Pasquale Nigro

      L’imputato è accusato di aver sottratto 700mila euro dai fondi di una società di cui era amministratore e di aver esibito documenti contabili falsi. Altri 500mila euro sarebbero stati sottratti dai capitali dello stesso Confidi
      Redazione
      Bancarotta fraudolenta e peculato: a processo il presidente di Confidi Calabria Pasquale Nigro\n
      Odioso crimine

      Truffe agli anziani, nuovo colpo a Rossano: i malviventi intascano 8mila euro in contanti e gioielli

      VIDEO | Un donna, sola in casa, è stata raggirata col solito copione: i truffatori le hanno fatto credere che un parente fosse rimasto coinvolto in un incidente e servissero soldi per evitargli ulteriori guai
      Matteo Lauria
      Truffe agli anziani, nuovo colpo a Rossano: i malviventi intascano 8mila euro in contanti e gioielli
      ‘Ndrangheta

      Processo Recovery, il ruolo di Antonio Illuminato nel narcotraffico cosentino

      Focus dibattimentale sul braccio destro del boss Francesco Patitucci. L’imputato avrebbe venduto sostanze stupefacenti a diversi soggetti dell’hinterland: dalla Presila alla Valle del Crati
      Antonio Alizzi
      Processo Recovery, il ruolo di Antonio Illuminato nel narcotraffico cosentino\n
      Ci risiamo

      Domani mancherà l’acqua in 26 comuni della provincia di Cosenza: scopri l’elenco completo

      Il disservizio si verificherà a causa dell’interruzione dell’energia elettrica da parte di Enel per lavori sulla rete
      Redazione
      Domani mancherà l’acqua in 26 comuni della provincia di Cosenza: scopri l’elenco completo\n
      ladri in trasferta

      Rovito, anziana truffata da due napoletani ma i carabinieri li bloccano poco dopo

      Intervento dei militari dell’Arma qualche attimo dopo che i due indagati avevano ingannato una signora facendole credere che il figlio aveva provocato un incidente stradale e doveva pagare un avvocato
      Antonio Alizzi
      Rovito, anziana truffata da due napoletani ma i carabinieri li bloccano poco dopo
      ASSOLUZIONE CON FORMULA AMPIA

      Praia a Mare, inchiesta "La febbre dell'oro nero": assolti i fratelli Tonino e Fabio Iannotti

      L’omonima operazione scattò nell’aprile del 2021 e i due fratelli praiesi furono attinti dalla misura cautelare degli arresti domicliari, per circa tre mesi. Ora il giudice Nicola Morrone, del tribunale di Lagonegro, ha riconosciuto la loro innocenza perché «il fatto non sussiste»
      Francesca Lagatta
      Praia a Mare, inchiesta \"La febbre dell'oro nero\": assolti i fratelli Tonino e Fabio Iannotti\n
      Inchiesta Res Tauro

      ‘Ndrangheta, il boss Piromalli truccava le aste per riprendersi i beni confiscati: ecco i NOMI degli arrestati

      Nell’operazione della Dda di Reggio Calabria effettuati sequestri per 7 milioni di euro. Ai domiciliari Gioacchino e Antonio Piromalli, di 91 e 86 anni
      Redazione Cronaca
      ‘Ndrangheta, il boss Piromalli truccava le aste per riprendersi i beni confiscati: ecco i NOMI degli arrestati\n
      Agguato a Mandatoriccio

      Mandatoriccio, tentato omicidio: arrestati padre e fratello del primo fermato

      Nuove misure cautelari emesse dal Tribunale di Castrovillari: i due si sono costituiti in carcere.
      Redazione
      Mandatoriccio, tentato omicidio: arrestati padre e fratello del primo fermato
      Il profilo

      Il ritorno del «padrone di Gioia Tauro»: chi è Pino Piromalli, il boss che ha trasformato la ‘ndrangheta in una holding

      Il capo storico del clan, tornato in libertà nel 2021, voleva restaurare una cosca che considerava «una tigre». Il suo passato tra latitanza e condanne e l’intervista in tv in cui disse: «Abbiamo votato per tutti, sia destra che centrosinistra»
      P. P. P.
      Il ritorno del «padrone di Gioia Tauro»: chi è Pino Piromalli, il boss che ha trasformato la ‘ndrangheta in una holding\n
      Inchiesta Res Tauro

      ‘Ndrangheta, blitz contro i Piromalli con 26 arresti: le mani del clan sugli appalti. In manette il boss 80enne della cosca

      VIDEO | Operazione del Ros dei carabinieri su impulso della Dda di Reggio Calabria. Tra i reati contestati associazione mafiosa, riciclaggio e detenzione di armi. Torna in carcere il capo Pino “Facciazza”: era libero dopo 22 anni al 41 bis
      Redazione Cronaca
      ‘Ndrangheta, blitz contro i Piromalli con 26 arresti: le mani del clan sugli appalti. In manette il boss 80enne\u00A0della cosca\n
      giro di vite

      Sicurezza a Cosenza, pioggia di misure di prevenzione

      Richieste di sorveglianza speciale, ammonimenti orali e fogli di via obbligatori tra i provvedimenti chiesti o emessi dalla Questura in tutta la provincia a carico di persone ritenute pericolose
      Redazione
      Sicurezza a Cosenza, pioggia di misure di prevenzione
      Incidente in centro

      Vibo, bambino investito all’uscita di scuola nei pressi dell’Ufficio postale: grave frattura scomposta della gamba

      L’impatto ha causato anche un’emorragia. Il ragazzino è sbucato improvvisamente sulla strada mentre si stava rincorrendo con alcuni compagni. Sul posto è intervenuta un’ambulanza della Pet di Pizzo che ha trasportato il minore allo Jazzolino
      Redazione
      Vibo, bambino investito all’uscita di scuola nei pressi dell’Ufficio postale: grave frattura scomposta della gamba\n
      I sigilli

      ‘Ndrangheta, confiscati beni per 630mila euro a una persona vicina alla cosca Forastefano-Abbruzzese

      La Guardia di Finanza esegue il provvedimento del Tribunale: sequestrate tre società, immobili, auto e conti correnti. L’uomo, ritenuto di “pericolosità qualificata”, è coinvolto nei procedimenti “Gentleman II”, “Kossa” e “Athena” per narcotraffico, truffa e violenza privata
      Redazione Cronaca
      ‘Ndrangheta, confiscati beni per 630mila euro a una persona vicina\u00A0alla cosca Forastefano-Abbruzzese\n
      Inchiesta avviata

      Morte di Guglielmo Gualtieri, la procura di Cosenza dispone l’autopsia

      Il pubblico ministero Donatella Donato ha sequestrato la salna autorizzando i medici legali ad eseguire l’esame autoptico
      Antonio Alizzi
      Morte di Guglielmo Gualtieri, la procura di Cosenza dispone l’autopsia\n
      La sentenza

      Calunniò un magistrato calabrese, pentito condannato in via definitiva

      La Suprema Corte ha reso definitiva la condanna a 5 anni per il collaboratore di giustizia Lo Giudice, che nel 2011 accusò falsamente il pm reggino
      Redazione
      Calunniò un magistrato calabrese, pentito condannato in via definitiva\n
      Lutto

      Morte di Guglielmo Gualtieri, una città sotto shock. Parte l’indagine della procura di Cosenza

      Il decesso del 40enne in una clinica privata cosentina finisce nel mirino dell’autorità giudiziaria dopo l’esposto presentato dalla famiglia
      Redazione
      Morte di Guglielmo Gualtieri, una città sotto shock. Parte l’indagine della procura di Cosenza\n
      il rogo

      Santa Domenica Talao, albero in fiamme sulla SS 504. Strada riaperta dopo ore

      Sul posto sono intervenute le squadre Anas e i Vigili del Fuoco al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.
      Redazione
      Santa Domenica Talao, albero in fiamme sulla\u00A0SS 504. Strada riaperta dopo ore
      Inchiesta Artemis

      Chiuse le indagini sulla cosca di Maida, 81 indagati: accusa di falsa testimonianza per un candidato alle regionali – NOMI

      La Dda di Catanzaro ha chiuso il cerchio su presunti componenti e sodali del clan. La consorteria sarebbe stata favorita anche da un avvocato (in lista alle prossime elezioni) e da due carabinieri
      Ale. Tru.
      Chiuse le indagini sulla cosca di Maida, 81 indagati: accusa di falsa testimonianza per un candidato alle regionali – NOMI\n
      Profondo dolore

      Mottarone, la sorella della vittima calabrese Serena Cosentino: «Condanne ridicole, l’hanno uccisa due volte»

      Dopo la sentenza, la famiglia rompe il silenzio: «Grazie ai soldi non andranno in carcere neanche per un giorno, così la giustizia non esiste. Queste pene fanno raddoppiare il dolore: è una vergogna per l’Italia». Un’associazione porterà avanti il nome della giovane ricercatrice di Diamante
      Redazione Cronaca
      Mottarone, la sorella della vittima calabrese\u00A0Serena Cosentino: «Condanne ridicole, l’hanno uccisa due volte»\n
      Lo spavento

      Incidente ad Acri, ancora un’auto cappottata: feriti lievemente i due giovani a bordo

      La vettura (un Opel Agila) si è ribaltata su un lato nel cuore del centro storico. Sul posto 118 e carabinieri. Pochi giorni fa un episodio simile con una Fiat 500
      Francesco Roberto Spina
      Incidente ad Acri, ancora un’auto cappottata: feriti lievemente i due giovani a bordo\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1
      Ci risiamo

      Domani mancherà l’acqua in 26 comuni della provincia di Cosenza: scopri l’elenco completo

      2

      Morte Guglielmo Gualtieri, procura avvia indagine

      3

      Morte di Guglielmo Gualtieri, la procura di Cosenza dispone l’autopsia

      4

      Cosenza, ovazione per Elly Schlein. Tre parole d’ordine: «Sanità, lavoro, restanza»

      5

      Chiuse le indagini sulla cosca Cracolici di Maida - NOMI

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Footer 2
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • cosenzachannel.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. CS n. 2709 del 16/12/2009 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali