logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Cosenza Calcio

    • Attualita

    • Economia e Lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanita

    • Sport

    • Cultura

  • Streaming

    • LaC TV 

    • Lac Network

    • LaC OnAir 

  • LaC Network 

    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

    • lacitymag.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it 

  • App

    • Android

    • Apple

    Social
    • Cronaca

    • Politica

    • Sanita

    • Cosenza Calcio

    • Ambiente

    • Societa

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Sport

    • Eventi

    • Sezioni
      • Cronaca

      • Politica

      • Cosenza Calcio

      • Attualita

      • Economia e Lavoro

      • Italia Mondo

      • Sanita

      • Sport

      • Cultura

    • Streaming
      • LaC TV 

      • Lac Network

      • LaC OnAir 

    • LaC Network 
      • lacplay.it

      • lactv.it

      • laconair.it

      • lacitymag.it

      • ilreggino.it

      • cosenzachannel.it

      • ilvibonese.it

      • catanzarochannel.it

      • lacapitalenews.it 

    • App
      • Android

      • Apple

    Social
      Home page>Cronaca>'Ndrangheta a Cosenza, i...

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      Non solo la pace con Patitucci, le dichiarazioni spontanee fatte a "Reset" sanciscono la tregua anche con l'ex rivale interno dopo gli screzi del passato
      Marco Cribari
      9 luglio 202511:54
      1 of 14
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo
      gallery image

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      'Ndrangheta a Cosenza, i soldi in tasca di Porcaro e le carezze a Piromallo

      «I soldi li ho sempre messi nel posto che ritenevo il più sicuro del mondo: la mia tasca». Comincia così, con questa rivendicazione, storica e patrimoniale, il lungo argomentare di Roberto Porcaro sulla scena di “Reset”. L’udienza del 7 ottobre, infatti, è stata anche quella delle sue dichiarazioni spontanee. Un giorno per lui tanto atteso – «Finalmente è giunta l’ora di poter parlare» – e che si è dispiegato nel segno di una continuità.   

      Il controprocesso alla “bacinella”

      C’è un processo nel processo, infatti, che si sta celebrando nell’aula bunker di Lamezia e che, per certi versi, determina un’inversione di ruoli, con gli imputati che mettono alla sbarra la “bacinella”, la cassa comune del gruppo confederato, a cui muovono un’accusa gravissima: quella di non esistere. Semplicemente perché, dicono loro, non esiste alcuna confederazione. Un concetto ripreso dallo stesso Porcaro: «Ho cercato a guadagnarmi qualche carta di cento euro» è il modo con cui ha inteso inquadrare la propria attività. «Ho fatto l’illecito – ha ammesso – non è che dico no, però voglio pagare quello che ho fatto, non quello che non ho fatto: confederazione, gruppi, non gruppi. Nessuna confederazione! Io li ho presi per me i soldi, come gli altri li hanno presi per loro».

      Ladri di polli

      Nessuna confederazione, ma anche sull’esistenza dei sottogruppi, Porcaro si è espresso in termini negativi. In particolare sul suo: «Questo gruppo Porcaro che dicono a destra e sinistra, non è mai esistito e mai esisterà» ha affermato rivolgendosi ai giudici. «L’unica persona che è stata arrestata per associazione mafiosa di questo presunto gruppo sono io e sono stato pure assolto. Gli altri partecipanti, o sono persone incensurate o – non me ne vogliano che mi sentono – pregiudicati e arrestati per furti di polli. Per furti di polli. E io mi dovevo mettere vicino persone che mai hanno commesso reati in ambiti di associazione mafiosa, quello e quell’altro?».

      Pentito per dispetto

      Il discorso non poteva non scivolare poi sulla sua collaborazione con la giustizia, parentesi controversa aperta all’improvviso nel 2023 e chiusa dopo pochi mesi con una ritrattazione repentina. «Mi prendo tutta la responsabilità delle bugie che ho detto» ha precisato Porcaro, attribuendo la causa del suo sbandamento «alla pressione di tutti i mandati di cattura che mi stavano arrivando addosso». Non soltanto a quelli, però. A indispettirlo era stata anche la lettura di certe intercettazioni: «Purtroppo – ha dichiarato – le intercettazioni le ho lette tutte. Io non parlo mai male di nessuno, quando avevo qualcosa con qualcuno andavo e glielo dicevo in faccia. Invece, poi, quando mi sono arrivate le ordinanze, mi sono reso conto che chiacchiere su di me ne sono state fatte assai. Non assai, di più».

      L’amico Patitucci

      Uno sfogo che ha introdotto il tema più caldo del suo comizio in aula: i rapporti con Francesco Patitucci, il suo mentore criminale. «Gli voglio bene» ha messo subito le mani avanti Porcaro, «era ed è un amico» ha aggiunto, salvo poi riconoscere di essersi sentito ferito dalla lettura dei dialoghi tra l’amico e la sua ex moglie Silvia Guido.  «La madre dei miei figli andava da lui, estenuata magari dal mio comportamento che ci eravamo separati. E andava là a piangere, ci metteva cose, ce ne aggiungeva, era una donna disperata, per amor di Dio, gli errori io li ho fatti, non è che posso dire no. Ma quello che si lui ritrova Patitucci nel 2019 io me lo sono ritrovato nel 2015, quando l’hanno arrestato a Francesco e la moglie, l’allora moglie Rosanna Garofalo, mi è venuta a trovare a casa, a me, nella stessa condizione come Guido Silvia: disperata. Disperata. “Francesco ha fatto questo”. La prima volta l’ho fatta parlare, ma la seconda volta che ha riprovato a ripropormi l’argomento, sono stato categorico. Le ho detto: “Se devi venire qua per parlarmi male di Francesco, che è una persona che voglio bene, non ci venire più”. Ecco, avrei preferito che Francesco avesse tagliato subito il discorso, invece purtroppo ci sono intercettazioni e cose antipatiche».

      Pace fatta anche con Piromallo

      I suoi rapporti turbolenti con Mario “Renato” Piromallo sono uno dei temi più scottanti di “Reset”: incomprensioni reciproche, gelosie e dispetti incrociati che, secondo la Dda, hanno messo più volte a repentaglio l’unità della confederazione criminale. In tal senso, l’acme della tensione tra i due si verifica in occasione dello scontro tra i rispettivi fruttivendoli “di fiducia”, Morrone e Maione. Quando Piromallo, amico di quest’ultimo, va a picchiare Morrone, Porcaro, spalleggiato dagli Abbruzzese, ripaga l’altro commerciante con la stessa moneta. Una situazione più bollente, insomma, stemperata di recente in aula dallo stesso Piromallo. «Con Roberto ci vogliamo bene» aveva detto Renato. E la replica dell’ex rivale si è inserita nello stesso solco, quello della pace. «Quando è successo il fatto di Morrone e Maione e ho saputo che Piromallo era andato là, ci sono rimasto male. Per questo e sono andato e gli ho tirato gli schiaffi. Ma solo per quello, se no io non mi sarei mai permesso ad andare a picchiare un amico di Piromallo. Ero rimasto male solo per questo».

      Questioni personali

      Una cosa, però, per lui è certa: che si tratti dell’ex moglie o delle sue frizioni con Piromallo, «si parla di questioni personali e non di affari di ‘ndrangheta». Stando ai suoi calcoli, su mille pagine di faldone che lo riguardano, «novecento sono per fattori personali, per relazioni extraconiugali che avevo. E queste pagine potevano essere stralciate e forse lo potevo fare a “Forum” il processo. Non per essere simpatico: a Rete 4 lo potevo fare il processo».

      Processo abbreviato “Reset”, le richieste della Dda

      • Antonio Abbruzzese (classe 1975), difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Cesare Badolato CHIESTI 7 anni e 6 mesi
      • Antonio Abruzzese alias Strusciatappine, difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari CHIESTI 14 anni
      • Antonio Abbruzzese (classe 1984) difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante) CHIESTI 20 anni
      • Celestino Abbruzzese, difeso dall’avvocato Simona Celebre CHIESTI 6 anni
      • Fioravante Abbruzzese, difeso dall’avvocato Cesare Badolato CHIESTI 14 anni
      • Francesco Abbruzzese, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 12 anni
      • Luigi Abbruzzese, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Antonio Sanvito CHIESTI 20 anni
      • Marco Abbruzzese, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Antonio Sanvito CHIESTI 20 anni
      • Nicola Abbruzzese, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Antonio Sanvito CHIESTI 20 anni
      • Rocco Abbruzzese, difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari CHIESTI 12 anni
      • Saverio Abbruzzese, difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Matteo Cristiani CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Gianluca Alimena, difeso dall’avvocato Emiliano Iaquinta CHIESTI 2 anni
      • Claudio Alushi, difeso dall’avvocato Angelo Nicotera CHIESTI 18 anni
      • Salvatore Ariello, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 20 anni
      • Luigi Avolio, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Raffaele Brescia CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Ivan Barone, difeso dall’avvocato Rosa Pandalone CHIESTI 8 anni
      • Giuseppe Belmonte, difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo CHIESTI 8 anni e 2 mesi (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Gianluca Benvenuto, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri e Matteo Cristiani CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Massimo Bertoldi, difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Filomena Rota CHIESTI 12 anni e 4 mesi
      • Piero Bertoldi, difeso dall’avvocato Domenico Villella CHIESTI 2 anni
      • Cosimo Bevilacqua (classe 1965), difeso dagli avvocati Giacomo Iaria e Gianpiero Calabrese CHIESTI 18 anni e 8 mesi
      • Fabio Bevilacqua, difeso dall’avvocato Raffaele Brunetti CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Fiore Bevilacqua alias “Mano Mozza”, difeso dagli avvocati Antonio Ingrosso e Gianpiero Calabrese CHIESTI 10 anni
      • Francesco Bevilacqua, difeso dagli avvocati Luigi Bonofiglio e Michele Franzese CHIESTI 10 anni e 8 mesi (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Leonardo Bevilacqua, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 12 anni
      • Luigi Bevilacqua, difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Leone Fonte CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Luigina Bevilacqua, difesa dagli avvocati Cesare Badolato CHIESTI 2 anni
      • Andrea Bruni (classe 1983) difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 4 anni e 8 mesi
      • Gianfranco Bruni, difeso dall’avvocato Luca Acciardi CHIESTI 20 anni
      • Giuseppe Zoltan Bruniani CHIESTI Un anno e 4 mesi
      • Salvatore Calandrino, difeso dagli avvocati Antonio Aloe e Rossana Cribari CHIESTI 10 anni e 4 mesi
      • Gianluca Campolongo, difeso dagli avvocati Nicola Carratelli CHIESTI 7 anni
      • Giuseppe Caputo, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 12 anni
      • Francesco Carelli (difeso dall’avvocato Ugo Ledonne) CHIESTI 4 anni e 8 mesi
      • Alessandro Cariati, difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Tanja Argirò CHIESTI 2 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Alessandro Catanzaro, difeso dall’avvocato Luca Acciardi CHIESTI 14 anni
      • Maria Rosaria Ceglie, difeso dagli avvocati Camillo Gabriele Fiorito ed Emma Eboli CHIESTI 3 anni e 8 mesi
      • Patrizio Chiappetta, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Alessandro Diddi CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Daniele Chiaradia, difeso dagli avvocati Pasquale Di Iacovo e Maurizio Malomo CHIESTI 12 anni e 4 mesi
      • Francesco Ciliberti, difeso dagli avvocati Alessandro Diddi ed Enzo Belvedere CHIESTI 16 anni
      • Fabiano Ciranno, difeso dall’avvocato Giancarlo Greco e Cesare Badolato CHIESTI 18 anni
      • Francesco Curcio, difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari CHIESTI 14 anni
      • Marco D’Alessandro, difeso dall’avvocato Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Adolfo D’Ambrosio, difeso dall’avvocato Cesare Badolato CHIESTI 20 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Francesco De Cicco, difeso dagli avvocati Cristian Bilotta e Francesco Gambardella CHIESTI 4 anni e 10 mesi
      • Massimiliano D’Elia, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 12 anni
      • Cesare D’Elia, difeso dall’avvocato Cristian Cristiano CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Andrea De Giovanni, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Tanja Argirò CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Michele Di Puppo, difeso dagli avvocati Angelo Pugliese e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Umberto Di Puppo, difeso dagli avvocati Angelo Pugliese e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Carlo Drago, difeso dagli avvocati Francesco Santelli e Cesare Badolato CHIESTI 20 anni
      • Renato Falbo, difeso dall’avvocato Pietro Sammarco CHIESTI 7 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Rosetta Falvo, difeso dall’avvocato Mario Scarpelli CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Cristian Ferraro, difeso dall’avvocato Michele Donadio CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Simona Ferrise, difeso dall’avvocato Laura Gaetano CHIESTI 14 anni
      • Rosa Filippelli, difeso dall’avvocato Angelo Nicotera CHIESTI 3 anni
      • Adolfo Foggetti, difeso dall’avvocato Michele Gigliotti CHIESTI 3 anni e 8 mesi
      • Oscar Fuoco, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Pietro Gardi, difeso dall’avvocato Francesco Acciardi CHIESTI un anno e 4 mesi
      • Gino Garofalo, difeso dall’avvocato Antonio Quntieri CHIESTI 16 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Salvatore Garofalo, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 2 anni
      • Alberigo Granata, difeso dall’avvocato Filippo Cinnante CHIESTI 12 anni
      • Andrea Greco, difeso dall’avvocato Giorgia Greco e Sergio Rotundo CHIESTI 19 anni
      • Francesco Greco (pentito) CHIESTI 8 anni
      • Francesco Gualano, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Silvia Guido, difesa dagli avvocati Tanja Argirò e Giorgia Greco CHIESTI 16 anni
      • Francesco Iantorno, difeso dall’avvocato Francesco Boccia CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Giuseppe Iirillo, difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Aldo Iirillo CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Antonio Illuminato, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 20 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Luciano Impieri, difeso dall’avvocato Caterina De Luca CHIESTI 6 anni
      • Carlo Lamanna, difeso dall’avvocato Giuseppe Manna CHIESTI 20 anni
      • Daniele Lamanna, difeso dall’avvocato Michele Gigliotti CHIESTI 3 anni e 4 mesi
      • Ettore Lanzino, difeso dall’avvocato Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Fabio Laratta, difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi CHIESTI 2 anni
      • Saverio Madio, difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Romualdo Truncè CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Gianluca Maestri, difeso dagli avvocati Renato Tocci e Rossana Cribari CHIESTI 20 anni
      • Antonio Magnelli, difeso dall’avvocato Gisberto Spadafora CHIESTI 2 anni
      • Massimo Giuseppe Maione, difeso dagli avvocati Giorgia Greco ed Enzo Belvedere CHIESTI 4 anni e 6 mesi (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Antonio Manzo, difeso dagli avvocati Antonio Ingrosso e Osvaldo Rocca CHIESTI 12 anni
      • Antonio Marotta, difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello CHIESTI 20 anni
      • Mauro Marsico, difeso dall’avvocato Lucio Ebardo e Luca Acciardi CHIESTI 10 anni
      • Francesco Mazzei, difeso dall’avvocato Cesare Badolato e Gianpiero Calabrese CHIESTI 16 anni e 6 mesi
      • Ivan Montualdista, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese CHIESTI 16 anni
      • Alfredo Morelli, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 16 anni e 8 mesi
      • Alessandro Morrone (classe 1988), difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco CHIESTI 16 anni e 8 mesi
      • Francesco Occhiuzzi (difeso dagli avvocati Vito Caldiero e Carmine Curatolo) CHIESTI 3 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Roberto Olibano junior (difeso dall’avvocato Anna Maria Domanico) CHIESTI 12 anni
      • Anna Palmieri, difesa dall’avvocato Vania Giuseppina Gianporcaro CHIESTI 5 anni e 4 mesi
      • Francesco Patitucci, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Laura Gaetano CHIESTI 20 anni
      • Damiana Pellegrino, difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Lucio Esbardo CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Erminio Pezzi, difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Enzo Piattello, difeso dall’avvocato Gianpiero Calabrese CHIESTI 16 anni
      • Giuseppe Piromallo, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgia Medaglia CHIESTI 3 anni
      • Mario “Renato” Piromallo, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgia Medaglia CHIESTI 20 anni
      • Paolo Pisani, difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Cesare Badolato CHIESTI 2 anni e 2 mesi (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Roberto Porcaro, difeso dall’avvocato Mario Scarpelli CHIESTI 20 anni
      • Franco Presta, difeso dagli avvocati Sara Luiu e Lucio Esbardo CHIESTI 20 anni
      • Gennaro Presta, difeso dagli avvocati Rossana Cribari e Cesare Badolato CHIESTI 20 anni
      • Roberto Presta, difeso dall’avvocato Maria Claudia Conidi CHIESTI 5 anni e 4 mesi
      • Maurizio Rango, difeso dall’avvocato Teodora Gabrieli CHIESTI 20 anni
      • Michele Rende, difeso dagli avvocati Rossana Cribari e Pasquale Marzocchi CHIESTI 14 anni
      • Francesco Ripepi, difeso dagli avvocati Michele Franzese e Sandro Furfaro CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Gianfranco Ruà, difeso dagli avvocati Massimo Petrone e Valentina Moretti CHIESTI 20 anni (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Antonio Russo, difeso dall’avvocato Roberto Deni CHIESTI 12 anni
      • Stefano Salerno, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese CHIESTI 16 anni e 8 mesi
      • Eugenio Satiro, difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello e Filippo Cinnante CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Marco Saturnino, difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Filippo Cinnante CHIESTI 10 anni
      • Salvatore Sesso, difeso dagli avvocati Vincenzo Tridico CHIESTI 8 anni e 4 mesi
      • Luca Simerano, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 7 anni
      • Mario Sollazzo, difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Giovanni Favasuli CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Francesco Sorrentino, difeso dall’avvocato Linda Boscaglia CHIESTI 4 anni e 8 mesi (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati del processo abbreviato di “Reset”)
      • Ettore Sottile, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Pasquale Naccarato CHIESTI 20 anni
      • Alberto Superbo, difeso dall’avvocato Angelo Pugliese e Gianluca Garritano CHIESTI 20 anni
      • Marco Tornelli, difeso dall’avvocato Cristian Cristiano CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Alberto Turboli, difeso dall’avvocato Cristian Bilotta e Maurizio Nucci CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Danilo Turboli, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 10 anni e 8 mesi
      • Francesco Veltri, difeso dall’avvocato Luca Acciardi CHIESTI 6 anni
      • Giuseppe Zaffonte, difeso dall’avvocato Emanuela Capparelli CHIESTI 5 anni e 7 mesi
      • Roberto Zengaro, difeso dall’avvocato Antonio Quintieri CHIESTI 10 anni e 10 mesi
      • Antonio Zinno, difeso dall’avvocato Nicola Carratelli CHIESTI 10 anni e 8 mesi (clicca su avanti per leggere le parti civili)

      “Reset” in abbreviato, le parti civili

      • Ministero dell’Interno, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Ministero della Giustizia, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Regione Calabria, difesa dall’avvocato Michele Rausei
      • Presidenza del Consiglio dei Ministri, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Ministero della Difesa, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Ministero della Difesa – Comando Generale dei Carabinieri, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Commissario Straordinario del Governo presso il Ministero tratto Antiusura e Racket, difeso dall’avvocato Antonello Membrini, Invitalia, difesa dall’avvocato Grazia Volo
      • Comune di Cosenza, difeso dall’avvocato Francesco Chiaia
      • Provincia di Cosenza, difeso dall’avvocato Raffaele Prisco
      • Comune di Rende, difeso dall’avvocato Santo Spadafora
      • Monopoli di Stato, difeso dall’avvocato Antonello Membrini
      • Associazione AntiRacket Lucio Ferrami, difesa dall’avvocato Carlo Carere
      1 of 14
      Tag
      'Ndrangheta · Cosenza · Dda Catanzaro · Francesco Patitucci · Reset

      Tutti gli articoli di Cronaca

      ULTIMA ORA
      • - 18:00Pizza (Re)connection, il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO
      • - 17:43Antonietta De Lillo inaugura la quinta edizione di “Fuori Campo”
      • - 17:20Caruso attacca Occhiuto: «Governatore-imperatore, ci ha esclusi dal nuovo policlinico»
      • - 17:16Casa dei Riformisti, successo certificato: «Un progetto nato per colmare il vuoto del centrosinistra»
      • - 17:06Depurazione, Daffinà porta la Calabria a Ecomondo: «Dalle parole ai cantieri»
      • - 16:46Succurro in sopralluogo alla palestra del Liceo scientifico e al nuovo Istituto agrario
      • - 18:00Pizza (Re)connection, il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO
      • - 17:43Antonietta De Lillo inaugura la quinta edizione di “Fuori Campo”
      • - 17:20Caruso attacca Occhiuto: «Governatore-imperatore, ci ha esclusi dal nuovo policlinico»
      • - 17:16Casa dei Riformisti, successo certificato: «Un progetto nato per colmare il vuoto del centrosinistra»
      • - 17:06Depurazione, Daffinà porta la Calabria a Ecomondo: «Dalle parole ai cantieri»
      • - 16:46Succurro in sopralluogo alla palestra del Liceo scientifico e al nuovo Istituto agrario
      • - 18:00Pizza (Re)connection, il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO
      • - 17:43Antonietta De Lillo inaugura la quinta edizione di “Fuori Campo”
      • - 17:20Caruso attacca Occhiuto: «Governatore-imperatore, ci ha esclusi dal nuovo policlinico»
      • - 17:16Casa dei Riformisti, successo certificato: «Un progetto nato per colmare il vuoto del centrosinistra»
      • - 17:06Depurazione, Daffinà porta la Calabria a Ecomondo: «Dalle parole ai cantieri»
      • - 16:46Succurro in sopralluogo alla palestra del Liceo scientifico e al nuovo Istituto agrario
      notte di sangue

      Rossano, 30enne ucciso con 7 coltellate. Il presunto omicida è ricercato

      Un diverbio è degenerato in un amen sfociando poi nell’aggressione fatale. Sette le ferite fatali rinvenute sul corpo della vittima, l'arma è stata sequestrata

      Matteo Lauria
      Rossano, 30enne ucciso con 7 coltellate. Il presunto omicida è ricercato
      dolcetto o scherzetto

      Halloween a Cosenza: oltre 56mila prodotti non sicuri bloccati e sequestrati

      Controlli intensificati in vista delle festività di Ognissanti: maschere e accessori pericolosi per la salute dei consumatori, soprattutto dei più giovani.
      Redazione
      Halloween a Cosenza: oltre 56mila prodotti non sicuri bloccati e sequestrati
      il raid

      Atti vandalici a Mendicino, danneggiati la villetta Cribari e l’asilo nido comunale

      Il responsabile è stato individuato grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine. La sindaca Bucarelli invita la comunità a vigilare e tutelare i beni pubblici
      Redazione
      Atti vandalici a Mendicino, danneggiati\u00A0la villetta Cribari e l’asilo nido comunale
      In aula

      Colpo di scena a Catanzaro: annullata la richiesta di rinvio a giudizio per Mario Gregoraci

      Il gup accoglie l’eccezione della difesa e dichiara nullo l’atto d’accusa. Il procedimento torna alle indagini preliminari: la Procura dovrà riesaminare il caso che riguarda il padre della showgirl Elisabetta
      Redazione Cronaca
      Colpo di scena a Catanzaro: annullata la richiesta di rinvio a giudizio per Mario Gregoraci\n

      Video Consigliati

      VEDI TUTTI
      Societa

      Pizza (Re)connection, il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO

      L’autrice Giusy Ferraina: «Con il mio volume ho cercato di colmare un vuoto relativo alle nuove tendenze e al marketing»

      5 novembre 2025
      Ore 15:50
      Pizza (Re)connection,\u00A0il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO
      Politica

      Liparoti: «La cultura non è un evento, ma una visione condivisa che unisce musica, teatro e città»

      Il vicesindaco di Rende, Fabio Liparoti, racconta la nuova stagione culturale della città: dal rilancio del centro storico ai grandi ospiti in arrivo, fino all’anniversario del piccolo cinema Santa Chiara amato da Tornatore che riserverà una sorpresa per i cinefili

      4 novembre 2025
      Ore 13:57
      Liparoti: «La cultura non è un evento, ma una visione condivisa che unisce musica, teatro e città»
      Sport

      Bim Bum Rende, da un sogno tra amici a realtà solida. Carbone: «Orgogliosi del percorso, ma non ci fermiamo» | VIDEO

      Il direttore generale racconta la crescita del club biancorosso e guarda avanti con ambizione: «Il nostro sogno? Diventare un punto di riferimento per tutto il basket calabrese»

      4 novembre 2025
      Ore 15:02
      Bim Bum Rende, da un sogno tra amici a realtà solida. Carbone: «Orgogliosi del percorso, ma non ci fermiamo» | VIDEO
      Cronaca

      Incidente mortale a San Marco Argentano, c'è anche un ferito grave

      4 novembre 2025
      Ore 09:47
      Incidente mortale a San Marco Argentano, c'è anche un ferito grave
      Sport

      Bim Bum Rende, da un sogno tra amici a realtà solida. Carbone: «Orgogliosi del percorso, ma non ci fermiamo» | VIDEO

      Il direttore generale racconta la crescita del club biancorosso e guarda avanti con ambizione: «Il nostro sogno? Diventare un punto di riferimento per tutto il basket calabrese»

      4 novembre 2025
      Ore 15:02
      Bim Bum Rende, da un sogno tra amici a realtà solida. Carbone: «Orgogliosi del percorso, ma non ci fermiamo» | VIDEO
      Cronaca

      Incidente mortale a San Marco Argentano, c'è anche un ferito grave

      4 novembre 2025
      Ore 09:47
      Incidente mortale a San Marco Argentano, c'è anche un ferito grave
      Societa

      Pizza (Re)connection, il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO

      L’autrice Giusy Ferraina: «Con il mio volume ho cercato di colmare un vuoto relativo alle nuove tendenze e al marketing»

      5 novembre 2025
      Ore 15:50
      Pizza (Re)connection,\u00A0il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO
      Politica

      Liparoti: «La cultura non è un evento, ma una visione condivisa che unisce musica, teatro e città»

      Il vicesindaco di Rende, Fabio Liparoti, racconta la nuova stagione culturale della città: dal rilancio del centro storico ai grandi ospiti in arrivo, fino all’anniversario del piccolo cinema Santa Chiara amato da Tornatore che riserverà una sorpresa per i cinefili

      4 novembre 2025
      Ore 13:57
      Liparoti: «La cultura non è un evento, ma una visione condivisa che unisce musica, teatro e città»
      Sport

      Bim Bum Rende, da un sogno tra amici a realtà solida. Carbone: «Orgogliosi del percorso, ma non ci fermiamo» | VIDEO

      Il direttore generale racconta la crescita del club biancorosso e guarda avanti con ambizione: «Il nostro sogno? Diventare un punto di riferimento per tutto il basket calabrese»

      4 novembre 2025
      Ore 15:02
      Bim Bum Rende, da un sogno tra amici a realtà solida. Carbone: «Orgogliosi del percorso, ma non ci fermiamo» | VIDEO
      Cronaca

      Incidente mortale a San Marco Argentano, c'è anche un ferito grave

      4 novembre 2025
      Ore 09:47
      Incidente mortale a San Marco Argentano, c'è anche un ferito grave
      Societa

      Pizza (Re)connection, il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO

      L’autrice Giusy Ferraina: «Con il mio volume ho cercato di colmare un vuoto relativo alle nuove tendenze e al marketing»

      5 novembre 2025
      Ore 15:50
      Pizza (Re)connection,\u00A0il libro sulla pizza che non c’era: consigli e stategie per pizzaioli ultramoderni | VIDEO
      Politica

      Liparoti: «La cultura non è un evento, ma una visione condivisa che unisce musica, teatro e città»

      Il vicesindaco di Rende, Fabio Liparoti, racconta la nuova stagione culturale della città: dal rilancio del centro storico ai grandi ospiti in arrivo, fino all’anniversario del piccolo cinema Santa Chiara amato da Tornatore che riserverà una sorpresa per i cinefili

      4 novembre 2025
      Ore 13:57
      Liparoti: «La cultura non è un evento, ma una visione condivisa che unisce musica, teatro e città»
      La decisione

      Liquidazione controllata, il Tribunale di Castrovillari applica il Codice della Crisi

      Accolta la richiesta di un cittadino assistito dallo Studio NAM: il giudice apre la procedura di liquidazione controllata del patrimonio per sovraindebitamento
      Redazione
      Liquidazione controllata, il Tribunale di Castrovillari applica il Codice della Crisi\n
      Lotta allo spaccio

      Sette chili tra coca e hashish su un tir diretto in Sicilia: arrestato camionista a Villa San Giovanni

      L’uomo, un 54enne con precedenti di polizia, è stato fermato dalla Guardia di Finanza durante i controlli agli imbarchi. La droga era nascosta tra la merce nel rimorchio
      Redazione Cronaca
      Sette chili tra\u00A0coca e hashish\u00A0su un tir diretto in Sicilia: arrestato\u00A0camionista\u00A0a Villa San Giovanni\n
      In Liguria

      Ventimiglia, un «raptus di gelosia» dietro l’omicidio Mascheroni: il cosentino Pensibene confessa

      L’elettricista, 46 anni, originario di Cosenza, avrebbe colpito Giuliano Roberto Mascheroni dopo averlo visto parlare con la sua ex. La vittima è morta dopo una settimana di coma
      a. al.
      Ventimiglia, un «raptus di gelosia» dietro l’omicidio Mascheroni: il cosentino Pensibene confessa\n
      Le carte dell’inchiesta

      Appalti pilotati in Sicilia, Aiello “intermediario” di Cuffaro e di altri indagati: le accuse

      L’indagine della procura di Palermo tocca il settore della Sanità. Sono 18 le richieste di applicazione della misura degli arresti domiciliari. L’ex deputato cosentino sarà interrogato l’11 novembre. Ecco i dettagli della vicenda giudiziaria
      Antonio Alizzi
      Appalti pilotati in Sicilia, Aiello “intermediario” di Cuffaro e di altri indagati: le accuse
      Fine del dibattimento

      Processo “Terra Bruciata”: due condanne, tre prescrizioni e un’assoluzione. Si chiude un capitolo dell’inchiesta madre di Reset

      Emessa la sentenza di primo grado del procedimento penale che diede origine all’impianto investigativo sul gruppo Porcaro. Ecco tutti i dettagli
      Antonio Alizzi
      Processo “Terra Bruciata”: due condanne, tre prescrizioni e un’assoluzione. Si chiude un capitolo dell’inchiesta madre di Reset\n
      Arancia meccanica

      Scalea, botte e violenza sessuale ai danni di una coppia di anziani durante una rapina nella loro villa: arrestati tre rumeni

      I fatti risalgono allo scorso 21 giugno, quando la banda fece irruzione da un ingresso secondario. I carabinieri sono risaliti ai malviventi grazie alle immagini delle telecamere e alle testimonianze delle vittime. Recuperato il bottino equivalente a 45mila euro
      Redazione
      Scalea, botte e violenza sessuale ai danni di una coppia di anziani durante una rapina nella loro villa: arrestati tre rumeni\n
      Fenomeni criminali

      Rende, arrestato un uomo con un deposito di droga e una pistola a tamburo

      Operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile: scoperta una serra artigianale e ingenti quantitativi di stupefacenti. Disposti i domiciliari
      a. al.
      Rende, arrestato un uomo con un deposito di droga e una pistola a tamburo\n
      Il presunto colpevole

      Morte di Giuliano Roberto Mascheroni, la Procura di Imperia indaga per omicidio un 46enne originario di Cosenza

      Simone Pensibene, 46 anni, è accusato di aver picchiato e ucciso il 66enne a Ventimiglia per motivi di gelosia. La vittima è morta al Santa Corona una settimana dopo l’aggressione: attesa per l’autopsia
      Redazione
      Morte di Giuliano Roberto Mascheroni, la Procura di Imperia indaga per omicidio un 46enne originario di Cosenza\n
      Gare pilotate

      Appalti truccati nella sanità siciliana, tra gli indagati anche l’ex parlamentare calabrese Ferdinando Aiello

      Il politico originario del Cosentino è coinvolto nell’inchiesta della Procura di Palermo come consulente della società Dussmann. I magistrati hanno chiesto l’arresto di Totò Cuffaro e del leader di Noi Moderati Saverio Romano
      Antonio Alizzi
      Appalti truccati nella sanità siciliana, tra gli indagati anche l’ex parlamentare calabrese Ferdinando Aiello\n
      Sangue sulla strada

      Incidente mortale a San Marco Argentano: c'è anche un ferito grave | VIDEO

      Il sinistro è avvenuto lungo la Statale 283. Elisoccorso intervenuto nei pressi dello svincolo di Tarsia Nord per trasportare un secondo uomo all’Annunziata di Cosenza
      Redazione
      Incidente mortale a San Marco Argentano: c'è anche un ferito grave | VIDEO
      La querelle

      Il Tar Calabria annulla la revoca del porto d’armi disposta dalla Questura di Cosenza

      L’uomo, residente nella provincia di Cosenza, aveva perso la licenza nel 2021 dopo il diniego di aprire un centro scommesse. Il Tribunale amministrativo annulla il provvedimento della Questura: “Fatti già noti al momento del rilascio”
      Salvatore Bruno
      Il Tar Calabria annulla la revoca del porto d’armi disposta dalla Questura di Cosenza
      Le indagini

      Prestazioni sessuali in un centro massaggi del Reggino: arrestata responsabile per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione

      Oltre a mettere a disposizione delle meretrici l'appartamento per incontrare i clienti, organizzava gli appuntamenti. La donna è stata intercettata a Roma
      Redazione Cronaca
      Prestazioni sessuali in un centro massaggi del Reggino: arrestata responsabile per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione\n
      violenza cieca

      Morto a Ventimiglia dopo un pestaggio, l’aggressore sarebbe un calabrese che ora rischia l’accusa di omicidio preterintenzionale

      La vittima stava parlando con una donna quando è stata raggiunta da un 46enne originario di Cosenza che l’avrebbe colpito con calci e pugni anche alla testa. Il decesso qualche giorno dopo in ospedale
      Redazione Cronaca
      Morto a Ventimiglia dopo un pestaggio, l’aggressore sarebbe un calabrese che ora rischia l’accusa di\u00A0omicidio preterintenzionale
      In Sila

      Terremoto nel Cosentino, scossa di magnitudo 2.6 con epicentro ad Acri

      Il sisma, avvertito chiaramente dalla popolazione di Acri e Cosenza, è stato registrato alle 21:03 a circa 10 km di profondità
      Salvatore Lia
      Terremoto nel Cosentino, scossa di magnitudo 2.6 con epicentro ad Acri\n
      Il caso

      Lamezia, tornano le bombe nello storico territorio dei Cerra-Torcasio-Gualtieri: convocato il comitato per l’ordine e la sicurezza

      Tre intimidazioni con ordigni esplosivi registrate in cinque giorni. L’escalation non si ferma nel cuore commerciale della città. Riunione in Prefettura mercoledì. Il sindaco: «Fenomeni che la città deve avversare»
      Alessia Truzzolillo
      Lamezia, tornano le bombe nello storico territorio dei Cerra-Torcasio-Gualtieri: convocato il comitato per l’ordine e la sicurezza\n
      La sentenza

      “Lupara bianca” nella Sibaritide, due ergastoli per l’omicidio di Salvatore Di Cicco

      “Fine pena mai” per gli imputati accusati di aver deliberato il delitto mafioso avvenuto nel settembre del 2001 a Crucoli
      a. al.
      “Lupara bianca” nella Sibaritide, due ergastoli per l’omicidio di Salvatore Di Cicco\n
      La fotografia

      Criminalità in Calabria, la mappa del 2024: Cosenza la più sicura, Catanzaro la più esposta

      Secondo i dati del Viminale elaborati dal Sole 24 Ore, la provincia bruzia scende al 99° posto nazionale. Il capoluogo guida invece la classifica regionale dei reati, mentre Crotone, Vibo e Reggio mostrano andamenti diversificati tra incendi, rapine e truffe
      Redazione
      Criminalità in Calabria, la mappa del 2024: Cosenza la più sicura, Catanzaro la più esposta\n
      Poteva essere una strage

      Rende, volevano far saltare in aria una palazzina: arrestata una coppia

      Provvidenziale l’intervento di un vicino che si è adoperato per chiudere una bombola di gas lanciando l’allarme ai Carabinieri. Accusati di tentato omicidio plurimo aggravato, si attende l’udienza di convalida. 
      Antonio Alizzi e Antonio Clausi
      Rende, volevano far saltare in aria una palazzina: arrestata una coppia
      Impatto nella notte

      Paura ad Acri, auto con tre giovani a bordo si schianta contro cabina Enel e prende fuoco

      La vettura ha sfondato un cancello e colpito un muretto prima di incendiarsi. I tre occupanti sono rimasti illesi, mentre i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’area e spento le fiamme
      Francesco Roberto Spina
      Paura ad Acri, auto con tre giovani a bordo si schianta contro cabina Enel e prende fuoco\n
      Cronaca

      Incidente stradale sulla SS106 a Copanello: Vigili del Fuoco estraggono due persone dalle lamiere

      Sul posto i vigili del Fuoco del distaccamento di Soverato che hanno messo in sicurezza anche il tratto di strada coinvolto 
      Redazione
      Incidente stradale sulla SS106 a Copanello:\u00A0Vigili del Fuoco estraggono due persone dalle lamiere\n
      1
      2
      3
      4
      5
      6
      7
      8
      9
      ...
      PIÙ LETTI
      1

      Incidente mortale a San Marco Argentano: c'è anche un ferito grave

      2
      Italia Mondo

      Amore proibito, donna sposata lascia il marito per il parroco

      3

      Rende, volevano far saltare in aria una palazzina: arrestata una coppia

      4

      Rende, arrestato con droga e pistola a tamburo

      5
      La squadra di Governo

      Occhiuto vara la nuova Giunta regionale: dentro i cosentini Gallo e Straface. Fuori Caputo e Succurro

      • Chi Siamo
      • Redazione
      Scarica tutte le nostre app!
      LaC Network
      • Footer 1
        • lacplay.it

        • lactv.it

        • laconair.it

      • Cosenza Footer
        • lacitymag.it

        • lacapitalenews.it

        • ilreggino.it

        • ilvibonese.it

        • catanzarochannel.it

      CosenzaChannel.it © – L’informazione dell’area urbana e provincia

      Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. CS n. 2709 del 16/12/2009 - R.O.C. 4049

      Direttore Responsabile Antonio Alizzi

      Vicedirettore Antonio Clausi

      Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

      www.diemmecom.it

      PrivacyNote legali