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      Home page>Cronaca>Processo "Reset", un pen...

      Processo "Reset", un pentito parla della pace mafiosa del 2006 a Cosenza

      In aula la testimonianza di Ernesto Foggetti, Massimo D'Ambrosio ai domiciliari con il braccialetto elettronico e Colasuonno fa dichiarazioni spontanee
      Marco Cribari
      9 luglio 202511:49
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      Processo "Reset", un pentito parla della pace mafiosa del 2006 a Cosenza

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      La pace mafiosa del 2006, con Gianfranco Bruni e Francesco Patitucci da un parte, quella degli “italiani”, e Michele Bruni alias “Bella Bella” e Maurizio Rango dall’altra, in rappresentanza degli zingari. Un summit di cui Ernesto Foggetti ha percepito solo l’odore – «Stavo fuori a sorvegliare la zona» – e del quale ha riferito oggi in aula nell’ambito del maxiprocesso “Reset”. Era lui il testimone del giorno, di scena nell’aula bunker di Lamezia. Collaboratore di giustizia dal 2014, più che sull’attualità immortalata dalle indagini, poteva riferire solo sugli antefatti.

      L’ultimo che vide Luca Bruni

      Già spacciatore per conto dei “Bella bella“, peraltro suoi parenti, ha assistito da vicino al declino della storica famiglia, cominciato nel 2010 con la morte per cause naturali di Michele Bruni e culminato, l’anno successivo, nell’eliminazione di suo fratello Luca, l’erede designato. Proprio Ernesto Foggetti è l’ultimo volto amico che Luca Bruni incontra il 3 gennaio del 2011, prima di andare incontro al suo destino. La sua uccisione, associata a un grande tradimento, sarà la molla che, di lì a poco lo proietta sulla strada della diserzione suo cugino. «Da allora ho cominciato a distaccarmi. E poi sono arrivato a collaborare».

      Da Roberto Porcaro ad Adolfo D’Ambrosio

      Il pm Corrado Cubellotti lo ha impegnato in una carrellata nomi della malavita dei tempi suoi, sia cosentina che rendese, che a ben vedere sono gli stessi di oggi. Da Patitucci a Roberto Porcaro, passando per Michele Di Puppo e Adolfo D’Ambrosio. E poi gli ha fatto una serie di domande sulle elezioni comunali di Rende, in particolare quelle che nel 2012 segnano l’elezione a sindaco di Marcello Manna. «Francesco Porco mi chiese il voto per Manna, so che anche mio cugino Adolfo Foggetti si muoveva in questa direzione».

      Il controesame

      Che abbia parlato solo «per sentito dire» lo ha rimarcato l’avvocato Nicola Carratelli, difensore di Manna, in sede di controesame e, sul punto, il collaboratore non ha potuto far altro che convenire. Gli avvocati Luca Acciardi e Gaetano Bernaudo lo hanno impegnato in precisazioni, chiedendogli conto di alcune sbavature. Poco più di un’ora è stata sufficiente per esaurire la sua testimonianza. In coda all’udienza, una questione sollevata da Amelia Ferrari: il suo cliente, Massimo D’Ambrosio, ha ottenuto i domiciliari con il braccialetto elettronico. Il difensore ha chiesto di accelerare l’iter per consentirgli di lasciare il penitenziario di Ancona e recarsi a Paola, luogo di esecuzione da lui scelto per la misura cautelare.

      Parla Colasuonno

      E poi le dichiarazioni spontanee di Antonio Colasuonno. «Ho la sclerosi multipla, ma non sono fatto Tac né risonanze. L’ho chiesto un mese fa, ma non è cambiato nulla. Sono andato quattro volte in ospedale e non hanno voluto fare nulla. Sono stato in sciopero della fame e della sete. Ho il diabete, ho perso dodici chili in dodici giorni. La mia salute va sempre peggio, cosa devo fare?». La relazione della casa circondariale in cui è recluso è nota al giudice: «Dicono che possono gestire la situazione».

      «Dicono sempre la stessa cosa» ha chiosato il difensore Chiara Penna. La questione sarà affrontata in altri tribunali. Infine il calendario: il 18 giugno arriverà il turno di altri due pentiti, Luciano Impieri e Adolfo Foggetti.

      Processo “Reset”, rito ordinario: gli imputati

      • Fabrizio Abate (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Giovanni Abruzzese (difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Antonio Quintieri)
      • Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo” (difeso dagli avvocati Mariarosa Bugliari e Antonio Quintieri)
      • Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante” (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Rosaria Abbruzzese (difesa dagli avvocati Antonio Quintieri e Filippo Cinnante)
      • Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio” (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabese)
      • Pierangelo Aloia (difeso dall’avvocato Giulio Tarsitano)
      • Armando Antonucci detto il dottore (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosina Arno (difesa dagli avvocati Luca Acciardi e Fiorella Bozzarello)
      • Ariosto Artese (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Giorgio Misasi)
      • Rosario Aurello (difeso dall’avvocato Ferruccio Mariani)
      • Danilo Bartucci (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Giuseppe Bartucci (difeso dagli avvocati Luca Acciardi e Nicola Carratelli) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giuseppe Belmonte (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Massimo Benvenuto (difeso dall’avvocato Rosario Carbone)
      • Luigi Berlingieri detto “Faccia d’angelo” (difeso dagli avvocati Nicola Rendace)
      • Antonio Bevilacqua (difeso dall’avvocato Giorgia Greco)
      • Cosimo Bevilacqua (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Cesare Badolato)
      • Nicola Bevilacqua (difeso dagli avvocati Giampiero Calabrese e Antonio Ingrosso)
      • Agostino Briguori (difeso dagli avvocati Giuseppe Bruno e Sergio Rotundo)
      • Giuseppe Broccolo (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Andrea Bruni (difeso dagli avvocati Luca Acciardi ed Emilia Spadafora)
      • Pasquale Bruni – classe 1979 (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Pasquale Bruni (difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello)
      • Carmelina Bruniani (difesa dall’avvocato Luca De Munda)
      • Alfredo Bruno (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò
      • Ernesto Campanile (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Carmine Caputo (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Damiano Carelli (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese ed Enzo Belvedere)
      • Placido Cariello
      • Andrea Carpino (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Andrea Vincenzo Caruso (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
      • Francesco Casella (difeso dagli avvocati Vincenzo Guglielmo Belvedere e Fabio Bonofiglio)
      • Michele Castiglione (difeso dagli avvocati Carlo Beltrani e Antonio Quintieri)
      • Andrea Cello (difeso dall’avvocato Francesco Calabrò)
      • Federico Chianello (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Russo)
      • Antonio Chiodo (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Massimo Ciancio (difeso dall’avvocato Luca Acciardi e Annamaria Domanico)
      • Giuseppe Cirillo (difeso dall’avvocato Raffaele Rigoli)
      • Antonio Colasuonno (difeso dagli avvocati Chiara Penna) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Cesare Conte (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Covelli (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Aldo Andrea D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Emma D’Ambrosio (difesa dall’avvocato Amelia Ferrari)
      • Massimo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Amelia Ferrari e Valerio Murgano)
      • Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Sergio Del Popolo (difeso dagli avvocati Saverio Spadafora e Antonio Quintieri)
      • Pietro De Mari (difeso dall’avvocato Rossana Cribari)
      • Antonio De Rose (difeso dagli avvocati Raffaele Massimo Greco e Maurizio Nucci)
      • Pasquale De Rose (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Armando De Vuono (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani e Giuseppe Filice) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Giovanni Drago (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Patrizia Drago (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Angelo Falcone (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Umile Ferraro (difeso dall’avvocato Pasqualino Maio)
      • Eugenio Filice (difeso dagli avvocati Franco Sammarco ed Eduardo Florio)
      • Anna FIorillo (difeso dall’avvocato Francesco Santelli)
      • Remo Florio (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano)
      • Giovanni Garofalo (difeso dall’avvocato Enzo Belvedere)
      • Rosanna Garofalo (difesa dall’avvocato Laura Gaetano)
      • Mario Gervasi (difeso dall’avvocato Cesare Badolato)
      • Fabio Giannelli (difeso dall’avvocato Osvaldo Rocca) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Fabrizio Gioia (difeso dall’avvocato Matteo Cristiani)
      • Giovanni Grandinetti (difeso dall’avvocato Nicola Rendace)
      • Simone Greco (difeso dall’avvocato Andrea Sarro)
      • Stefano Grosso (difeso dall’avvocato Francesco Vetere)
      • Sergio La Canna (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Umile Lanzino (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi)
      • Massimiliano Lo Polito (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Silvia Lucanto (difesa dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Antonio Lucà (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Gianluca Maione (difeso dall’avvocato Riccardo Maria Panno)
      • Cosimo Manzo (difeso dagli avvocati Linda Boscaglia e Giuseppe Malvasi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Marcello Manna (difeso dagli avvocati Nicola Carratelli e Giandomenico Caiazza)
      • Francesco Marchiotti (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante)
      • Stefano Antonio Marigliano (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Roberta Maritato (difesa dall’avvocato Marco Bianco)
      • Andrea Mazzei (difeso dagli avvocati Alessandro Diddi e Sergio Rotundo)
      • Cosimo Manzo
      • Lauretta Mellone (difesa dagli Amelia Ferrari e Erik Siciliano)
      • Giuseppe Midulla (difeso dagli avvocati Cristian Cristiano)
      • Bruno Mollica (difeso dall’avvocato Francesco Febbraio)
      • Giuseppe Mondera (difeso dall’avvocato Giuseppe Manna)
      • Francesco Morabito (difeso dagli avvocati Vincenzo Nobile e Domenico Nobile)
      • Alessandro Morrone (difeso dagli avvocati Giuseppe Malvasi e Domenico De Rosa)
      • Filippo Morrone (difeso dall’avvocato Piergiuseppe Cutrì)
      • Pino Munno (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Silvio Orlando (difeso dall’avvocato Pasquale Naccarato)
      • Massimo Palermo (difeso dall’avvocato Vincenzo Saccomanno)
      • Francesco Papara (difeso dall’avvocato Angela D’Elia)
      • Mario Perri (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese)
      • Sandro Perri (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Giuseppe Perrone (difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo)
      • Antonio Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Ciro Pignataro (difeso dagli avvocati Marco Bianco e Giuseppe Bruno)
      • Giuseppe Piromallo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi)
      • Antonio Carmine Policastri (difeso dall’avvocato Aldo Zagarese)
      • Antonio Presta “Tonino” (difeso dagli avvocati Carlo Esbardo e Franco Locco)
      • Giuseppe Presta (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Franco Locco) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Domenico Prete (difeso dall’avvocato Rossana Bozzarello)
      • Remo Prete (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Sergio Raimondo (difeso dall’avvocato FIlippo Cinnante)
      • Paolo Recchia (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino)
      • Andrea Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Luca Acciardi)
      • Ines Reda (difesa dagli avvocati Mario Ossequio e Angela Caputo)
      • Francesco Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio ed Enzo Belvedere)
      • Paolo Reda (difeso dagli avvocati Mario Ossequio e Stefania Calabrese)
      • Marcello Rizzuti (difeso dagli avvocati Bruno Bonaro e Pietro Mancuso)
      • Danny Romano (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Massimiliano Rossiello (difeso dall’avvocato Pasquale Vaccaro)
      • Cristian Francesco Ruffolo (difeso dall’avvocato Luca Acciardi) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Rosa Rugiano (difesa dall’avvocato Rodolfo Alfieri)
      • Antonio Russo (difeso dall’avvocato Roberto Deni)
      • Domenico Salerno (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Domenico Sannà (difeso dall’avvocato Giuseppe Bruno)
      • Orlando Scarlato (difeso dall’avvocato Gianluca Garritano)
      • Salvatore Sesso (difeso dall’avvocato Vincenzo Tridico)
      • Mario Sirangelo (difeso dall’avvocato Fabio Parise)
      • Alessandro Stella (difeso dall’avvocato Domenico Caputo)
      • Francesco Stola (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Cristian Cristiano)
      • Francesco Tassone (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese)
      • Francesca Tiralongo (difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco)
      • Vittorio Toscano (difeso dall’avvocato Senese) (clicca su avanti per leggere i nomi degli imputati)
      • Ivan Trinni (difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello)
      • Mario Trinni (difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Antonio Spataro)
      • Danilo Turboli (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri)
      • Francesco Veltri (difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Alessandro Bavaro)
      • Massimo Volpentesta (difeso dall’avvocato Ugo Ledonne)
      • Sandro Vomero (difeso dagli avvocati Lucio Esbardo e Antonio Quintieri)
      • Cristian Vozza (difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari e Filippo Cinnante)
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      'Ndrangheta · Cosenza · Francesco Patitucci · Reset

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      Il dirigente elogia gli investimenti strutturali della famiglia Piro e osserva una Calabria cestistica in ripresa, pur con il bisogno di una squadra capace di trainare il movimento

      20 novembre 2025
      Ore 16:14
      Lorenzi: «Il PalaPirossigeno è la svolta. Così Cosenza torna a credere nel basket»
      Societa

      Cosenza, la caserma Fratelli Bandiera diventa proprietà del Comune

      Siglato l'accordo tra il Demanio e Palazzo dei Bruzi. Obiettivo: ridare valore all'antico edificio

      19 novembre 2025
      Ore 16:55
      Cosenza, la caserma Fratelli Bandiera diventa proprietà del Comune
      Societa

      Alfredo Bruno, il fashion coach che ha trasformato le passerelle in una esperienza multisensoriale

      Il fashion coach Alfredo Bruno si racconta a Cosenza Channel, dagli esordi come promoter all’organizzazione di spettacoli di successo in giro per la Calabria: «Ecco come ho trasformato le passerelle in una vera e propria esperienza multisensoriale»

      19 novembre 2025
      Ore 15:54
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      Sport

      Pallanuoto, Smile Cosenza tra campionato e Europa, Occhione: «Passo dopo passo verso i nostri obiettivi» | VIDEO

      Il tecnico mette in luce l’ottimo clima nello spogliatoio e l’impegno costante delle giocatrici, fondamentali per i successi in Conference Cup: «Guido un gruppo eccezionale»

      18 novembre 2025
      Ore 15:04
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      Lorenzi: «Il PalaPirossigeno è la svolta. Così Cosenza torna a credere nel basket»

      Il dirigente elogia gli investimenti strutturali della famiglia Piro e osserva una Calabria cestistica in ripresa, pur con il bisogno di una squadra capace di trainare il movimento

      20 novembre 2025
      Ore 16:14
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      Cosenza, la caserma Fratelli Bandiera diventa proprietà del Comune

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      19 novembre 2025
      Ore 16:55
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      Le indagini

      ’Ndrangheta, arrestato un 78enne per estorsione aggravata dal metodo mafioso nel Reggino

      La vittima, un imprenditore del settore edile, avrebbe corrisposto negli anni circa 30mila euro a titolo estorsivo e, comunque, gli sarebbe stato richiesto il 6% del valore di ogni appalto
      Redazione Cronaca
      ’Ndrangheta, arrestato un 78enne per estorsione aggravata dal metodo\u00A0mafioso\u00A0nel Reggino\n
      ’Ndrangheta

      Processo Gotha, chiesta la condanna dell’ex senatore di Forza Italia Antonio Caridi: «Mafioso o concorrente esterno»

      In appello la Dda di Reggio Calabria chiede di riformare la sentenza che ha assolto il politico in primo grado. Invocata la conferma dei verdetti per l’ex parlamentare Romeo (25 anni), l’ex assessore regionale Sarra (13 anni) e don Pino Strangio (9 anni e 4 mesi)
      Redazione Cronaca
      Processo Gotha, chiesta la condanna dell’ex senatore di Forza Italia Antonio Caridi: «Mafioso o concorrente esterno»\n
      Udienza preliminare

      Usura e minacce mafiose a Cetraro, la Dda di Catanzaro chiede il processo per due indagati

      La procura distrettuale contesta prestiti usurari, estorsioni e armi a Franco Pinto e Cinzia Maritato: vittima l’imprenditore Francesco Pompeo Occhiuzzi, oggi testimone di giustizia
      Antonio Alizzi
      Usura e minacce mafiose a Cetraro, la Dda di Catanzaro chiede il processo per due indagati\n
      Collaboratore di giustizia

      ’Ndrangheta, un nuovo pentito fa tremare i clan padroni del narcotraffico: gli affari tra Piemonte, Calabria e Sudamerica

      Enrico Castagnotto è uno degli imputati dell’operazione Samba che ha acceso i fari sul ruolo delle locali torinesi nello smercio di cocaina. Le sue parole alimentano le inchieste delle Dda del Nord 
      Pablo Petrasso
      ’Ndrangheta, un nuovo pentito fa tremare i clan padroni del narcotraffico: gli affari tra Piemonte, Calabria e Sudamerica\n
      La decisione

      Lamezia, uccise il figlio con un colpo di pistola: rinviato a giudizio Francesco Di Cello

      Il processo avrà inizio il prossimo 3 febbraio. Riconosciuto un vizio di mente al momento del delitto. Alla base dell’omicidio una storia familiare drammatica fatta di pressioni e richieste di denaro

      Ale. Tru.
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      in escandescenza

      Corigliano Rossano, i carabinieri portano in Pronto Soccorso un marocchino e lui li aggredisce

      Il soggetto è stato messo in stato di fermo e condotto nelle strutture competenti per gli adempimenti previsti
      Matteo Lauria
      Corigliano Rossano, i carabinieri portano in Pronto Soccorso un marocchino e lui li aggredisce
      Incidente ad Acquappesa

      Auto precipita in una scarpata sulla strada delle Terme Luigiane: donna salvata e trasferita in elisoccorso

      L’incidente ad Acquappesa. La conducente è cosciente e non in pericolo di vita. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri, automedica e Misericordia di Amantea
      Redazione
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      La sentenza

      Omicidio di Carmine Pezzulli, Domenico Cicero assolto per la quarta volta

      La Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro accoglie le tesi difensive del boss cosentino, bocciando l’impianto accusatorio della Dda
      Antonio Alizzi
      Omicidio di Carmine Pezzulli, Domenico Cicero assolto per la quarta volta\n
      Doppia tragedia

      Bimbo di otto anni ucciso a Calimera, il corpo della madre recuperato in mare: la donna era calabrese

      Il piccolo presenterebbe alcune ferite sul corpo. Per gli inquirenti si profila un drammatico caso di omicidio-suicidio. A dare l’allarme era stato il padre del bambino
      Redazione Cronaca
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      Il caso

      Taurianova, la Straface incontra Sabina Radu, quarantenne malata di Sla: «Attiveremo tutti i servizi socio-assistenziali previsti»

      L’assessore regionale all’Inclusione sociale, Sussidiarietà e Welfare ha assicurato l’avvio di un Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) e la conseguente attivazione del servizio ADI di terzo livello
      Redazione Cronaca
      Taurianova, la\u00A0Straface incontra Sabina Radu, quarantenne malata di Sla: «Attiveremo tutti i servizi socio-assistenziali previsti»\n
      Nel Cosentino

      Scontro frontale sulla SS283, strada chiusa a San Marco Argentano

      Un incidente tra due auto ha imposto la chiusura del tratto in direzione Guardia Piemontese e deviazioni provvisorie

      Redazione
      Scontro frontale sulla SS283, strada chiusa a San Marco Argentano
      Dal Carroccio

      Cosenza, Furgiuele denuncia l’occupazione dello stabile Aterp in via Savoia

      Il deputato leghista presenta un atto ispettivo: «Situazione intollerabile, si proceda allo sgombero»
      Redazione
      Cosenza, Furgiuele denuncia l’occupazione dello stabile Aterp in via Savoia\n
      La sentenza

      Omicidio di Antonio Maiorano, in appello 30 anni a Cascardo e 20 anni a Pagano

      Il 21 luglio 2004 i sicari scambiarono l’operaio di Paola per Giuliano Serpa, boss dell’omonimo clan all’epoca impegnato in una faida sanguinosa con il gruppo Martello
      Antonio Alizzi
      Omicidio di Antonio Maiorano, in appello 30 anni a Cascardo e 20 anni a Pagano\n
      lesioni aggravate

      Cassano, una lite degenera. Un uomo accoltella l’altro al polmone

      Screzio nato tra due extracomunitari. Un cittadino indiano ha avuto la peggio, mentre un pakistano è stato denunciato a piede libero
      Matteo Lauria
      Cassano, una lite\u00A0degenera. Un uomo accoltella\u00A0l’altro al polmone
      Indagini in corso

      Rapimento della neonata Sofia, da definire il destino processuale di Moses Omogo

      Le verifiche peritali sulla donna e gli ultimi nodi da sciogliere sul marito: ecco la direttrice investivativa dell’ufficio di procura di Cosenza
      Antonio Alizzi
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      La sentenza

      Operazione Boreas, l’avvocato Meles e Chiarello assolti: il gup traccia il nuovo percorso del processo antimafia

      Decisione con motivazione contestuale per i due imputati. Tre posizioni stralciate, dieci abbreviati ammessi e rinvio a giudizio per gli altri
      Redazione
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      Il mistero

      Trovata senza vita a Catanzaro, dato incarico al medico legale per scoprire le cause della morte di Beatrice Celia

      Il decesso risale al 17 marzo 2024. I genitori non credono al suicidio. Le analisi dei medici legali avranno inizio il 9 dicembre
      Alessia Truzzolillo
      Trovata senza vita a Catanzaro, dato incarico al medico legale per scoprire le cause della morte di Beatrice Celia\n
      Palazzo Bachelet

      Csm, altro valzer di nomine per i magistrati calabresi: Falvo in lizza per la Dda di Potenza

      Tanti togati pronti a cambiare incarico. Il catanzarese Dolce concorre per il ruolo di procuratore aggiunto di Torino, dove troverebbe Bombardieri. Novelli tra Latina e Napoli. Ruberto “fuori ruolo”. Lotta a due per l’avvocatura generale di Catanzaro
      Antonio Alizzi
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      Giudizio abbreviato

      Incendio auto assessore: condanna e assoluzione nel processo di Bisignano

      Il Gup Letizia Benigno condanna Agostino Forte a due anni e assolve Francesco Puterio «per non aver commesso il fatto»
      Antonio Alizzi
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      Drammatico incidente

      Tragedia a Pallagorio, trattore e quattro uomini in un burrone di cento metri: due morti e un ferito grave

      A perdere la vita l’uomo alla guida del mezzo e un operaio. Stavano andando a raccogliere olive in un fondo agricolo. Sul posto soccorsi aerei e di terra
      Antonio Clausi
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